“Ma l’amore è un’altra cosa”, il nuovo romance di Antonella B

Amate le serie tv turche, i grandi romanzi d’amore e quel pizzico di avventura capace di farvi viaggiare attraverso i continenti? Allora Ma l’amore è un’altra cosa, il nuovo travel romance di Antonella B., è proprio il libro che fa per voi. 

Indice

  • Antonella B., la biografia
  • Scegli la cover insieme a noi!
  • Estratto del libro

Antonella B., la biografia

Sono Antonella, abito in un paese della Sardegna a dieci minuti dal mare, il mio elemento naturale.
Sono una insegnante di scuola primaria, e anche mamma di quattro figli, dai diciotto agli otto anni.
Amo viaggiare e conoscere il mondo, leggere, e guardare le mie adorate serie turche.
Per me scrivere è un vero e proprio piacere, e sono felice quando i miei libri emozionano chi li legge. Ho cominciato a pubblicare nel 2012 con Nulla Die Edizioni (Déjà-vu), mentre nel 2021 ho pubblicato “London girl” con Newton Compton Editori.

Ma l'amore è un'altra cosa

Quale cover preferisci? Faccelo sapere nei commenti a questo articolo!

Estratto speciale tratto dal libro, solo per i lettori Land Magazine

L’acqua la sommerse, trascinandola verso il dislivello. 

Annaspava in quel flusso continuo che pareva non lasciarle scampo, lottando con fatica nel tentativo di incamerare quanta più aria possibile nei polmoni. 

L’incoscienza, però, stava prendendo il sopravvento. 

Proprio nel momento in cui stava per cedere, qualcosa di robusto l’afferrò per la vita e la riportò in superficie. 

Due braccia massicce la trattennero e, senza capire come, si ritrovò fuori, seminuda e tremante, stesa sopra una roccia scaldata dal sole. 

Sollevò adagio la testa, ma accanto a lei non c’era nessuno. Aveva sognato? 

Come aveva fatto a salire fin lì? 

Chiuse gli occhi per riposare, si sentiva stremata. 

Mentre stava per ripiombare nell’oblio si sentì avvolgere da qualcosa di asciutto. 

«Lori, rispondimi, apri gli occhi, aşkım, dimmi se ti fa male qualcosa…» 

A pochi centimetri dal suo viso, gli occhi color carbone di Darek esprimevano al tempo stesso preoccupazione e sollievo. 

«Io… Non lo so… Non riuscivo a uscire…» 

«Non parlare, canım benim, non stancarti, sei congelata…» e così dicendo la sollevò con delicatezza, prendendola sotto le braccia e stringendola a sé. 

«Dobbiamo cercare di scaldarti prima di rimetterti in piedi, vedrai che tra poco riprenderai una temperatura accettabile.» 

Lori si accorse solo in quel momento che tremava convulsamente, i denti le battevano senza che riuscisse a controllarli. 

Le lacrime iniziarono a scenderle lungo le guance. Era stata davvero imprudente e, se non fosse stato per Darek, ora sarebbe diventata un pasto extra per quelle orride piccole sanguisughe. 

«Non piangere, è tutto finito, ormai, è tutto a posto.» 

Col pollice le sfiorò una guancia, raccogliendo le gocce sul suo viso. Lori chinò la testa, continuando a piangere. 

«Non riesco a vederti cosìm, hayatım, bana bak, geçti, korkma,  korkma canım benim è tutto a posto, è passato, non avere paura… Dimmi se hai male da qualche parte.» 

«No. Ho solo tanto freddo…»

Altri articoli

  • Oriana Turus
  • Settembre 17, 2024

Curiosità storiche: la vanvera

A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la

  • admin
  • Settembre 16, 2024

La giraffa che non aveva il collo lungo: una storia di autostima per i più piccoli

Il mondo dei libri per bambini è ricco di storie

  • admin
  • Settembre 16, 2024

Military Romance: quando l’amore incontra l’addestramento militare…e fa esplodere tutto (cuori inclusi)

Ah, il trope del Military Romance, quel genere letterario dove

I più amati
Vi porto nelle sale da Tè vittoriane

Di Francesca Costenaro Ammetto di avere una passione: l’Epoca Vittoriana. Durante la stesura del libro ‘La ragazza dell’altalena’, ambientato ai giorni nostri con un’immersione toccante verso la fine della seconda guerra mondiale, ho deciso di inserire nei primi capitoli un…

La narrativa fantapolitica veste finalmente made in Italy: presentazione di “47 giorni” di Matteo Riva

Matteo Riva firma un originalissimo romanzo fantapolitico dal titolo "Quarantasette giorni", inserendosi nel solco della tradizione distopica dei grandi classici. Matteo Riva, la presentazione Sono Matteo Riva, classe 1989, e vivo in provincia di Bergamo.  Sono padre di Alessandro, un…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consenso ai cookie con Real Cookie Banner