scrittura creativa

Come NON scrivere un libro per bambini: la guida definitiva per fallire

Scrivere un libro per bambini è un’arte delicata, ma se vuoi assicurarti di NON scrivere un libro memorabile (anzi, un flop totale), ti spiego come fare. Seguendo questi passi, i piccoli lettori scapperanno più veloci di quanto tu possa dire “Capitolo 1”. 1. Moralizza senza pietà Non lasciare che i bambini si godano la storia. No! Carica ogni pagina di prediche interminabili. “Non mangiare troppi dolci, lavati le mani, fai i compiti, non respirare troppo forte…” Sii un martello pneumatico di insegnamenti moralistici. E ricordati di fare sentire il piccolo lettore colpevole per qualsiasi cosa. 2. Usa un linguaggio incomprensibile I bambini amano le parole semplici e dirette? Sbagliato! Se vuoi scrivere un libro che non capiranno mai, riempi le pagine di paroloni complicati. Invece di “cane”, usa “quadrupede domestico dalla natura canina”. Dimentica la semplicità, punta alla noia totale. 3. Dimentica la trama La trama è sopravvalutata. Scrivi un libro in cui nulla ha senso. Inizia con una mucca che va su Marte, passa a un pirata che mangia sushi e finisci con un panda che gioca a golf. Coerenza? Cos’è, un tipo di formaggio? 4. Personaggi piatti come una sogliola Dai ai tuoi personaggi un’unica caratteristica e basta. Una principessa che ama i dolci e… stop. Un robot che dice solo “Bip bip” e niente di più. Non dare ai personaggi sogni, conflitti o emozioni. Chi ha bisogno di empatia quando puoi annoiare a morte? 5. Scrivi un libro lungo come “Guerra e Pace” I bambini adorano leggere libri di poche pagine, giusto? Sbagliato! Scrivi un tomo interminabile, con descrizioni dettagliate di ogni singolo granello di sabbia nel deserto. Assicurati che il libro sia così pesante che potrebbero usarlo come fermaporta. 6. Illustrazioni? Chi le vuole! Tutti sanno che i bambini odiano le immagini colorate. Non mettere neanche una figura nel tuo libro, o meglio ancora fai disegni che sembrano scarabocchi fatti al buio. Se proprio vuoi osare, usa colori tristi come grigio su grigio. 7. Usa temi noiosissimi Scrivi un’intera storia su… la crescita delle patate. Oppure sulla routine di un commercialista. Gli argomenti devono essere così entusiasmanti che persino gli adulti sbadigliano solo a pensarci. 8. Non finire mai la storia Il lieto fine? Meh. Lascia tutto in sospeso, senza risolvere nulla. Oppure, ancora meglio, crea un finale assurdo che non c’entra nulla con il resto della storia. Come? Alla fine, il protagonista si sveglia e scopre che era tutto un sogno. Geniale, vero? 9. Ignora il pubblico Infine, dimentica che stai scrivendo per bambini. Fai battute che capiscono solo gli adulti e riempi le pagine di riferimenti storici o politici. I bambini si sentiranno sicuramente persi, ma hei, almeno tu ti sentirai intelligente. Ricapitolando… Se seguirai questi ottimi consigli, puoi stare certo che il tuo libro sarà un capolavoro… di mediocrità! Perciò, se davvero vuoi scrivere un libro per bambini che nessuno leggerà, sei sulla strada giusta. Scopri Land Magazine admin Gennaio 27, 2025 Come NON scrivere un libro per bambini: la guida definitiva per fallire Read More admin Gennaio 26, 2025 Dreamwave e altri servizi indie che cercano sceneggiature originali: opportunità per sceneggiatori Indipendenti e alle prime armi Nel panorama attuale dell’intrattenimento, piattaforme come Dreamwave stanno rivoluzionando il settore, poiché offrono spazio a sceneggiatori indipendenti per proporre idee innovative e originali. Dreamwave rappresenta un punto di incontro tra Read More admin Gennaio 26, 2025 Proporre sceneggiature alla RAI: tutto quello che devi sapere sui concorsi Hai mai sognato di vedere la tua idea trasformarsi in una serie TV, un film o un programma televisivo? La RAI, Radiotelevisione Italiana, offre ai creativi un’opportunità unica: partecipare ai Read More admin Gennaio 26, 2025 I luoghi della memoria in Italia: un viaggio nei campi e nei musei L’Italia custodisce una rete di luoghi della memoria che raccontano la tragedia dell’Olocausto e la resistenza al nazifascismo. Visitare questi luoghi non è solo un viaggio nella storia, ma un’esperienza Read More admin Gennaio 25, 2025 Perché il Self Publishing selvaggio, senza editing e correzione di bozze, è l’Apocalisse dell’editoria Hai presente quando decidi di fare la pizza in casa, senza alcuna esperienza, e ti ritrovi con un disco volante bruciato che nessuno vuole mangiare? Bene, il self publishing senza Read More admin Gennaio 25, 2025 Insulti e odio online: Elisa di Francisca fa causa agli haters e causa un precedente: ora gli odiatori comuni dovranno rispondere col portafoglio. Chi insulta sui social deve fare i conti, e non solo con la propria coscienza (ammesso che ne abbia una). Lo dimostrerebbe il caso di Elisa Di Francisca, la campionessa Read More admin Gennaio 25, 2025 L’importanza della memoria collettiva: perché non possiamo dimenticare L’importanza della memoria collettiva: perché non possiamo dimenticareRicordare è un atto di resistenza. La memoria collettiva è uno degli strumenti più potenti per preservare il nostro passato e costruire un Read More admin Gennaio 24, 2025 Annunciati i vincitori del concorso letterario “Space Land: new era” promosso da Land Editore e Claudio Secci COMUNICATO STAMPAAnnunciati i vincitori del concorso letterario “Space Land: New Era” curato da Claudio SecciLand Editore è lieta di annunciare i vincitori del concorso letterario “New Era”, un progetto curato Read More admin Gennaio 24, 2025 Le storie dimenticate dell’Olocausto: voci dal silenzio Le storie dimenticate dell’Olocausto: voci dal silenzioL’Olocausto è uno degli eventi più drammatici della storia umana. Quando si pensa a questo periodo buio, emergono immediatamente immagini e nomi ormai radicati Read More Silvia Dal cin Gennaio 24, 2025 Segnalazione nuova uscita Giunti “Il cielo era nostro” di Liz Kessler In occasione della Gionata della memoria, Giunti ha pubblicato un romanzo per ragazzi e ragazze ispirato a una storia vera. “Il cielo era Read More

Come NON scrivere un libro per bambini: la guida definitiva per fallire Leggi tutto »

Scrivere un romanzo: la parola FINE è solo l’inizio della fine

Libri di Elisabetta Venturi VAI AL LIBRO La FINE è solo l’inizio della fine Benvenuto nella faticosa vita di uno scrittore. Hai faticato per giorni, mesi, anni e finalmente arrivi a scrivere la parolina magica in fondo a tutte quelle pagine. FINE. Una parola che ti lascia dentro tanto ma… è davvero la fine? Assolutamente no! È solo l’inizio della fine: comincia una nuova fase in cui si migliora, si affina e si prepara il romanzo per il suo grande viaggio verso la pubblicazione.  Durante la scrittura, possiamo distinguere gli scrittori in due tipologie: quelli che seguono il flusso emozionale delle parole senza preoccuparsi della forma quelli che scelgono fin da subito ogni singola parola (e hanno già fatto un lavorone prima della loro parola “fine”) Per i primi il lavoro è ancora lungo: faranno una quasi riscrittura di tutto il testo o, se è qualcosa che fanno di volta in volta durante la stesura – e io sono tra questi –, dovranno farlo per la parte finale. Questa si chiama “revisione a caldo”, perché viene fatta quando le emozioni sono ancora calde nella penna e nel cuore dello scrittore.  Lo scrittore può anche essere uno degli architetti migliori del mondo, ma a questo punto è necessario sistemare le incoerenze: è il momento di controllare cosa non torna e tappare i buchi, verificare caratteristiche dei personaggi (colore degli occhi di Tizio, modello della macchina di Caio, se Sempronio aveva già detto una certa cosa) e di non aver dimenticato pezzi per strada (se Pippo fuma nei primi due capitoli, sarà meglio che fumi anche nel resto della storia) e altre questioni della struttura narrativa che non sto qui a elencare (questo mondo è immenso!).  In questa fase del romanzo, qualcuno ha già dei lettori fidati: gli Alfa Reader seguono la storia durante la stesura i Beta Reader la leggono nella fase finale, prima della consegna a editor e editori Vuoi non valutare le loro reazioni e i loro consigli da lettori più o meno competenti?  Poi arriva finalmente la revisione a freddo: l’ideale sarebbe lasciar riposare il manoscritto chiuso in un cassetto per qualche mese – proprio come una torta dopo la cottura – in modo da prendere la giusta distanza emotiva dalla storia e diventare editor critici del proprio lavoro.  È in questo momento che si sistemano: tic linguistici (io uso ripetere troppo i nomi dei personaggi, questo/quello, c’è chi usa avverbi in “mente” e gerundi come il sale… la lista è lunghissima!);  si riducono cliché e frasi fatte; si taglia tutto il superfluo – grande trauma per molti scrittori;  si controlla la suddivisione in capitoli  … e tanto altro.  Bene, il testo ora è bello, pulito, ordinato. È finita? No! 😱 È buona norma affidare il manoscritto a un editor professionista.  Sfatiamo un paio di miti: “Ma tanto l’editing lo fa la casa editrice” -> certo, ma prima devi essere selezionato, e un testo che si presenta bene dà anche un’idea della serietà e professionalità dello scrittore; “Ma ho studiato, so tutto della mia storia, è perfetta” -> anche gli editor hanno editor per i loro scritti: quando hai letto il tuo manoscritto fino allo sfinimento non vedi più gli errori, serve un occhio esterno; “Tanto uso l’intelligenza artificiale” -> … no comment.  E poi? Ci sono due possibilità:  Pubblicazione in SELF (senza casa editrice): serve commissionare la copertina a un professionista, impaginare, fare prove di stampa, scegliere le giuste parole chiave… Cercare una casa editrice a cui dovrai mandare sinossi, mail di presentazione personalizzata, biografia, aspettare, aspettare, aspettare, aspettare (sì, mesi, tanti!) e poi c’è la firma del contratto – da studiare bene –, l’editing con loro… Tutto ciò non toglie il grande lavoro di promozione e utilizzo dei social:  studio del budget da investire in pubblicità, oggettistica, eventi capire quante copie autore acquistare creare sponsorizzate e promozioni organizzare presentazioni e firmacopie (e pubblicizzarle) fare interviste, cercare blogger crearsi un seguito sui social, magari con lo studio di personal branding e social media marketing mentre i social continuano a cambiarti tipi di contenuti e formati sotto il sedere…  Altro? Non farmici pensare, che qualcos’altro mi viene in mente di sicuro!  Però ora la parola FINE a questo articolo la metto. 😉 Scopri Land magazine admin Gennaio 19, 2025 La macchia solare AR 3964: un gigante sul Sole che guarda verso la Terra Negli ultimi giorni, una nuova protagonista ha catturato l’attenzione degli scienziati e degli osservatori solari: la macchia AR 3964. Questa regione attiva, comparsa sulla superficie del Sole, ha registrato una Read More admin Gennaio 18, 2025 Samuel Richardson e le origini del romance Alle origini del romance moderno: l’arrivo di Samuel RichardsonBorghesia e romanzo: un legame indissolubileBorghesia e romanzo sono due facce della stessa medaglia: l’una non potrebbe esistere senza l’altro. Il romanzo Read More admin Gennaio 18, 2025 Insalata di pesche e mandorle di Romeo e Giulietta: l’amore proibito… in versione light Non tutte le storie d’amore devono finire in tragedia, specialmente se l’ingrediente principale è la frutta di stagione. L’insalata di pesche e mandorle è il piatto perfetto per chi vuole Read More admin Gennaio 18, 2025 Opere Liriche in Poche Parole – Puntata 4: Figaro Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart non è solo un’opera, ma un vero e proprio manuale su come incasinare una giornata con intrighi, travestimenti e risate. Se ami Read More admin Gennaio 18, 2025 Bilbury: Il Villaggio Inglese che Sembra Uscito da una Favola Se ti dicessero che esiste un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, probabilmente penseresti a un film di fantasia o a un libro di fiabe. E invece no, questo Read More admin Gennaio 18, 2025 17 Gennaio: auguri Anne Brontë! La più introversa delle sorelle Brontë e il suo compleanno letterario Se pensate che il 17 gennaio sia un giorno qualsiasi, fermatevi subito! Questo è il giorno in cui nacque Anne Brontë, la meno famosa, ma non meno brillante, delle celebri Read More admin Gennaio 16, 2025 Oggi è la Giornata Nazionale dei Dialetti: Celebriamo le Radici con “La Livella”

Scrivere un romanzo: la parola FINE è solo l’inizio della fine Leggi tutto »

Samuel Richardson e le origini del romance

Alle origini del romance moderno: l’arrivo di Samuel Richardson Borghesia e romanzo: un legame indissolubile Borghesia e romanzo sono due facce della stessa medaglia: l’una non potrebbe esistere senza l’altro. Il romanzo è infatti il veicolo perfetto per quei valori tipici della borghesia che erano sconosciuti alla nobiltà, allora detentrice del potere culturale in Europa. Ma quali valori rappresentava? Tra i principali figuravano virtù morale, fede in Dio, operosità, merito e, sorprendentemente per l’epoca, un accenno di uguaglianza di genere. Questi principi, lontanissimi dagli eccessi e dai vizi dell’aristocrazia, trovarono piena espressione nel romanzo, un genere all’epoca disprezzato dai nobili ma amato dai borghesi. A dare al romanzo il successo che meritava fu Samuel Richardson, il quale, con il suo celebre libro Pamela, o la virtù ricompensata (1740), gettò le basi per il moderno romance. Pamela: il primo romance della storia Pamela, pubblicato tra il 1740 e il 1741, fu un successo immediato in Inghilterra e in Europa, dove venne tradotto in pochissimo tempo. Anche Carlo Goldoni ne trasse ispirazione per una commedia di grande successo. La trama era rivoluzionaria per l’epoca: una giovane cameriera sedicenne, dotata di straordinaria bellezza e virtù morale, resiste ai tentativi di seduzione del suo padrone, Mr. B, fino a conquistarlo al matrimonio. Questa trama introduceva elementi inediti: una protagonista femminile di umile condizione sociale, un messaggio di parità tra i sessi e un’analisi approfondita delle emozioni e della psicologia dei personaggi. Pamela non è solo una storia d’amore, ma un racconto che riflette le tensioni sociali e culturali dell’epoca, ponendo al centro una donna che lotta per affermare i propri valori in un mondo dominato dagli uomini. Virtù contro dissolutezza: la trama di Pamela La storia inizia con Pamela, giovane servetta, che dopo la morte della sua padrona viene assunta dal figlio di quest’ultima, il nobile e affascinante ma dissoluto Mr. B. Affascinato dalla bellezza della ragazza, Mr. B tenta di sedurla in ogni modo. Tuttavia, Pamela, cresciuta in una famiglia profondamente religiosa, difende con forza la sua virtù e rifiuta le sue avances, nonostante inizi a provare un sentimento per lui. Infuriato dalla resistenza della ragazza, Mr. B arriva a imprigionarla in una tenuta isolata e trama contro di lei: le ruba le lettere, le impedisce di lavorare altrove e la isola dai suoi cari. Pamela, però, non si arrende. La sua integrità e la sua fermezza portano Mr. B a riflettere sulla sua condotta. In un processo di trasformazione, l’uomo abbandona il suo comportamento crudele e decide di sposare Pamela. Il romanzo si conclude con un lieto fine che ricorda una sorta di Cenerentola settecentesca: Pamela passa da umile servetta a nobildonna ammirata per la sua virtù. Un potere rivoluzionario nella letteratura femminile Il potere innovativo di Pamela va oltre il genere romance. Come sottolinea lo storico Bastiani nell’edizione BUR del libro, Pamela rappresenta “un momento cruciale del processo di definizione dell’identità femminile nell’Europa moderna”. In un’epoca in cui la voce delle donne era raramente ascoltata, Pamela si afferma grazie alla forma epistolare: la protagonista scrive lettere in prima persona a vari interlocutori, descrivendo con intensità le sue emozioni e gli eventi della sua vita. Questo stile narrativo dà spazio a una sensibilità femminile inedita e pone i sentimenti al centro della storia, rendendo il romanzo un pioniere del genere. Samuel Richardson, con Pamela, non ha solo creato uno dei primi esempi di romance moderno, ma ha anche rivoluzionato la narrativa, portando in primo piano valori borghesi e dando voce a una prospettiva femminile che influenzerà profondamente la letteratura. Pamela è un libro che, seppur scritto nel XVIII secolo, resta affascinante per la sua trama avvincente, la descrizione dettagliata della società settecentesca e l’analisi psicologica dei personaggi. Un capolavoro senza tempo che continua a ispirare lettori e scrittori di romance. Scopri Land Magazine admin Gennaio 18, 2025 Samuel Richardson e le origini del romance Read More admin Gennaio 18, 2025 Insalata di pesche e mandorle di Romeo e Giulietta: l’amore proibito… in versione light Non tutte le storie d’amore devono finire in tragedia, specialmente se l’ingrediente principale è la frutta di stagione. L’insalata di pesche e mandorle è il piatto perfetto per chi vuole Read More admin Gennaio 18, 2025 Opere Liriche in Poche Parole – Puntata 4: Figaro Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart non è solo un’opera, ma un vero e proprio manuale su come incasinare una giornata con intrighi, travestimenti e risate. Se ami Read More admin Gennaio 18, 2025 Bilbury: Il Villaggio Inglese che Sembra Uscito da una Favola Se ti dicessero che esiste un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, probabilmente penseresti a un film di fantasia o a un libro di fiabe. E invece no, questo Read More admin Gennaio 18, 2025 17 Gennaio: auguri Anne Brontë! La più introversa delle sorelle Brontë e il suo compleanno letterario Se pensate che il 17 gennaio sia un giorno qualsiasi, fermatevi subito! Questo è il giorno in cui nacque Anne Brontë, la meno famosa, ma non meno brillante, delle celebri Read More admin Gennaio 16, 2025 Oggi è la Giornata Nazionale dei Dialetti: Celebriamo le Radici con “La Livella” di Totò! Ah, i dialetti! Quelle melodie regionali che ci fanno ridere, riflettere e, qualche volta, litigare su come si dice davvero “melanzana” in italiano. Oggi, 16 gennaio, è la Giornata Nazionale Read More admin Gennaio 15, 2025 Opere Liriche in Poche Parole – Puntata 2: Tosca Tosca di Giacomo Puccini è l’opera che ti inchioda alla sedia come il miglior thriller hollywoodiano, ma con molta più passione, pugnali e arie indimenticabili. Conflitti politici, amori impossibili e Read More Silvia Dal cin Gennaio 14, 2025 GUARDA COSA MANGI! oggi prepariamo… La ratatouille! Ratatouille è un film d’animazione del 2007 adatto a tutti. Racconta la storia del topo Remy, un ratto con la passione della cucina e il sogno di diventare uno chef. Read More admin Gennaio 14, 2025 Comincia oggi il corso di Storia moderna Land Academy: perché è importante studiarla Perché è importante studiare

Samuel Richardson e le origini del romance Leggi tutto »

Che cos’è davvero il romance?

Ah, l’amore! Quante storie, quante parole, quante emozioni sono nate da questo sentimento universale che tutti conosciamo o speriamo di conoscere. Se c’è un genere che ha saputo catturare l’essenza di questo sentimento — in tutte le sue forme e sfumature — è senza dubbio il romance. Eppure, chi scrive romance sa che non basta mettere due cuori a palpitare per creare una storia che catturi davvero il lettore. Ci vuole arte, ci vuole tecnica e, soprattutto, ci vuole passione (non solo quella tra i protagonisti!). Definizione di romance La letteratura romance è un genere letterario che mette al centro della narrazione le relazioni amorose e sentimentali tra i personaggi, con un particolare focus sull’evoluzione emotiva e personale dei protagonisti. Il termine “romance” ha origini antiche e, nel corso dei secoli, ha assunto diverse connotazioni a seconda del contesto culturale e storico. Oggi il romance è un genere ampio e variegato che include una vasta gamma di sottogeneri, dal romance storico al fantasy romance, dal romance contemporaneo al paranormal romance. Questo breve saggio si propone non solo di approfondire la storia di un genere così amato e frequentato, ma anche di offrire agli autori e alle autrici consigli pratici di scrittura ispirati alle tecniche dei grandi del passato, che hanno reso i loro libri opere di straordinario successo, ancora oggi celebri e apprezzate. Breve panoramica storica La letteratura romance ha radici profonde che affondano nella storia della narrativa. Le prime tracce di storie romantiche possono essere trovate nei miti e nelle leggende delle antiche civiltà, dove l’amore spesso giocava un ruolo cruciale nei racconti degli dèi e degli eroi. Con il passare del tempo, queste narrazioni si sono evolute, influenzate dalle diverse correnti culturali e letterarie. Il Settecento è considerato il secolo in cui la letteratura romance odierna trova il suo antenato più vicino e fedele, grazie all’avvento del romanzo. Questa nuova forma letteraria suscitò per secoli sospetto e diffidenza da parte dell’intellighenzia europea, ma trovò nelle donne le sue più ferventi sostenitrici: dapprima come lettrici, poi come grandi autrici di romanzi d’amore. Le componenti principali della letteratura romance 1. La relazione amorosa Al centro di ogni storia romance c’è una relazione amorosa, spesso caratterizzata da ostacoli e conflitti che i protagonisti devono superare per raggiungere l’agognato lieto fine. 2. I personaggi I protagonisti di un romance sono generalmente ben sviluppati e complessi, con un’evoluzione personale che accompagna quella della loro relazione. I personaggi secondari possono arricchire la trama, offrire ulteriori spunti di riflessione e talvolta diventare vere e proprie spalle dei protagonisti. 3. Il conflitto Il cuore di una buona storia romance è il conflitto, che può essere interno (dubbio, paura, crescita personale) o esterno (ostacoli sociali, familiari, culturali). Ideare e progettare un buon conflitto è essenziale per mantenere alta la tensione narrativa. 4. Il lieto fine Sebbene esistano eccezioni, la maggior parte dei romance tende a concludersi con un lieto fine, in cui i protagonisti superano le difficoltà e trovano la felicità insieme. Questo aspetto contribuisce al fascino del genere, offrendo ai lettori una sensazione di speranza e soddisfazione. Questo articolo è tratto da Continua a leggere online Il romance non è un genere di seconda scelta La letteratura romance non è solo una forma di intrattenimento, ma offre anche una riflessione profonda sulle emozioni umane, sui rapporti interpersonali e sui valori culturali. Attraverso le storie d’amore, i lettori possono esplorare temi universali come la ricerca della felicità, l’importanza della fiducia e del rispetto e la resilienza di fronte alle avversità. Inoltre, il romance ha avuto un ruolo significativo nella promozione dell’uguaglianza e della rappresentazione. Non è raro che offra spazi narrativi in cui le identità femminili e il loro punto di vista sulle relazioni siano celebrati e riconosciuti in modo unico. Il romance è un genere che valorizza l’empatia, la complessità dei sentimenti e la forza delle connessioni umane. Scopri Land Magazine admin Gennaio 13, 2025 Che cos’è davvero il romance? Ah, l’amore! Quante storie, quante parole, quante emozioni sono nate da questo sentimento universale che tutti conosciamo o speriamo di conoscere. Se c’è un genere che ha saputo catturare l’essenza Read More admin Gennaio 12, 2025 Un cane, un indizio, un cadavere: quando la dog-sitter diventa detective Se pensate che fare la dog-sitter sia un lavoro tranquillo, preparatevi a ricredervi. Nel romanzo Un cane, un indizio, un cadavere di Antony Johnston, l’attrice sessantenne Gwinny Tuffel si ritrova Read More admin Gennaio 12, 2025 3 cose strane da vedere a Istanbul che non sapevi di dover vedere Ah, Istanbul! La città delle mille moschee, del Bosforo, dei mercati affollati e… delle stranezze. Se pensi che una visita qui significhi solo scattare foto alla Basilica di Santa Sofia Read More admin Gennaio 12, 2025 Alessandro Preziosi, l’eroe romantico che non sapevamo di meritare Se vi diciamo “Alessandro Preziosi”, qual è la prima immagine che vi viene in mente? Probabilmente una cascata di capelli perfettamente spettinati, uno sguardo languido e un mantello che svolazza Read More admin Gennaio 10, 2025 Una nuova fase per Book Pride insieme al Salone Internazionale del Libro di Torino COMUNICATO STAMPABook Pride – Fiera Nazionale dell’editoria indipendente, entra a far parte dei progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino: per dare solidità all’evento e per costruire nuove forme Read More admin Gennaio 10, 2025 M. Il figlio del secolo: quando la storia si trasforma in serie TV da binge-watching “M. Il figlio del secolo”, tratta dal romanzo di Antonio Scurati, è una serie che promette di raccontare l’ascesa del Duce con uno stile cinematografico e un cast stellare. Ma Read More admin Gennaio 10, 2025 Che cos’è il deuteragonista? Un eroe di serie B che ruba la scena Avete presente quel personaggio che non è il protagonista, ma che vi ritrovate a seguire con più interesse di chi è al centro dell’azione? Quello è il deuteragonista, un termine Read More Cristina Ferri Gennaio 9, 2025 Storia: Vita e misteri di Mary Stuart – primo capitolo Ascesa al potereFiglia di re Giacomo V

Che cos’è davvero il romance? Leggi tutto »

Consenso ai cookie con Real Cookie Banner