Mi costringeva ad amarlo senza guardarmi
Jane Eyre, Charlotte Bronte
Vedova a 27 anni, e per di più con una figlia piccola a cui badare.
Che fare se non affidarsi alle cure affettuose dell’incrollabile zia Phyllis?
Rebecca è una ragazza costretta a crescere troppo in fretta, ed è per questo che ha detto addio alla spensieratezza: decisa a concentrarsi sulla crescita della sua Lucy, non vuole più saperne dell’amore.
Peccato, però, che la zia Phyllis non sia affatto d’accordo con questa decisione: per aiutarla a sciogliersi un po’ la spedisce in Scozia, a un matrimonio organizzato dalla sua migliore amica.
Sarà lì che Rebecca conoscerà Thomas: burbero e scontroso, ricco e incurante, l’uomo rappresenta tutto ciò da cui Rebecca vuole stare lontana… se non fosse che Thomas ha la sfortunata abitudine di capitarle sempre in mezzo ai piedi.
Un battibecco dopo l’altro, Rebecca e Thomas scopriranno che i loro cuori, a dispetto di tutto, desiderano disperatamente concedersi una chance.
Nel tumulto di sentimenti incapaci di sbocciare sarà proprio Jane Eyre, l’eroica istitutrice nata dalla penna di Charlotte Brontë, a guidare Rebecca tra le braccia del vero amore.
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