Tutto quello che c’è da sapere sul sistema scolastico inglese

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A CURA DI

ENGLISH LIFE, YES OR NOT?

è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci segurai?

Vi siete mai chiesti o informati davvero su com’è fatto e funziona il sistema scolastico in Inghilterra?

Mi è capitato spesso di leggere estratti di libri ambientati oltremanica che contenevano piccoli errori e imprecisioni proprio riguardante la scuola e  ciò che vi gira attorno ed è un peccato perché si danno informazioni sbagliate e non è giusto nei confronti dei lettori inconsapevoli.

Ho pensato quindi fosse giusto fare chiarezza sulla questione, spiegando e analizzando nello specifico come funziona il sistema scolastico inglese, quali sono le materie studiate, quali i ruoli che vi gravitano all’interno e anche quali sono gli errori più comuni che ho visto commettere. 
L’argomento è piuttosto lungo e necessita di parecchio spazio all’interno del magazine, motivo per cui usciranno diversi articoli sullo stesso. 

Tenetevi pronti che le informazioni sono tante e spesso molto tecniche. Abbiate pazienza, prendete appunti se volete e seguitemi in questo breve viaggio.

Innanzitutto mi pare doveroso partire con un’informazione, praticamente nota a tutti, che riguarda la divisione tra scuole pubbliche e private. Penso sia inutile spiegare la differenza sostanziale, ma vi basta sapere che nel secondo caso ci vogliono tanti tanti soldi (nello specifico sterline).

Per il momento prenderò in considerazione solo il sistema scolastico pubblico.

Di norma la scuola viene scelta in base all’area in cui si vive, in caso di mancanza di posti e in presenza di una lista d’attesa si opta per altre soluzioni – di solito comunque non troppo distanti dalla propria “catchment area”. 
I posti nelle scuole vengono gestiti dal City Council (il nostro comune per capirci), poi ogni scuola ha comunque una propria autonomia. 
I fondi pubblici sono quelli che sono e vengono comunque distribuiti anche alle scuole private, ma non entro nel discorso perché mi dilungherei troppo (e si creerebbe polemica).

È prevista l’uniforme (con le dovute eccezioni di cui parlerò in seguito).

Ma entriamo nel vivo:

le scuole si suddividono in Stage: 

(EYFS) – Early Years Foundation Stage 
KS1 – Key Stage 1 (Y1 e Y2)
KS2 – Key Stage 2 (Y3, Y4, Y5, Y6)
KS3 – Key Stage 3 (Y7, Y8, Y9 – Secondary School)
KS4 – Key Stage 4 (Y10 e Y11 – Secondary School) 
KS5 – Key Stage 5 (Sixth form – post GCSE)

Non si segue l’anno di nascita. 

In generale le scuole sono divise in:

– Nursery
– Pre-school
– Primary School
– Secondary school
– College/sixth form

-La Nursery è direi l’equivalente dell’asilo nido. Bambini da 1 a 3 anni e si paga 
– Pre-school è la fase che precede l’inizio della scuola primaria. Di solito è composta da bambini nella fascia di età dai 3 ai 4 anni. È basata molto sul gioco anche se iniziano già a imparare lettere e numeri.
– La Primary school è di fatto la scuola elementare, inizia a 5 anni e termina a 11, quindi dura 6 anni. 
Tra la pre-school e l’inizio dello Y1 (primo anno) c’è la Reception dove vengono di fatto “gettate” le basi per affrontare le fasi successive.

Alcune strutture possono essere composte in maniera differente e avere: 

– Infant school e Junior school

Nella infant ci sono bambini dai 3 ai 7 anni (pre-school – reception – Y1 – Y2), nella Junior quelli dagli 8 agli 11 (Y3 – Y4 – Y5 – Y6). 

Lascio al prossimo articolo  le specifiche sulla Secondary School e successive. Le cose da chiarire sono molteplici e meritano un approfondimento a parte.

Spero che le informazioni date vi tornino utili. 

FINE PRIMA PARTE

Libri di Oriana Turus

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