
Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole.
Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono.
Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito
Posto letto in affitto
«Così non va! Non ne posso più!»
Babbo Natale accarezzò Rudolph sul muso.
«Cosa succede?»
«Quel pigionante che ci hai mandato! Puzza e russa! Nessuno riesce a chiudere occhio nella stalla. Le carote dell’affitto sono ottime, ma le renne sono nervosissime.»
«Non possiamo buttarlo in mezzo alla neve, non a Natale. Abbi pazienza finché l’elfo non finirà di impacchettare i regali.»
Il vecchio estrasse un pacchetto da sotto il berretto.
«Buon Natale Rudolph.»
La renna lo aprì tirando il nastrino con i denti e si illuminò di gratitudine. Saltellò felice.
«Tappi per le orecchie e Arbre Magique! Grazie Papà Natale!»
Consiglio di scrittura
Regalare la scrittura
Hai mai pensato che scrivere “in miniatura” può essere un’occasione anche per fare un regalo diverso dal solito? Puoi stampare i tuoi mini-racconti, arrotolarli in una piccola pergamena e chiuderli con un nastrino colorato, per poi aggiungerli ai pacchetti di Natale.
Oppure puoi fare tante pergamene colorate con tanti raccontini diversi e farne pescare uno a testa durante un evento di scambio doni.
Se poi vuoi stupire, perché non scrivere un raccontino personalizzato per chi lo riceverà? Puoi mettere in scena un suo desiderio mai realizzato, giocare con i suoi elementi preferiti, dare sue caratteristiche al protagonista della storia. Pensa a quella persona e usa le prime cose che ti vengono in mente.
Ne vuoi di più?
Ti è piaciuto questo drabble? Ne trovi tanti altri nella raccolta “100 parole per 100 emozioni”.