“Nemesi” è il titolo del nuovo romanzo del bresciano Marco Cantarini, già autore di “Horror Vacui” e “I risvegliati”, presto in uscita con Land Editore. A firmare le illustrazioni Katuscia Viviani. Ecco alcuni dettagli sul libro e sugli autori.
Marco Cantarini: la presentazione
Bresciano, Classe 1990, laureato in giurisprudenza, già autore dei romanzi Horror Vacui – Quando la paura è del vuoto e I risvegliati.
Dal 2020 svolge l’attività di ghostwriter aiutando numerose persone a veder pubblicate le proprie storie. Dal 2021 si specializza nel ghostwriting politico, iniziando ad operare come consulente di operatori politici su scala provinciale.
Tra le sue passioni troviamo la lettura, il cinema, la finanza, i fumetti d’autore e i videogiochi.
Su Katuscia Viviani
Anche lei bresciana, fin da piccola appassionata di disegno. Ha intrapreso gli studi di architettura e arredamento. Si è perfezionata nell’arte del Mandala e ancora oggi segue corsi di pittura con olio su tela acquarello e acrilico.
Scopri Nemesi, l'adrenalinico horror di Marco Cantarini, presto in libreria
Siamo giunti in questo mondo con gli occhi chiusi.
Cadrago è una placida cittadina del nord italia circondata dal verde dei boschi: è in questo scenario bucolico che, in una notte del lontano 1925, si consuma una tragedia che i cittadini tenteranno in ogni modo di dimenticare. Il ritrovamento dei corpi senza vita di alcuni bambini sembra far precipitare in un incubo l’intera comunità.
Cadrago, anni ’70
Liliana è la tipica paesana insoddisfatta della sua vita – un marito assente e perseguitato dal ricordo del fratellino scomparso molti anni prima, le domeniche passate in chiesa e qualche cena con le amiche per passare il tempo. Una sera, spinta dalla curiosità, decide di unirsi a una seduta spiritica dove vedrà per la prima volta una tavola ouija: un oggetto apparentemente innocuo, ma che nasconde molte più insidie di quanto lei possa immaginare. Dopo quella notte per Liliana niente sarà più lo stesso… .
Promette suspence, viene voglia di leggerlo, bella la copertina e l’incipit adrenalinico.