
Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole.
Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono.
Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito
Infiniti disegni
La bimbetta saltella per la strada; sorridente, osserva il suo foglio. Si avvicina a un vecchietto e glielo mostra.
«Guarda che bello.»
Lui storce le sopracciglia.
«Cosa dovrei vedere?»
«Il bianco! »
«Oh. Perché ti piace?»
«Il bianco è diverso.»
«Da cosa?»
La bimba sbuffa.
«Sul bianco ci posso disegnare!»
«Cosa disegnerai?»
«Non so, ma c’è un oceano di disegni!»
Un’improvvisa folata di vento strappa il foglio dalle sue mani.
La bimbetta lo insegue sul ciglio della strada.
Gli urli del vecchio sono solo un sottofondo.
Un clacson.
Una frenata.
Il foglio si ferma. Sul bianco si disegna un’impronta di ruote.
Consiglio di scrittura
Il finale aperto
Non è sempre necessario rendere tutto evidente: il finale aperto lascia correre l’immaginazione, rimane nella memoria perché attiva ragionamenti e supposizioni.
Chiedetevi cosa volete trasmettere e che messaggio volete comunicare.
Al prossimo venerdì!
