scrittura creativa

Come descrivere momenti di quotidianità nei romanzi: consigli di scrittura creativa

Nei momenti di quotidianità di un romanzo, l’autore cattura la vita ordinaria dei personaggi, dipingendo dettagli che rivelano le loro abitudini, relazioni e sfide quotidiane. Attraverso la descrizione di routine come la preparazione di una colazione, una passeggiata mattutina o una conversazione informale, si crea un quadro autentico della vita dei protagonisti. Questi momenti offrono un’opportunità per esplorare la psicologia dei personaggi e sviluppare la trama attraverso piccoli dettagli che contribuiscono a rendere la storia più ricca e realistica.   Compresi i motivi per cui è importante parlare di quotidianità nei libri, ecco allora 8 consigli per scrivere di routine quotidiana Osserva i dettagli: Focalizzati su piccoli dettagli sensoriali e emotivi che caratterizzano la scena. Che odori ci sono? Come si sente il personaggio? Sviluppa i personaggi: Utilizza questi momenti per approfondire la comprensione dei personaggi. Cosa rivela il loro comportamento quotidiano sulla loro personalità? Sottolinea il cambiamento: I momenti quotidiani possono essere il terreno fertile per il cambiamento. Anche una piccola variazione nella routine può avere impatti significativi sulla trama. Crea tensione: Anche nelle situazioni quotidiane, cerca modi per inserire tensione o conflitto, mantenendo l’interesse del lettore. Gioca con lo stile: Sperimenta con lo stile narrativo. Ad esempio, usa il flusso di coscienza o la narrazione in prima persona per immergere il lettore nella mente del personaggio. Vai al libro 6. Equilibrio con gli eventi principali: Assicurati che i momenti di vita quotidiana contribuiscano alla trama generale senza diventare eccessivamente descrittivi o noiosi. 7. Connetti con il tema centrale: Collega i momenti quotidiani al tema principale del romanzo per dare loro un significato più ampio. 8. Coinvolgi i sensi: Descrivi non solo ciò che i personaggi vedono, ma anche ciò che sentono, odono, gustano e toccano. Questo crea un’esperienza più ricca per il lettore.

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Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (ottava puntata)

Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono. Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito Qui spariscono colleghi! Una giornata di lavoro come tante… forse.  Riccardo, il capoufficio, svapa alla scrivania controllando la posta: Samuele e compagna sono assenti e non hanno avvertito l’azienda. “Qualcuno sa niente di quei due?” “Bah, non mi stupisco” risponde Chiara. “Quello là può anche non tornare” aggiunge Elena.  Riccardo svapa ancora, poi inizia la sua concione in riunione.  * Elena controlla l’orologio. Guarda la sedia del capo: vuota. “Riccardo ha avvisato?” chiede.  Tutti scuotono la testa. “Strano” commenta prendendo il telefonino; con un sorrisetto accennato, sullo schermo osserva i tre colleghi che, legati e imbavagliati, si dimenano penzolando dal soffitto della sua cantina.  Consiglio di scrittura Guardati intorno Come nella realtà, anche i personaggi di una storia possono mentire e dissimulare. Più i personaggi avranno tratti realistici, più la storia sarà verosimile. Per questo motivo è utile osservare le persone nella loro quotidianità e annotare frasi, tic, comportamenti e abitudini. Al prossimo venerdì!

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Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (settima puntata)

Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono. Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito Viaggio di vita Viaggiamo. Ogni giorno, ogni ora, ogni istante. Zaino sulle spalle, bacchette strette nei pugni e una meta, lassù. Vicina e lontana; alla mia portata, ma a tratti irraggiungibile.  L’aria fredda attraversa i polmoni, riscalda. I muscoli si contraggono, urlano.  Mi dico che ce la devo fare.  No… io ce la posso fare!  Cammino. La meta è là, ma io osservo i passi tra le rocce. Ogni metro è una conquista, ogni passo è un po’ più su, un poco più vicino.  Viviamo per camminare verso una meta; non sappiamo se la raggiungeremo mai. Ma mettiamo tutto in ogni singolo passo. Consiglio di scrittura Il punto di vista Uno degli errori più diffusi è il cambio repentino di punto di vista. Può avvenire nel passaggio da un personaggio a un altro oppure da un tipo di narratore all’altro (es. dalla prima alla terza persona). Di regola è necessario evidenziarne il passaggio cambiando capitolo o paragrafo. Al prossimo venerdì!

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Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (sesta puntata)

Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono. Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito  Infiniti disegni La bimbetta saltella per la strada; sorridente, osserva il suo foglio. Si avvicina a un vecchietto e glielo mostra. «Guarda che bello.» Lui storce le sopracciglia. «Cosa dovrei vedere?» «Il bianco! » «Oh. Perché ti piace?» «Il bianco è diverso.» «Da cosa?» La bimba sbuffa. «Sul bianco ci posso disegnare!» «Cosa disegnerai?» «Non so, ma c’è un oceano di disegni!» Un’improvvisa folata di vento strappa il foglio dalle sue mani. La bimbetta lo insegue sul ciglio della strada. Gli urli del vecchio sono solo un sottofondo. Un clacson. Una frenata. Il foglio si ferma. Sul bianco si disegna un’impronta di ruote. Consiglio di scrittura Il finale aperto Non è sempre necessario rendere tutto evidente: il finale aperto lascia correre l’immaginazione, rimane nella memoria perché attiva ragionamenti e supposizioni.  Chiedetevi cosa volete trasmettere e che messaggio volete comunicare.  Al prossimo venerdì!

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Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (quinta puntata)

Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono. Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito Per te Ehi, dico a te. È inutile che ti guardi intorno, parlo proprio a te, lettore. Dovresti fare più attenzione quando leggi, sai? Quanto ti soffermi sulle parole? Te lo dico io: poco, troppo poco! Secondo te quanto ci metto io a scegliere ogni singola parola per te? Sì, proprio per te. Scrivo anche per me, certo, ma lo faccio soprattutto per te: voglio spronarti, farti riflettere, voglio emozionarti. Facile? Dai, vieni al mio posto e prova. In fondo basta prendere carta e penna e buttare giù cose a caso, giusto? Eccoti tutto qua, ora sono nelle tue mani. Adesso emozionami! Consiglio di scrittura Il tu locativo Il punto di vista in seconda persona, se con tu locativo, si rivolge direttamente al lettore. È piuttosto raro e viene utilizzato soprattutto nei libri game, ma esistono anche alcuni interessanti esempi in narrativa: You di Caroline Kepnes e Il bordo vertiginoso delle cose di Gianrico Carofiglio. Al prossimo venerdì!

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