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L’abbazia di Northanger di Jane Austen: la recensione di Land Magazine

Di Cristina Ferri Sapevate che Il romanzo è ambientato a Bath? Proprio lì, ogni anno, viene tenuto il Jane Austen Festival. Ma di cosa parla il libro? Il testo è una divertente parodia del romanzo gotico. La giovane Catherine, influenzata dai testi di Ann Redcliffe, in particolar modo da I misteri di Udolpho, suggestionata dalla propria fantasia, desidera visitare castelli e avventurarsi in mezzo a quelle mura così tanto decantate nei suoi romanzi. Un invito da parte del capitano Tilney nell’abbazia di Northanger sembra proprio fare al caso suo; la distrarrà inoltre dalla vita mondana di Bath. Il viaggio verso l’abbazia è singolare, a tratti divertente. Henry Tilney, del quale Catherine è segretamente innamorata, stimolerà la sua suggestione parlando di vecchie mura, segreti e delitti nascosti, e la giovane eroina, una volta sola nella propria camera inizierà a fantasticare sui segreti nascosti in quell’edificio nonché in quei meravigliosi e antichi mobili giapponesi: “I suoi occhi avidi scorsero rapidamente una pagina. Era mai possibile che i suoi sensi la ingannavano? Un elenco di biancheria in caratteri rozzi e moderni era nelle sue mani. Se si doveva credere all’evidenza dei fatti aveva in mano un conto della lavandaia. Ne prese un secondo, un terzo, un quarto, tutti eguali e senza nulla di nuovo: camicie, calze, cravatte, gilè si allineavano davanti a lei. Due altri, opera della stessa mano, segnavano spese appena più interessanti: lettere, cipria, stringhe da scarpe, calzoncini…] Tale era il fascio dei fogli che l’aveva riempita di attesa e paura, e che l’aveva derubata di mezza nottata di sonno.“ Divertenti i dialoghi tra Catherine e Henry, così come la vergogna e l’umiliazione provata dall’eroina quando scoprirà che le sue paure erano fondate solo sulla suggestione e sulla lettura dei suoi amati romanzi. L’amore di Catherine per i romanzi gotici è puro, incontaminato, e il soggiorno in un antico edificio come quello non farà che stimolare la sua immaginazione e fantasia. Talmente suggestionata da I misteri di Udolpho, la giovane non potrà esimersi dal cercare indizi dappertutto. Man mano che il soggiorno andrà avanti diventa irrefrenabile per la giovane eroina il desiderio di scoprire i misteri nascosti all’interno di quelle vecchie mura così deliziosamente arredate, fino a fantasticare su un determinato delitto che si sarebbe consumato proprio lì, tanti anni prima! Un libro che non vuole essere solo una semplice parodia del romanzo gotico; il testo parla infatti di amicizia, lealtà e sentimenti volubili. Piccola curiosità: Sapevate che il testo venne acquistato da un editore ma non fu pubblicato? Ebbene, nella primissima pagina l’autrice spiega come i fatti, le situazioni e le mode siano cambiate nell’arco di tempo che va dalla scrittura alla pubblicazione:  Questa breve opera fu completata nell’anno 1803 ed era destinata a una pubblicazione immediata. Fu venduta a un editore e fu persino pubblicizzata, e il motivo per cui la cosa non andasse avanti, l’autrice non fu mai in grado di sapere…] Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Land Magazine Cristina Ferri Febbraio 23, 2024 L’abbazia di Northanger – Jane Austen Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE Read More admin Febbraio 22, 2024 Bambini che nascono in fabbrica: sarà il futuro? Di Francesca Redolfi Guarda su Amazon Crescere dei bambini in fabbrica, in uteri artificiali, e quando è il momento di farli nascere premere semplicemente un pulsante e ritirare il “prodotto”. Read More

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“Draculea: figli delle tenebre”. La recensione di Land Magazine

In mezzo a centinaia di bestseller può capitare, passeggiando per una Feltrinelli di Torino, di posare lo sguardo sul dorso di un volumetto tutto nero che ci attrae inesorabilmente per l’alone di mistero che porta con sé. Il titolo si legge solo in controluce, ma per fortuna le librerie di catena offrono quell’atmosfera illuminata che concerne più un negozio di abbigliamento per adolescenti che non un luogo deputato alla cultura. È quello che è successo a me con “Draculea: figli delle tenebre. Racconti e documenti di reali o presunti atti di vampirismo”, ABEditore. Un titolo che non può che far innamorare gli amanti del gotico e dei vampiri quale io sono. Il libro Ho trovato “Draculea: figli delle tenebre” un’immersione oscura, a tratti spaventosa, all’interno del mondo dei vampiri e della fitta rete di tradizioni a essi collegate. Presentata attraverso una raccolta di racconti e documenti che esplorano atti di vampirismo sparsi in giro per il mondo, la raccolta offre una lettura trascinante per gli amanti del genere gotico e dell’occulto. Una delle caratteristiche più sorprendenti sono le illustrazioni, che denotano una cura del volume quasi maniacale; disegni che spaziano dallo splatter all’horror tradizionale, e che contribuiscono a creare un’atmosfera intensa e suggestiva, perfetta per l’argomento trattato. Le immagini sono in grado di catturare l’essenza dell’orrore e della seduzione che circonda il mito dei vampiri, aggiungendo un ulteriore livello di profondità alla narrazione. La varietà dei racconti scritti da autori classici più o meno noti (Hawthorne, Henry More, Le Fanu, Benson e molti altri), nonché dei documenti inclusi in questo volume è notevole, e spazia dalle leggende tradizionali a incontri con vampiri più simili a come li conosciamo oggi. Una diversità che permette al lettore di esplorare le molteplici sfaccettature del vampirismo, offrendo una panoramica completa su pratiche e credenze legate a questa figura seducente. “Draculea ” è un’aggiunta preziosa alla biblioteca di chiunque sia affascinato dal mondo dell’occulto e del soprannaturale. VAI AL LIBRO LAND MAGAZINE admin Febbraio 20, 2024 “Draculea: figli delle tenebre”. La recensione di Land Magazine In mezzo a centinaia di bestseller può capitare, passeggiando per una Feltrinelli di Torino, di posare lo sguardo sul dorso di un volumetto tutto nero che ci attrae inesorabilmente per Read More Cristina Ferri Febbraio 20, 2024 Recensione “Cuore a Cuore” di Lisa Kleypas Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui   Un oscuro passato. Un omicidio. Un terribile delitto da dimenticare. Il romanzo si apre con la giovane Anastasia chiusa Read More admin Febbraio 19, 2024 L’Intramontabile forza delle eroine femminili nelle distopie: ribellione, resilienza e redenzione Le distopie letterarie sono spesso descritte come mondi oscuri, governati da regimi totalitari o dilaniati da catastrofi, in cui l’umanità è oppressa, disperata o al limite della sopravvivenza. Ma dietro Read More admin Febbraio 17, 2024 “Genio assoluto il gatto”, il racconto di Oriana Turus per la Giornata Nazionale del gatto A CURA DI Genio assoluto, il gatto  C’era una volta, non molto tempo fa, un gatto super antipatico e presuntuoso.Faceva sempre il prepotente con tutti quanti ed era convinto di Read More admin Febbraio 17, 2024 Giornata nazionale del gatto, il drabble di Elisabetta Venturi Special Edition Di Elisabetta Venturi Benvenuti a Drabble Mania, la rubrica letteraria che vi condurrà attraverso mondi infiniti in soli 100 parole! Sono Elisabetta Venturi, la vostra guida in questa avventura concisa Read More admin Febbraio 17, 2024 Le guerre nell’immaginario: lo scrittore Alessandro Ricci spiega il ruolo dei conflitti nei libri fantasy A cura di FANTASY E GENITORI : DUE MONDI INCOMPATIBILI?Il sole sta tramontando, fuori fa freddo. Una tazza di tè e un telefono, eccomi pronta per una chiacchierata con Alessandro Read More Cristina Ferri Febbraio 17, 2024 Romanzo storico: il lutto vittoriano Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Se stai Read More Silvia Maira Febbraio 16, 2024 Angela Megassini, la più grande collezionista italiana di sfere di neve. A cura di I libri di Silvia Maira VAI AL LIBRO Angela, vuoi parlarci di come è nata la passione per le collezioni e come hai iniziato a collezionare le Read More admin Febbraio 16, 2024 Film storici da non perdere se ami il romanticismo (parte due) Di Cristina Ferri Il cinema ha sempre avuto il potere di trasportarci in epoche passate, immergendoci in storie di amore, passione e avventura. Tra i generi cinematografici più affascinanti c’è Read More admin Febbraio 15, 2024 Perché mio figlio non gioca da solo? A cura di Rubrica ApertaMente. Chiedi alla Psicologa. Mi presento, sono Isabella Vinci e sono una psicologa perinatale e del neurosviluppo, oltre a essere una TNPEE (sigla per indicare un Read More admin Febbraio 15, 2024 Questo non lo puoi (più) leggere. Il caso Dahl e la censura nei libri per bambini A cura di Corretto da Silvia Bonacina   La sensibilità generale è cambiata, è vero. Anche l’attenzione alle parole e al loro significato è cambiata  quasi sempre. Per questo il Read More Cristina Ferri Febbraio 15, 2024 John Keats e Fanny Brawne – storia di un amore impossibile Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui John Keats (1795-1821) è considerato uno dei maggiori letterati del Romanticismo. Tra le sue opere principali si annoverano l’Hyperion, La Read More admin Febbraio 14, 2024 “Non è romantico?”: la recensione di Land Magazine Di Cristina Ferri Quante di voi, in questa giornata dedicata agli innamorati, non desiderano fiori né gesti eclatanti e considerano questa giornata un giorno come tanti?È sicuramente di questo parere Read More admin Febbraio 13, 2024 L’impatto ambientale dell’intelligenza artificiale: sfide e opportunità per la sostenibilità Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato molteplici settori, offrendo soluzioni innovative e migliorando l’efficienza in diversi ambiti. Tuttavia, insieme ai suoi benefici, sorge una crescente preoccupazione riguardo al Read More admin Febbraio 13, 2024 Le festività in Inghilterra: differenze con l’Italia A CURA DI ENGLISH LIFE, YES

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Recensione “Cuore a Cuore” di Lisa Kleypas

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui   Un oscuro passato. Un omicidio. Un terribile delitto da dimenticare. Il romanzo si apre con la giovane Anastasia chiusa in una cella a San Pietroburgo. La giovane è infatti accusata dell’omicidio del principe Mikhail e l’unico modo che Anastasia ha per sopravvivere è quello di fingere di essere morta. Il piano nasce da un passaggio del libro di Giobbe: “Se mi volessi nascondere nella tomba, se tu volessi tenermi celato”. Se solo fosse riuscita a nascondersi all’interno della bara, fingendosi morta, sarebbe sopravvissuta, questo è quello di cui si convince Tasia, quando afferra il liquido nero dalle mani dell’anziana domestica. Ma il libro di Giobbe non è l’unico riferimento che l’autrice utilizza. La Kleypas ci parla infatti della leggenda dell’uccello di fuoco. “Secondo la leggenda, l’uccello di fuoco cade in un sonno simile alla morte al tramonto, e in seguito si risveglia a nuova vita.” Il suo piano è rischioso, ma Tasia sembra non avere altra scelta: Tutta San Pietroburgo la voleva morta…] Lei meritava il loro odio; aveva ucciso un uomo, o perlomeno supponeva di averlo fatto. Fortunatamente, il piano shakespeariano della giovane sembra funzionare. Suo zio Krill riesce a prelevarla dalla bara e a portarla con sé sulla nave, diretta in Inghilterra.  Lì, in quel paese tanto diverso dalla sua amata Russia, Tasia viene aiutata da lady Alicia Ashbourne, una sua lontana cugina. Lei e suo marito Charles la raccomandano a Luke, il marchese vedovo di Stokehurst, presentandola come Miss Billings, e lo convincono ad assumerla come istitutrice della giovane Emma. Il colloquio si rivela un vero disastro: l’uomo non si fida di quegli occhi grigiastri da gatto, così ipnotici e profondi, che sembrano guardarlo con una fredda e malcelata disperazione, e la giovane, dritta come un fuso, nonostante il suo misero abito e una semplice acconciatura severa sulla nuca sembra apparire fiera come una regina. Quella donna era nei guai, tuttavia aveva deciso di fidarsi di lui. Perché? E chi era? Una moglie in fuga? Una rifugiata politica? Lui non poteva sopportare i misteri, non riusciva a lasciar perdere; aveva la tipica passione inglese che lo spingeva a riportare all’ordine ogni cosa e a trovare a tutto un significato. Nonostante l’uomo non si fidi affatto di quella straniera, non può non considerare la richiesta di Alicia e Charles di prenderla al suo servizio. Dopotutto sua figlia non è più una bambina ormai e necessita di una figura femminile in grado di indirizzarla alle buone maniere e all’etichetta; un’istitutrice potrebbe quindi tornargli utile… L’uomo, messo alle strette da Charles, si convince ad assumere la straniera. Lord Stokehurst sembra tuttavia intransigente nella sua decisione: al termine del mese la giovane dovrà trovarsi un altro impiego altrove. VAI AL LIBRO Il marchese è infatti diffidente; sua figlia è tutto ciò che gli rimane dopo la perdita dell’amata moglie e l’uomo non desidera affidarla nelle mani di una persona misteriosa come Tasia. Le perplessità del marchese sono fondate: Tasia è una giovane donna, appena più grande di Emma, e di lei non si sa praticamente nulla: povera, senza alcuna esperienza né protezione… Chi mai avrebbe desiderato assumerla come istitutrice? Luke tenta in ogni modo di studiarla durante il colloquio, e lo fa mettendo in bella mostra l’uncino d’argento, convinto di suscitare in lei una sorta di reazione. Un grave incidente gli ha infatti portato via una mano, e al suo posto svetta un uncino metallico che molti reputano terrificante. Ma la giovane Tasia sembra non essere spaventata da quel difetto fisico; tutt’altro. Secondo lei quell’unico difetto non fa che renderlo ai suoi occhi umano. Osservò la reazione di Miss Billings, nella speranza che la mettesse a disagio, ma lei non lasciò trapelare nulla, a parte un distaccato interesse che lo stupì. Nessuno lo guardava in quel modo. Nessuno. Quando Tasia prende servizio come istitutrice presso il marchese di Stokehurst è determinata a lasciarsi il passato alle spalle, anche se l’Inghilterra, così fredda e sconosciuta le appare così diversa dalla sua terra natìa: Non c’erano foreste di betulle, la terra era marrone invece che nera e all’aria mancava il fresco aroma del Baltico… Inoltre, la giovane non è avvezza a essere considerata come una “domestica”, abituata com’era a viaggiare su carrozze di famiglia imbottite di visone. Non è in grado di prepararsi un bagno da sola né sa come lavare i propri indumenti intimi. A causa del suo portamento e dei suoi modi posati, i domestici si accaniscono subito contro di lei, additandola come snob: Guarda come taglia il cibo a pezzetti, proprio da gran dama…] e come si accosta il tovagliolo alle labbra, toccandole appena; tutti quei “posso” e quei “per favore” … Per fortuna, Emma, la sua giovane allieva, una vivace ragazzina con splendidi riccioli rossi, sembra subito affezionarsi a lei: Mrs Knaggs dice che con quella pelle e con la vostra struttura ossea potreste passare per un membro della nobiltà… Credo che siate una persona straordinaria… una principessa in incognito… o una spia straniera… Ma se con la figlia del marchese Tasia sviluppa sin da subito un rapporto di complicità e amicizia, con lord Stokehurst le cose non vanno affatto bene. L’uomo è infatti indisponente e con la puzza sotto il naso; sembra giudicarla e disprezzarla, e fin da subito mostra nei confronti della giovane tutto il suo astio e la sua indifferenza. Io non so nulla di lei, a parte il fatto che sono stanco di vederla fluttuare in giro per la mia dimora quell’aria da martire, mentre lancia sguardi tragici colmi di profondi, oscuri segreti. Il personaggio maschile del libro ricorda in tutto e per tutto il burbero Mr Rochester presente in Jane Eyre. Lord Stokehurst è un uomo annoiato, disilluso, provato, che si limita a intrattenersi con l’avvenente Iris Harcourt solo per piacere personale, ma che disdegna l’amore convinto di aver ormai chiuso con il matrimonio e i legami sentimentali. Ma la sua è una cecità forzata. L’uomo non vuole amare perché ha paura

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Mitica Astrid, la videorecensione di Land Magazine

A cura di Videorecensione di “Mitica Astrid: la casa infestata”, Edita Terre di Mezzo Editore Post di @landeditore Visualizza su Threads LEGGI ANCHE firstletter 22.04.23 Il primo progetto First Letter sta per vedere la luce: presentazione di Silvia Dal Cin e Matteo Della Libera Grandi novità in casa First Letter Editrice: il progetto è ufficialmente avviato, e al Salone del libro di Torino di quest’anno verrà presentato il primo Read More firstletter Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine 28.01.24 firstletter L’istinto materno esiste? 21.01.24 firstletter Scegliere il liceo giusto per i propri figli: consigli utili 18.01.24 firstletter Cosa fare se tuo figlio non crede più a Babbo Natale? 06.01.24 firstletter Intervista a Burabacio: la gentilezza è uno stile di vita 31.12.23 firstletter Tutti pazzi per i libri per bambini: Alcuni dati su vendite e preferenze dei lettoriTutti pazzi per i libri per bambini: 30.12.23 firstletter Peter Pan: storia e origini di una figura globale 30.12.23 firstletter Mamma, aspetto un figlio! Come affrontare una gravidanza precoce 29.12.23

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Octopus’s Garden di Beatles e Ben Cart: la recensione di Land Magazine

“Octopus’s Garden” è un libro illustrato che porta i lettori in un viaggio incantato attraverso il mondo sottomarino ispirato alla celebre canzone dei Beatles. Con illustrazioni vibranti e una narrazione coinvolgente, questo volume dal design grande e adatto ai più piccoli cattura l’immaginazione dei bambini e li trasporta in un mondo pieno di meraviglie. Le illustrazioni di Ben Carter sono davvero incredibili, ricche di dettagli e colori vivaci che catturano l’essenza del giardino sottomarino descritto nella canzone. Ogni pagina è un’esplosione di creatività e fantasia, con creature marine stravaganti e paesaggi mozzafiato che invitano i lettori a immergersi completamente nella storia. La trama segue il simpatico polpo protagonista mentre conduce i lettori attraverso il suo meraviglioso giardino sottomarino, incontrando amici e affrontando avventure lungo il percorso. La storia è semplice ma coinvolgente, perfetta per i giovani lettori che vogliono esplorare nuovi mondi e lasciarsi trasportare dall’immaginazione. “Octopus’s Garden:” è più di un semplice libro per bambini; è un’esperienza magica che unisce la gioia della lettura con la bellezza della musica dei Beatles. È un must-have per ogni biblioteca per bambini e un regalo perfetto per chiunque ami la creatività e l’avventura. Sconto del 50% sul libro VAI AL LIBRO Octopus’s Garden, le origini della canzone Scritta e cantata da Ringo Starr, è apparsa nell’album “Abbey Road” del 1969. La storia del brano è piuttosto semplice: Ringo Starr lo ha scritto nel 1968, mentre era in vacanza in Sardegna. L’ ispirazione è venuta dal desiderio di avere un posto tranquillo dove poter scappare per rilassarsi e trovare la pace, e l’idea di un giardino sottomarino popolato da polpi è frutto di questa voglia di tranquillità. Il testo riflette il suo grande desiderio di fuga e di pace, con versi che parlano di un mondo sottomarino dove non ci sono preoccupazioni

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