Ricetta e foto sono state tratte dal blog
I borfadèi sono un piatto tipico bergamasco, e nella mia famiglia in particolare delle sere natalizie, o di quando le feste stanno per finire. Prendiamo la sera del 26 dicembre o del 6 gennaio. Come ingredienti mettiamo una famiglia riunita, tra zii, cugini, nonni, un po’ di decorazioni natalizie sparse, uno stuolo di bambini e ragazzi, possibilmente un cane che scodinzola e abbaia. Ci vuole poi possibilmente una taverna a disposizione e una stufa già calda, accesa nel pomeriggio. Perché i borfadèi della tradizione necessitano di quel sapore affumicato dato dal fuoco vivo.
Prendiamo dunque l’ingrediente base, oltre a quelli di cui sopra: farina di mais. Infatti, da buon piatto contadino bergamasco, i borfadèi sono a base di polenta. Di fatto sono una polenta, solo più chiara, e coperta da latte freddo. Poche cose dunque, giusto tre ingredienti: il resto la fa la compagnia e magari un buon bicchiere di vino rosso.
Ecco dunque la ricetta base dei borfadèi, da aumentare in base al numero di persone.
• 1 tazza di farina 00
• 1 tazza di farina di mais per polenta
• ½ l di latte + latte per la copertura
• ½ l di acqua
• Sale a piacere
Preparazione: portate a ebollizione latte e acqua salati. Aggiungete quindi a pioggia le farine mescolando per evitare grumi. Cuocete per circa trenta, quaranta minuti finché l’impasto non è cotto (consistenza collosa) e non si stacca bene dalle pareti del pentolino. Mettete quindi in ogni piatto metà del composto e presentate coperto di latte freddo.