Febbraio 2023

Chi sono i Sensitivity Readers e cosa fanno

Nell’epoca in cui, qualsiasi cosa si scriva, la paura di offendere qualcuno impera, è nato il sensitivity reader, una nuova figura professionale a quanto pare molto in voga tra gli editori oltreoceano.   Ma che tipo di professione svolge il sensitivity reader? Scopriamolo in questo articolo. Il sensitivity reader è una sorta di beta reader che legge e scandaglia i libri inediti con l’intento di segnalare bias culturali, stereotipi o termini linguistici considerati problematici. Non solo, perché questa figura di solito è esperta in storia e antropologia delle culture e delle religioni, e proprio per questo motivo segnala allo scrittore e agli editor eventuali inesattezze storiche e di altro tipo. La società cambia, cambia anche la sensibilità delle persone: proprio per questo il sensitivity reader è una figura sempre più apprezzata dagli editori, timorosi di dare alle stampe libri che potrebbero – più per incuria che per cattiveria – offendere o escludere una categoria o una minoranza. Questa figura è giunta ai annali a causa della notizia che i romanzi di Roald Dahl sono stati di recente revisionati e alcuni termini considerati problematici – come ad esempio le parole grasso, cameriera, padre e madre – sostituiti con altri meno conflittuali. Certo, non possiamo conoscere il parere di Dahl in questa querelle, ma abbiamo la sensazione che molti sensitivity reader avranno vita dura con gli autori contemporanei, che potrebbero vedersi censurare parole all’apparenza innocue in favore di termini più politicamente corretti. La controversia su quanto sia opportuno avvalersi di figure professionali come i sensitivity readers continuerà ancora per molto, moltissimo tempo. Ma, nel caso qualcuno non conoscesse questa figura professionale, ora non ha più scuse quando la sentirà nominare nel mezzo di un discorso o di una presentazione!   Guarda anche Corso di marketing per l’editoria In diretta streaming, pochi allievi per volta 299 € 99, 00 In partenza ad Aprile 30 ore in diretta streaming 10 allievi per classe Orario pre-serale Materiale didattico incluso Crea con noi il tuo portfolio da inviare alle aziende Lavora al lancio di libri Land Editore Scopri Sale Altre news News 29.09.22 Quattro scene di Piccole donne che ci hanno fatto infuriare Domani, 30 Settembre, sarà il centocinquantanovesimo (!) anniversario dalla prima pubblicazione di Piccole Donne, il capolavoro di Louisa May Alcott, scrittrice americana tutt’ora amatissima e Read More scrittura creativa 3 cose da NON fare se vuoi farti leggere da un editore 26.02.23 scrittura creativa Tre canzoni per mettere il boost alla scrittura del tuo romance 25.02.23 Nuove uscite PaolaMichy torna in libreria con Mr.Dystopic 24.02.23 Viaggi La libreria Shakespeare and Company di Parigi: un patrimonio da visitare e proteggere 20.02.23

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3 cose da NON fare se vuoi farti leggere da un editore

Benvenuti nel folle mondo dell’editoria! Se hai trovato questo articolo sul web, probabilmente sei stato portato qui dal fatto che hai appena finito di scrivere il tuo primo libro.  L’educazione editoriale è un processo importante a tutte le età, come dimostra il fatto che Land si spende per portare in giro un po’ di sano savoir faire utile a non lasciare soli gli scrittori emergenti, che possono essere delle vere e proprie pecorelle smarrite se consideriamo quanto sia intricato il mondo dell’editoria.  Un esempio del nostro impegno è il recente PON organizzato dal Collettivo scrittori uniti, a cui Land ha partecipato parlando con  i ragazzi della Scuola media Giovanni Falcone (Santena) di EAP, Editori Free e filiera editoriale.  Ma ora bando alle ciance, e passiamo subito al sodo. Se sei qui è perché vuoi sapere come farti leggere da un editore, giusto? Le azioni da compiere sono troppe per riassumerle in un solo articolo, per cui oggi ci limiteremo a vedere le 4 cose da NON fare quando contatti un editore Non ricontrollare il corpo della mail. Ricevere mail con Orr… ops, errori ortografici non fa piacere a nessuno, figuriamoci a chi con la buona scrittura ci campa! Ricorda sempre di ricontrollare almeno due volte che nella tua mail non ci siano errori grammaticali, sintattici o ortografici, per non rischiare che venga cestinata in meno di un minuto! 2. Parlare male di altri editori. Insomma, non ci conosciamo abbastanza bene perché si sappia di tutti i tuoi tragici trascorsi con gli editori precedenti, o con chi ti ha proposto contratti a pagamento… quindi evita, perché la verità è che al nuovo papabile editore non interessa. Anche se è un editore FREE, non è un paladino della giustizia; tutto ciò che vuole è libri di qualità e vendibili.  3. Essere troppo vaghi “Salve, ho scritto un nuovo romanzo, vi interessa?” E io che ne so? Non so nemmeno di cosa parla!  Oppure: “Salve, sto scrivendo un libro, come funziona?” Come funziona… cosa? Sii sempre molto specifico quando contatti un editore, altrimenti la tua mail finirà nel cestino in meno di tre secondi. Nessun editore ha il tempo di rispondere a mail del genere.   4. Sbagliare il nome dell’editore Si tratta di una cosa così irritante che noi ci abbiamo persino fatto un meme! Pensi che l’articolo ti sia stato utile? Condividilo sui tuoi social Guarda anche Corso di marketing per l’editoria In diretta streaming, pochi allievi per volta 299 € 99, 00 In partenza ad Aprile 30 ore in diretta streaming 10 allievi per classe Orario pre-serale Materiale didattico incluso Crea con noi il tuo portfolio da inviare alle aziende Lavora al lancio di libri Land Editore Scopri Sale

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Tre canzoni per mettere il boost alla scrittura del tuo romance

Ed eccoci tornati con la seconda puntata della nostra rubrica musicale.  Sei in difficoltà con la scrittura del tuo romance e una canzone potrebbe aiutarti? Eccoti i nostri suggerimenti di  Tre canzoni per scrivere il tuo romance Divise per trope 1) Dark romance https://youtu.be/IKc4QLiCG8cIf you were worried ’bout whereSe eri preoccupato di doveI been or who I saw orSono stata o chi ho visto oWhat club I went to with my homiesQuale club ho frequentato con i miei amiciBaby, don’t worry you know that you got meTesoro, non preoccuparti, lo sai che mi hai TRADUZIONE COMPLETA QUI 2) Second chanche https://www.youtube.com/watch?v=QXx5Yf2IhRY Non chiedo che ci sia sole tutti i giorninon chiedo che ci sia festa tutti i venerdìnemmeno ti chiedo che tu torni supplicandomi di perdonartise piangi con due occhi secchie parlando di lei TRADUZIONE COMPLETA QUI 3) Young adult sport romance La notte in cui ci siamo incontrati, lo sapevo di avere tanto bisogno di teE se ne avessi la possibilità, non ti lascerai mai andareQuindi perché non dici di amarmiTi renderò così orgogliosa di meFaremo voltare le loro testeDovunque andremoQuindi per favore Sii la mia piccola TRADUZIONE COMPLETA QUI Al prossimo appuntamento! Se l’articolo ti è piaciuto, condividilo

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PaolaMichy torna in libreria con Mr.Dystopic

Molti di voi la conosceranno già per “Sulla mia pelle”… ebbene, siamo felici di annunciarvi che Paolamichy, autrice romance amatissima, sta per tornare in libreria con un romance distopico che non vediamo l’ora di presentarvi per bene. Ma nel frattempo, eccoci al solito appuntamento per conoscere meglio le nuove autrici Land La biografia Sono Paola, sui social Paolamichy. Nella vita sono divisa tra i numeri: il mio lavoro e lettere: la mia passione. Mi definisco una collezionista di parole, le amo, non posso farne a meno. Mi piace ricercare quelle obsolete, riciclarle, inventarne di nuove e usarle per dare forma alle storie che continuamente mi rimbalzano nella testa. Ho paura dei semafori gialli, non so mai che fare e vorrei che fossero sempre rossi. Ho un sacco di paranoie e non riesco a seguire le diete. Adoro leggere, scrivere e stare in compagnia. Ma a volte vorrei trovarmi su un’isola deserta. Sono un’entusiasta. Amo la vita senza contegno. Mi piace aiutare gli altri, essere utile, provare a lasciare le cose migliori di come le ho trovate e credo fortemente nei sogni. Sono mamma, moglie, figlia, sorella, amica e un altro milione di cose a cui tento costantemente di dare un equilibrio per fare della mia vita ciò che davvero desidero. Ecco io sono questo… in breve! 😅 Mr.Dystopic, la cover provvisoria Clicca sull’immagine per ingrandire Curiosi di conoscere qualcosa di più sul libro e sull’autrice? Continuate a seguirci, perché presto vi daremo tante super anticipazioni. Enjoy!

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La libreria Shakespeare and Company di Parigi: un patrimonio da visitare e proteggere

Scopri la libreria Shakespeare and Company insieme a Giorgia e Nancy, le protagoniste di Uno strano amore a Parigi.  Dal libro Lasciando alle spalle Notre-Dame, si diressero verso la rive gauche della Senna e a un certo punto Giorgia confortò Nancy dicendo: «Siamo quasi arrivate.» Poi indicò un negozio dalle imposte verdi: «Questa è la storica Shakespeare and Company, una libreria specializzata in letteratura anglo-americana. Sai, è stata riaperta in questa collocazione da George Whitman nel 1951, in memoria della sua originaria fondatrice, l’americana Sylvia Beach, che negli anni venti accoglieva all’interno del suo salotto-libreria scrittori come Ernest Hemingway, James Joyce, Francis Scott Fitzgerald, facendo circolare libri censurati nel Regno Unito e negli US. A questa imprenditrice americana si deve il merito di aver riconosciuto il grande valore dell’Ulysse di James Joyce, che fece diventare famosa la sua libreria. Oggi è gestita dalla simpatica figlia di Witman, che non poteva che chiamarsi Sylvia. All’interno ci sono in vendita libri di letteratura anglo-americana, ma il bookshop, come vuole la tradizione, è anche ritrovo di letterati e cultori della lettura che si radunano per reading con l’autore, presentazione di libri ed eventi tematici.» Fonte: https://www.parigi.it/it/libreria-shakespeare-and-company.php Una libreria speciale, al punto che Il sito della città di Parigi l’ha inserita tra le principali attrazioni turistiche della città. Qui potete vedere tutte le informazioni sugli orari di apertura et al.  Ogni domenica, la libreria organizza il suo famoso sunday tea, un momento dedicato a libri e bevande calde La libreria è dotata di otto posti letto al piano superiore e permette ad alcuni, selezionati scrittori di dormirvi per una notte La libreria è da poco anche un Cafè, e i visitatori possono godere di bevande calde e piccola pasticceria Al suo interno sono stati girati anche dei film, come per esempio il celeberrimo Midnight in Paris.  Nel 1956 la proprietaria Silvya Beach scrisse un libro di memorie interamente dedicato alla libreria, dal titolo “Shakespeare and Company” (eh, già!). In Italia il libro è stato pubblicato da Neri Pozza.  E tu, ci sei mai stata? Fonte: https://www.parigi.it/it/libreria-shakespeare-and-company.php

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