scrittura creativa

L’ansia di pubblicare un libro a tutti i costi: una riflessione

Nell’era digitale in cui viviamo, la pubblicazione di un libro sembra essere diventata una sorta di trofeo da conquistare a tutti i costi, persino affidandosi a editori a pagamento o buttando in self publishing tutto ciò che ci passa per la testa. Le piattaforme di auto-pubblicazione online hanno reso più accessibile che mai il sogno di vedere il proprio lavoro stampato e disponibile per il consumo del pubblico. Tuttavia, dietro questa corsa verso la pubblicazione si nasconde spesso un’ansia dilagante che può compromettere la qualità del lavoro e il benessere dell’autore. Uno dei principali motivi di questa ansia è la pressione sociale e culturale di essere considerati un “vero” scrittore solo quando si ha un libro pubblicato. Le reti sociali e le comunità online amplificano questa percezione, con una costante esposizione a storie di successo di autori emergenti che hanno raggiunto la fama attraverso la pubblicazione di un singolo libro. Questo può portare gli aspiranti scrittori a confrontarsi costantemente con il proprio progresso e a sentirsi inadeguati se non riescono a raggiungere gli stessi risultati. PROSSIME USCITE Avere successo non è tutto Inoltre, l’aspettativa di successo immediato una volta che il libro è stato pubblicato può creare una pressione insostenibile sull’autore. L’idea che il successo sia misurato dal numero di copie vendute o dalle recensioni positive può trasformare il processo creativo in un’esperienza stressante e demoralizzante. Quest’ansia può influire negativamente sulla capacità dell’autore di esprimersi liberamente e autenticamente, compromettendo la qualità del lavoro stesso. È importante ricordare che il processo creativo è un viaggio personale e unico per ciascun individuo. La pubblicazione di un libro non dovrebbe essere l’unico obiettivo da perseguire, ma piuttosto una tappa lungo il cammino della scoperta e dell’espressione di sé. È fondamentale concedersi il tempo e lo spazio necessari per coltivare la propria voce e perfezionare il proprio mestiere, senza sentirsi in balia delle aspettative esterne. Prendiamo esempio dai grandi Anche in questo caso, bisogna rivolgersi al passato per ritrovare il buon esempio di autori che, pur scrivendo pressoché per tutta la loro vita, scelsero consapevolmente di non pubblicare la maggior parte delle proprie opere, non perché non avessero editori a portata di mano, ma per precisa scelta personale: un esempio notevole è stato J.D. Salinger, l’autore de “Il giovane Holden”. Dopo il suo capolavoro, ha scritto diversi altri romanzi e racconti che ha scelto di non pubblicare, mantenendoli privati fino alla sua morte. C’è poi Franz Kafka, che ha chiesto a un amico di distruggere gran parte dei suoi scritti dopo la sua morte, tra cui il famoso romanzo “Il processo”. Anche Emily Dickinson ha scritto una grande quantità di poesie che non sono state pubblicate fino alla sua morte. LAND MAGAZINE admin Febbraio 9, 2024 L’ansia di pubblicare un libro a tutti i costi: una riflessione Nell’era digitale in cui viviamo, la pubblicazione di un libro sembra essere diventata una sorta di trofeo da conquistare a tutti i costi, persino affidandosi a editori a pagamento o Read More admin Febbraio 8, 2024 Perché il romantasy piace tanto? A cura di Ho cercato a lungo dentro di me e tra le altre amiche scrittrici e lettrici una risposta a questa domanda e devo dire che è stato molto Read More admin Febbraio 7, 2024 Cafè, bar, pub: conoscete la differenza? Stai scrivendo un romanzo ambientato all’estero e vuoi essere accurato anche quando si tratta di descrivere momenti di convivialità? Allora quest’articolo fa decisamente al caso tuo  A CURA DI ENGLISH Read More admin Febbraio 6, 2024 Ricetta del caffè pan di stelle Hai mai assaggiato un abbraccio tra il cioccolato, la magia delle stelle e il tostissimo aroma del caffè? 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La giornata dei calzini spaiati, in Italia, sembra essere  nata dall’idea della maestra Read More admin Febbraio 1, 2024 Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte uno) A CURA DI In questa prima parte ne abbiamo selezionati circa una decina, alcuni più conosciuti di altri, ma tutti decisamente interessanti e con grandi potenzialità di sviluppo. Ma prima… Read More admin Gennaio 30, 2024 3 errori da non commettere se stai scrivendo un MM romance Gli MM romance sono romanzi che si concentrano sulle relazioni romantiche tra due uomini. La sigla “MM” sta per “male/male”, indicando che la storia si concentra sulle dinamiche amorose e Read More admin Gennaio 28, 2024 Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine “Octopus’s Garden” è un libro illustrato che porta i lettori in un viaggio incantato attraverso il mondo sottomarino ispirato alla celebre canzone dei Beatles. 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Perché il romantasy piace tanto?

A cura di Ho cercato a lungo dentro di me e tra le altre amiche scrittrici e lettrici una risposta a questa domanda e devo dire che è stato molto difficile mettere insieme le idee.  Il motivo è da trovare nel fatto che è talvolta impossibile definire i nostri gusti e capire perché una cosa ci piaccia.  Per chi ancora non lo conoscesse, e se così fosse mi verrebbe da chiedere su quale galassia lontana lontana siete rimasti finora, il romantasy è la nuova dicitura per un genere che noi del settore conosciamo da moltissimi anni.  Il fantasy romance strizza l’occhio sia agli amanti del genere fantasy che alle lettrici e ai lettori di romance, eppure i primi tendono a criticare aspramente questo filone narrativo.  Forse perché chi legge old classic in stile Tolkien non apprezza molto una storia improntata sui sentimenti e sulle relazioni, non solo sul world building.  Il che è assurdo, considerato quanto è sentimentale e profondo e colmo d’amore e bene che vince contro il male il testo del Professore.  VAI AL LIBRO Apprezzo sempre molto l’opinione di chi è cultore dei vecchi scritti, ma si approccia con curiosità anche alla narrativa di genere più contemporanea.  Per quanto ho analizzato, credo che una delle motivazioni per cui questa categoria ha molto successo è proprio perché spazia oltre i confini della modernità, senza però perdere di vista i temi importanti che a molte autrici romance restano cari.  Per esempio, nella saga Flesh and Fire di Jennifer L. Armentrour, che sarebbe lo spin off prequel di Sangue e Cenere, si parla di salute mentale, di empowerment femminile, abuso e rinascita. Eppure è un retelling del mito di Ade e Persefone, con vampiri, draghi, licantropi, ghoul e dei.   Il romantasy ha diversi pregi, tra questi di certo il fatto che in quanto romance promette il lieto fine. Non c’è romance senza un finale felice, è la regola imprescindibile di questo genere a noi molto caro.  Non importa quante avversità dovranno affrontare i protagonisti, non importa quanto la strada sarà impervia e colma di ostacoli, loro due avranno il loro lieto fine. E noi che leggiamo dall’inizio, saremo lì per assistervi con un sospiro soddisfatto.  Il plus che è presente nel romantasy è proprio l’ambientazione, che potrebbe alienare dalle vicende e invece le esalta.  VAI AL LIBRO In Fourth Wing di Rebecca Yarros, per esempio, la protagonista, descritta come debole al punto quasi di rompersi al minimo tocco, viene costretta a iscriversi all’accademia militare d’elite che sono i Cavalieri dei draghi. Mentre scopriamo poco a poco il mondo in cui vive, ci appassioniamo alla sua storia e a quella del suo nemico giurato, che forse tanto nemico non sarà.  Il romantasy funziona perché mette radici nel motivo per cui leggiamo, ovvero il bisogno di fuggire dalla realtà, ma anche di credere che la realtà si possa salvare.  E niente è più convincente dell’amore che supera ostacoli insormontabile e talvolta persino la morte, o che cambia il corso della propria vita, anche quando scompare e ci spezza il cuore, come in C’era una volta un cuore spezzato di Stephanie Garber.  Ho citato solo alcuni dei miei libri preferiti tra quelli che sono usciti di recente, ma ammetto che potrei parlarne per ore. Il romantasy piace perché è scritto da chi ama la fantasia in ogni sua forma; da chi legge di amori impossibile che rendono possibile anche ciò che non dovrebbe esserlo; piace perché permette di sognare e tuttavia di credere che anche nella realtà l’amore riesce a sconfiggere i mostri, soprattutto quelli che sembrano più piccoli e invisibili perché quotidiani, ma che tuttavia distruggono in modo molto vero e reale tutti noi.  vai al libro Il fantasy piace perché racconta la realtà partendo dall’immaginazione più pura, il romance perché è una promessa di felicità che c’è, nonostante tutto.  Insomma, se non vi ho ancora convinto a leggere questo genere, lo farò così: provatemi che sbaglio e scrivetemelo qui nei commenti.    A presto.  Fai clic qui

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Cafè, bar, pub: conoscete la differenza?

Stai scrivendo un romanzo ambientato all’estero e vuoi essere accurato anche quando si tratta di descrivere momenti di convivialità? Allora quest’articolo fa decisamente al caso tuo  A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai? Quando si parla di bar, si ha sempre in mente quel luogo in cui ci si ferma a bere il caffè, seduti al tavolo o direttamente al bancone, si chiacchiera con gli avventori mentre si addenta una brioche, un biscotto farcito o un tramezzino e magari si legge pure il giornale e si discute di attualità. Ebbene, questo concetto di bar così come viene inteso in Italia In Inghilterra non esiste.  O meglio c’è, ma di fatto, quello non corrisponde a un bar bensì a un caffè o caffetteria.    Che cos’è un bar Il bar è solamente il luogo fisico adibito alla preparazione di cocktail e bevande e si può trovare all’interno di pub, ristoranti e altri locali; in pratica è sufficiente che ci sia un bancone con dietro degli alcolici – e non. Esistono comunque i cosiddetti gin bar o cocktail bar, locali adibiti alla preparazione di drink.   Il pub, l’olimpo della birra   Il pub, come è risaputo, è un locale tipico in Inghilterra dove si serve dell’ottima birra accompagnata da buon cibo con piatti abbastanza tipici del luogo: fish&chips, hamburger, Sunday roast (la domenica) e varie specialità che possono cambiare da pub a pub.    Il cafè o caffetteria Adesso sì che ci avviciniamo all’Italia: nelle caffetterie anglosassoni vengono infatti servite tutte quelle bevande a base di caffè che da noi consumiamo in quelli che chiamiamo bar, e che all’estero, come abbiamo già detto, non esistono. Qui si gusteranno dei croissant francesi, toast e tramezzini e caffè e cappuccini a volontà.   Ristoranti & Co.: occhio agli orari!   La questione può risultare piuttosto bizzarra, ma dipende sempre dal locale di cui si parla. Per esempio le caffetterie, specialmente le catene tipo Costa Coffee, Starbucks, Caffè Nero, per citarne alcune, aprono relativamente presto al mattino, di solito verso le 8 e chiudono i battenti alle 17.30. Alle 17 la domenica.    Nei caffè/caffetterie indipendenti, invece, gli orari possono variare e dipende se questi servono o meno la colazione (English breakfast ovviamente), ma solitamente la chiusura è fissata per le 16.30/17.00 e la domenica sono spesso chiusi.    Nei Cafè servono anche il pranzo.  Per quanto riguarda i ristoranti di solito se aprono prima delle 10 significa che servono la colazione/brunch, tutti gli altri aprono tra le 11.30 e le 12.00 mentre la chiusura serale è fissata per le 22.  Mangiando in loco si ha un tot di tempo a disposizione per terminare il pasto, poi il tavolo va liberato per i clienti successivi. I pub tendenzialmente aprono alle 10 al mattino e chiudono alle 22 durante la settimana. Durante il lungo weekend che li aspetta possono arrivare alle 2.  VAI AL LIBRO LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More scrittura creativa Cafè, bar, pub: conoscete la differenza? 07.02.24 ricette Ricetta del caffè pan di stelle 06.02.24 scrittura creativa Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte due) 05.02.24 Music Perché Sanremo è Sanremo! I pronostici delle vintage girls 04.02.24 società PERCHE’ SPAIATO è BELLO? Giornata mondiale dei calzini spaiati 02.02.24 scrittura creativa Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte uno) 01.02.24 scrittura creativa 3 errori da non commettere se stai scrivendo un MM romance 30.01.24 firstletter Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine 28.01.24

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Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte due)

A CURA DI Nell’articolo precedente abbiamo visto e affrontato dieci tropi nei romance, ma ovviamente ne esistono molti, molti di più. Abbiamo anche scoperto che nei romanzi rosa, i tropi sono particolarmente evidenti e spesso giocano un ruolo chiave nel plasmare la trama e nel soddisfare le aspettative del pubblico.  Vediamo adesso altri 10 tropi tipici dei romance THE BET  Avete presente quelle storie che nascono a causa, o per merito, di una scommessa? Questo trope serve a raccontare quelle relazioni tra due protagonisti che si mettono insieme solo per soddisfare una richiesta esterna. La maggior parte dei testi che contengono questo tipo di situazione hanno per protagonista un maschio Alfa, che per scommessa accetta di fidanzarsi con la bruttina della situazione finendo per innamorarsene, senza non pochi ostacoli.  FAKE RELATIONSHIP Qui, semplicemente, i due personaggi principali fingono di stare insieme. Qualunque sia il motivo che li abbia portati a recitare la parte degli innamorati, tra una bugia e l’altra, l’amore trionfa per davvero. “The spanish love deception” di Elena Armas è un ottimo esempio di finta relazione. INSTALOVE Contrariamente a ciò che accade nello slow burn, questo trope è per gli amanti dei colpi di fulmine o, meglio, di quell’amore nato da una scintilla inziale fatta splendere per tutta la lunghezza della storia. GRUMPY VS SUNSHINE Qui più che la situazione tra i due protagonisti, se ne analizza il fattore caratteriale. Il buio che incontra il suo raggio di sole. Il classico caso di opposti che si attraggono e che si compensando dando vita a una storia d’amore fatta di accettazione e compromessi, pur con qualche piccolo o grande scontro.  SMALL TOWN    Rispetto alla solita ambientazione, qui la storia si sviluppa in una piccola cittadina, spesso sperduta a dimenticata, dove il o la protagonista principale in genere si trasferisce o si ritrova e dove conosce inaspettatamente l’amore. AGE GAP In questo caso la differenza di età tra i due protagonisti è il filo conduttore di tutta la storia. Spesso affiancato ai forbidden love, questo trope conduce i lettori attraverso una relazione dove uno dei due partner è molto più vecchio rispetto all’altro, con tutte le conseguenze del caso. DESTINY I due protagonisti sono semplicemente destinati a stare insieme. Un classico esempio di amore romantico per cui lottare.  VAI AL LIBRO Curiosi di saperne di più? Torneremo presto sull’argomento <3 LAND MAGAZINE admin Febbraio 1, 2024 Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte uno) A CURA DI In questa prima parte ne abbiamo selezionati circa una decina, alcuni più conosciuti di altri, ma tutti decisamente interessanti e con grandi potenzialità di sviluppo. Ma prima… Read More admin Gennaio 30, 2024 3 errori da non commettere se stai scrivendo un MM romance Gli MM romance sono romanzi che si concentrano sulle relazioni romantiche tra due uomini. La sigla “MM” sta per “male/male”, indicando che la storia si concentra sulle dinamiche amorose e Read More admin Gennaio 28, 2024 Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine “Octopus’s Garden” è un libro illustrato che porta i lettori in un viaggio incantato attraverso il mondo sottomarino ispirato alla celebre canzone dei Beatles. 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Gli hanno sparato… così, a bruciapelo» In questo Read More admin Gennaio 26, 2024 Giornata della memoria: i libri consigliati da Land Magazine [parte due] La Giornata della Memoria, istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto e riflettere sulle atrocità del passato, è un momento cruciale per onorare la memoria collettiva e imparare dalle tragedie storiche. Read More admin Gennaio 24, 2024 Perché i cani sono così curiosi? Ami i cani e li osservi spesso? Avrai notato che sono una delle specie più irrimediabilmente curiose in circolazione.  La curiosità dei cani è un tratto affascinante che deriva dalla Read More admin Gennaio 22, 2024 Alla scoperta di York, Inghilterra. E se il viaggio di Harry Potter iniziasse altrove? A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More admin Gennaio 22, 2024 Giornata della memoria:

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Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte uno)

A CURA DI In questa prima parte ne abbiamo selezionati circa una decina, alcuni più conosciuti di altri, ma tutti decisamente interessanti e con grandi potenzialità di sviluppo. Ma prima… un piccolo ripasso. Che cos’è un trope? I tropi sono delle convenzioni narrative o delle forme espressive che vengono utilizzate per comunicare concetti o emozioni in modo efficace. Possono essere cliché, come il “cattivo che ride maleficamente”, o più complessi, come il “viaggio dell’eroe”. In sostanza, i tropi sono strumenti utilizzati dagli autori per costruire storie e creare connessioni con il pubblico. ENEMIES TO LOVERS/HATE TO LOVE La linea sottile tra odio e amore. Probabilmente è il trope più utilizzato, mette i protagonisti in una situazione iniziale di odio reciproco, in un susseguirsi di tensioni e angosce che piano piano si trasformano in un sentimento completamente diverso. Subentra l’amore ed è subito lieto fine. Essendo uno dei trope tra i più amati, scritti e letti, è difficile scegliere quali libri consigliare.  “The hating game” di Sally Thorne (versione italiana “Ti odio, anzi no, ti amo!” da cui è stato poi tratto il film) e Office war di Anna Nicoletto sono due esempi di hate to love ambientati in ufficio. FORCED PROXIMITY  Non servono molte parole per spiegarlo. È la classica situazione in cui i due protagonisti che magari pure si odiano (e si ritorna al trope precedente) si ritrovano a convivere forzatamente e che alla fine si innamorano perdutamente, non senza colpi di scena. “Due cuori in affitto” di Felicia Kingsley è un ottimo esempio. AMNESIA Nome che già preannuncia commozione. In questa situazione romantico-letteraria uno dei due protagonisti perde la memoria, qualunque siano la ragione o la tipologia dell’amnesia, la cosa importante è che, alla fine, l’amore trionfi. Sophie Kinsella ne dà un piccolo assaggio in “Ti ricordi di me?”  SLOW BURN   Si verifica in quei romanzi in cui l’attrazione, la scoperta di un sentimento profondo e l’innamoramento tra i protagonisti si sviluppano molto lentamente nel corso di un romanzo o di una serie. C’è un susseguirsi lento di emozioni che crea attesa e aspettativa per tutta la lunghezza del libro. “The spanish love deception” di Elena Armas presenta in parte anche questo trope. BROTHER’S BEST FRIEND I ragazzi più grandi sono spesso motivo di pettegolezzi, specialmente se questi sono i migliori amici dei fratelli maggiori. Ed è esattamente questo ciò che accade con questo trope: la nostra protagonista si innamora inesorabilmente del migliore amico di suo fratello maggiore. THE CUTE MEET – CUTE Non se ne sente parlare molto tra i romanzi italiani recenti, ma questo trope è più presente di quanto si immagini. Racconta il primo incontro tra i due protagonisti che deve essere in qualche modo memorabile sia in positivo che negativo. Basti pensare per esempio a una figuraccia fatta di fronte all’altro che può scatenare o odio o amore a prima vista. In “The Love Hypothesis” di Ali Hazelwood il primo incontro tra i protagonisti è piuttosto insolito e per questo assolutamente attinente a questo trope.   FORBIDDEN LOVE  Più una persona sa che non deve avvicinarsi all’altra, più questa ne è, inesorabilmente, attratta. È questo che succede nei cosiddetti amori proibiti, in cui il desiderio è quell’ostacolo (umano o sociale) che terrà separati i due protagonisti e continuerà ad alzare la posta in gioco. IMPOSSIBILE LOVE  Leggermente diverso dal trope precedente, un amore impossibile si verifica quando l’ostacolo va oltre. Non è più solo questione di amore terreno, ma si entra nell’esoterico.  Universi paralleli che separano i due protagonisti, per esempio, che rendono impossibile una storia d’amore. VAI AL LIBRO  SECOND CHANCE LOVE Spesso il primo amore non si scorda mai, a volte si perde negli anni e in altre relazioni, ma cosa accade se ci accorge che quel primo batticuore rimane anche se sopito dal tempo? Si è disposti a dare una seconda possibilità a quella sensazione o a quella persona? Nei second chance i protagonisti vivono l’amore una seconda volta, siano essi personaggi che si sono persi di vista e poi si ritrovano oppure personaggi che hanno perso la persona amata e riescono a credere di nuovo nell’amore.  L’importante è che, alla fine, siano pronti a rischiare. LOVE TRIANGLE Il triangolo sì, viene considerato!  Indecisione tra due persone e scelta finale sono le cose che smuovono la storia. Di solito c’è una protagonista che ama due uomini, il più delle volte per motivi completamente opposti e questo crea la giusta tensione narrativa, purché, alla fine, venga fatta una scelta.  FRIENDS TO LOVERS  Qui i due protagonisti si conoscono da sempre, spesso sono cresciuti insieme, magari sono vicini di casa abituati a vedersi ogni giorno, a giocare insieme, a scoprire il mondo.  Poi accade che, crescendo, questa splendida e profonda amicizia si trasformi in qualcosa di più, ma gli ostacoli fanno parte del cammino per conquistare quell’amore.  Curiosi di saperne di più? Presto la seconda parte dell’articolo LAND MAGAZINE admin Febbraio 1, 2024 Quali sono i trope che si possono trovare in un romance? (parte uno) A CURA DI In questa prima parte ne abbiamo selezionati circa una decina, alcuni più conosciuti di altri, ma tutti decisamente interessanti e con grandi potenzialità di sviluppo. Ma prima… Read More admin Gennaio 30, 2024 3 errori da non commettere se stai scrivendo un MM romance Gli MM romance sono romanzi che si concentrano sulle relazioni romantiche tra due uomini. La sigla “MM” sta per “male/male”, indicando che la storia si concentra sulle dinamiche amorose e Read More admin Gennaio 28, 2024 Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine “Octopus’s Garden” è un libro illustrato che porta i lettori in un viaggio incantato attraverso il mondo sottomarino ispirato alla celebre canzone dei Beatles. Con illustrazioni vibranti e una narrazione Read More admin Gennaio 28, 2024 Sanremo watch party con le Vintage Girl COMUNICATO STAMPA Un’esperienza senza tempo con le Vintage Girl: Arianna Ciancaleoni e Nelli B. nel Sanremo Watch Party su Instagram!Per gli amanti della musica, della moda vintage

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