Di Cristina Ferri
Jane studiò in una scuola femminile
Sappiamo che Jane venne mandata in una scuola femminile di Oxford all’età di sette anni, ma poco dopo dovette tornare a casa per via del tifo.
Amante di romanzi (sentimentali)
Jane Austen era una grande amante della lettura e, in particolare, dei testi di Samuel Richardson.
«La sua conoscenza delle opere di Richardson era tale che probabilmente nessuno potrebbe eguagliarla oggi» afferma suo nipote James Edward Austen-Leigh. Ma come biasimarla? Se anche tu hai amato la storia di Pamela, sai di cosa sto parlando.
Il matrimonio mancato
Nonostante i romanzi di Jane Austen siano costellati da matrimoni, la scrittrice non si sposò mai, anche se si innamorò (o magari stava scherzando) di Tom Lefroy, un giovane studente di legge.
Aveva un viso dolce, simpatico, con occhi e sopracciglia scuri, ci dice Worsley. I due si conobbero, ballarono insieme ma lui non arrivò mai a farle la proposta di matrimonio.
Il nascere di un legame più importante venne bloccato dall’improvvisa partenza di lui, organizzata di proposito da Mrs Lefroy per allontanarli.
Che guaio questi parenti! Proprio come in Persuasione, una giovane Jane si trova costretta a sottostare a scelte non sue. Ma se Tom fosse rimasto, quale sarebbe stato il finale? Magari Jane avrebbe accettato o magari no, avrebbe riso e raccontato quest’episodio a Cassandra con una punta di ironia.
George, il fratello allontanato
Non tutti sanno che Jane aveva un fratello con gravi problemi. George, il secondogenito degli Austen, venne infatti allontanato dalla famiglia. Il ragazzo aveva gravi disabilità, e si dice che Jane fosse solita parlargli “con le dita”. Di lui non vi sono menzioni, neanche nelle lettere.
Orgoglio e pregiudizio non era il titolo iniziale dell’opera
Pare infatti che fosse stato già pubblicato in precedenza un libro dal titolo First Impression.

