I motivi del fallimento possono variare considerevolmente e possono includere fattori come cambiamenti nelle dinamiche di mercato, cattiva gestione, debiti e concorrenza sfrenata. L’industria editoriale è spesso influenzata da fattori culturali, economici e tecnologici che possono portare a sfide significative per le case editrici.
Ma quali sono gli esempi più eclatanti di fallimenti editoriali nel mondo?
1.Curtis Brown Ltd (Regno Unito): Libri celebri: “Bridget Jones’s Diary” di Helen Fielding. Nonostante il successo di “Bridget Jones’s Diary”, la casa editrice ha affrontato problemi finanziari a causa di cattive gestioni e una serie di decisioni commerciali non redditizie.
2. Harcourt Brace Jovanovich (Stati Uniti): Libri celebri: “Lord of the Flies” di William Golding. Un tempo una delle principali case editrici negli Stati Uniti, Harcourt Brace Jovanovich ha dichiarato bancarotta negli anni ’90 a causa di pesanti debiti e difficoltà finanziarie.
3. Harcourt Brace Jovanovich (HBJ) Libri celebri: “Il Signore degli Anelli” di J.R.R. Tolkien. HBJ è stata una grande casa editrice, ma problemi finanziari l’hanno portata a essere acquisita nel 1991.
4. Borders Group (Stati Uniti): Libri celebri: “The Da Vinci Code” di Dan Brown (pubblicato dalla Doubleday, una divisione di Borders Group) e Twilight di Stephenie Meyer (pubblicato dalla Little, Brown and Company, anch’essa una divisione di Borders Group).
Borders era editore e catena di librerie, ma ha dichiarato bancarotta nel 2011 a causa di problemi finanziari e delle sfide derivanti dalla crescita del mercato degli ebook.