LOVE IS: L’AMORE È UNA COSA SEMPLICE

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ENGLISH LIFE, YES OR NOT?

è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai?

Libri di Oriana Turus

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Era la fine degli anni ’60 quando Marilyn Judith Grove, neozelandese di nascita e giramondo per passione, sbarca a Los Angeles, decide di iscriversi a uno ski club e lì incontra quello che poi diventerà suo marito: Roberto Casali. Ed è da quella frequentazione che inizia una relazione fatta di messaggi e disegni scritti a mano e nascosti.

Un grande effetto sorpresa per un grande amore. 

Love is nasce così e diventa una delle icone dell’amore più famose e utilizzate di sempre. Firmate con lo pseudonimo Kim, le vignette rispecchiano l’amore nella sua semplicità e istintività, dettando regole e gettando le basi per qualunque relazione di tipo amoroso.

Il successo di questi fumetti, forse, sta nella raffigurazione: i soggetti sono due bambini che si mostrano nella loro naturalità e che vengono mostrati nel situazioni quotidiane. I disegni sono certamente adatti a un pubblico di qualunque età, non risultano per nulla volgari e si basano su valori reali quali fiducia, rispetto, amore e aiuto reciproco. 

 

Il libro e la recensione

Ho trovato questo piccolo gioiello di carta in un negozio vintage e appena l’ho visto me ne sono innamorata. Sfogliarlo è stato un salto nel passato, un bel ricordo di me ragazzina di fronte alla vetrina di certi negozi che vendevano i gadget firmati L’amore è.
La versione è del 1971, settima uscita per il Daily Mail. È un libricino molto piccolo, composto da circa una trentina di pagine tutte riportanti vignette, si legge velocemente, ma la caratteristica che lo rende, secondo me, così speciale è proprio la dimensione, adatta per essere portata ovunque e per avere sempre a portata di mano tante simpatiche e sempre attuali “pillole d’amore”.

Un grande effetto sorpresa per un grande amore. 

Love is nasce così e diventa una delle icone dell’amore più famose e utilizzate di sempre. Firmate con lo pseudonimo Kim, le vignette rispecchiano l’amore nella sua semplicità e istintività, dettando regole e gettando le basi per qualunque relazione di tipo amoroso.

Il successo di questi fumetti, forse, sta nella raffigurazione: i soggetti sono due bambini che si mostrano nella loro naturalità e che vengono mostrati nel situazioni quotidiane. I disegni sono certamente adatti a un pubblico di qualunque età, non risultano per nulla volgari e si basano su valori reali quali fiducia, rispetto, amore e aiuto reciproco. 

Il libro e la recensione

Ho trovato questo piccolo gioiello di carta in un negozio vintage e appena l’ho visto me ne sono innamorata. Sfogliarlo è stato un salto nel passato, un bel ricordo di me ragazzina di fronte alla vetrina di certi negozi che vendevano i gadget firmati L’amore è.
La versione è del 1971, settima uscita per il Daily Mail. È un libricino molto piccolo, composto da circa una trentina di pagine tutte riportanti vignette, si legge velocemente, ma la caratteristica che lo rende, secondo me, così speciale è proprio la dimensione, adatta per essere portata ovunque e per avere sempre a portata di mano tante simpatiche e sempre attuali “pillole d’amore”.