Agosto 2024

Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (puntata 21)

Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno a una parola che non conosci, così diventerà parte del tuo vocabolario; puoi darti regole folli sulle lettere da non usare oppure tirare i dadi (esistono molti giochi con questo scopo) e usare le immagini che escono.   Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito Traguardo Ciao a tutti, sono Eleonora e oggi è il mio cinquantesimo giorno. Sarò onesta: non credevo sarei arrivata a questo traguardo. L’alcool è sempre stato la mia ancora di salvezza, l’unico amico che mi aiutasse a spegnere le emozioni e il cervello. È stato facile diventarne schiava. «Una birra sola», mi dicevo, poi le birre sono diventate due, tre, quattro. Mi ero assuefatta in fretta, e quella leggerezza alla testa che tanto cercavo, faticava sempre di più ad arrivare. Ma ora sono qui, grazie a voi. Ora è giunto il momento di stapparvi e brindare insieme. Grazie birre, amiche mie! Consiglio di scrittura La cassetta degli attrezzi I corsi di scrittura forniscono strumenti (tecniche e consigli) da conservare nella cassetta degli attrezzi: si potrà poi scegliere quali attrezzi utilizzare sulla base di quello che si sta scrivendo, così come si sceglie tra martello e trapano per piantare un chiodo.Nella scrittura però nessuno ci vieta di fondere un chiodo nella punta del martello. Ne vuoi di più? Ti è piaciuto questo drabble? Ne trovi tanti altri nella raccolta “100 parole per 100 emozioni”. VAI AL LIBRO Al prossimo drabble!

Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (puntata 21) Leggi tutto »

Sangue e cenere di Jennifer L. Armentrout: la recensione di Land Magazine

Se pensate che i vampiri sexy e gli amori impossibili siano passati di moda, preparatevi a essere piacevolmente sorpresi da “Sangue e Cenere” di Jennifer L. Armentrout, che con questa saga ci regala una storia che è una miscela perfetta tra il fantasy, il romance e una buona dose di colpi di scena che farebbero invidia anche alla più drammatica delle soap opera. Il libro La storia di “Sangue e Cenere” inizia con Poppy, la protagonista, che vive una vita di reclusione e isolamento, in quanto è destinata ad ascendere come “Vergine”, una figura sacra per il suo popolo (anche se non si capisce bene a cosa serva). Ma dietro la maschera e le restrizioni, Poppy è anche una giovane donna curiosa e determinata a scoprire la verità sul mondo che la circonda. Di notte si intrufola fuori dalle sue stanze sorvegliate per esplorare la città e vivere momenti di libertà proibita… ed è  durante una di queste fughe notturne che incontra Hawke, un guerriero che cambierà per sempre il suo destino. Un inizio niente male La nostra eroina non è la solita principessa rinchiusa in una torre, ma una ragazza con una vita segreta e una maschera misteriosa che sembra più adatta a una festa di Carnevale che a una missione di vita o di morte. Nonostante le sue abilità combattive, Poppy riesce sempre a mettersi nei guai, quasi la sua specialità sia combinare pasticci… e attirare guai come una calamita. Costretta a vivere una vita iper-protetta e a nascondere il suo volto dietro un velo, Poppy è coraggiosa e determinata, nonostante sia la Vergine, la prescelta dagli dèi. Non è una damigella in pericolo, ma una combattente addestrata che non esita a prendere in mano il proprio destino. La sua complessità emotiva e il suo spirito indomito la rendono un personaggio profondamente umano e facilmente relazionabile, anche se a volte le sue imprese da moderna Tomb Raider sono decisamente irrealistiche.   Il Principe azzurro? Più o meno… Accanto a Poppy troviamo Hawke, il guardiano enigmatico e affascinante che entra nella sua vita come una tempesta. Hawke è il tipico bad boy del fantasy: carismatico, misterioso e leggermente pericoloso. La tensione romantica tra Poppy e Hawke è palpabile e ben costruita, e tiene il lettore sempre sulle spine. Hawke è un po’ come il cioccolato: irresistibile e leggermente deleterio. Ha quel fascino da villain che fa sospirare, anche se ogni tanto ci si aspetterebbe che tirasse fuori un manuale di “Come essere un protettore perfetto“. La chimica tra Poppy e Hawke è esplosiva e i loro battibecchi sono la ciliegina sulla torta. VAI AL LIBRO Trame e complotti a non finire Tra intrighi politici e creature oscure, la trama di “Sangue e Cenere” non è per cuori deboli. Si passa dal “Oh mio Dio, non ci credo!” al “No Maria, io esco” ogni tre per due: questo perché l’autrice non risparmia colpi di scena degni di un finale di stagione di Game of Thrones (senza gli sguardi gelidi di Jon Snow, per fortuna). Cosa mi è piaciuto del libro Ci sono diversi elementi che mi hanno particolarmente colpita e che rendono “Sangue e Cenere” una lettura frenetica; a partire dai personaggi complessi: Poppy è una protagonista forte e determinata, con una profondità emotiva che la rende molto umana e me l’ha fatta sentire vicina. Hawke, con il suo fascino enigmatico, è un perfetto contrappunto a Poppy e la loro interazione è una delle parti più avvincenti del romanzo. Degna di nota anche (anzi, soprattutto) la chimica tra Poppy e Hawke, palpabile e ben sviluppata, un mix perfetto di attrazione, conflitto e crescita reciproca, sviluppata attraverso quel pizzico di erotismo che non guasta mai. La storia è piena di rivelazioni e svolte inaspettate che tengono il lettore incollato alle pagine; Armentrout ha creato un universo complesso e affascinante, ricco di dettagli e sfaccettature. Ogni elemento del mondo di “Sangue e Cenere” è ben costruito e contribuisce a rendere la storia più immersiva, ma a volte decisamente lenta. … e cosa no Anche se molti colpi di scena sono ben costruiti, alcuni risultano prevedibili. I lettori più esperti di questo genere potrebbero anticipare certe rivelazioni; anche i più inesperti (me compresa) rischiano sin troppo facilmente di indovinare alcune dinamiche e sviluppi. In alcuni punti la narrazione è stata un po’ lenta, con descrizioni dettagliate che hanno rallentato l’azione; in altri invece, là dove il romanzo meriterebbe più lentezza e introspezione, vengono tralasciate le emozioni profonde dei protagonisti, e questo mi ha un po’ destabilizzata.   E quindi? Beh, e quindi “Sangue e Cenere” è una lettura che sicuramente consiglio sia a chi ama il fantasy, sia a chi preferisce il romanticismo e le storie ricche di colpi di scena. Jennifer L. Armentrout sa come tenere il lettore incollato alle pagine; se cercate una storia che vi faccia arrabbiare, piangere e gridare al libro come se potesse rispondervi, questo è il romanzo che fa per voi: Poppy e Hawke vi faranno ridere, sospirare e, sì, anche roteare gli occhi di fronte a certe scelte discutibili (Poppy, non posso credere che tu non abbia capito prima che Hawke avesse qualcosa di sospetto!). Ma in fondo, non è proprio questo il bello di una buona storia? Il fatto che a volte vorresti prendere a testate i protagonisti significa che l’autrice ti ha portato dalla loro parte. Insomma, preparatevi a immergervi in un mondo dove il pericolo è sempre dietro l’angolo e l’amore… beh, l’amore è complicato. Buona lettura! SCOPRI LAND MAGAZINE admin Luglio 31, 2024 Giornata Mondiale dell’Orgasmo: Quando la Terra Trema per Piacere Ah, l’orgasmo. Quel momento sublime in cui la mente si svuota, il corpo si contrae e le urla di piacere risuonano come una sinfonia di Beethoven. Ma lo sapevate che Read More Lorenzo Foschi Luglio 29, 2024 “Scrivere la trama di un videogame: le visual novel” A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui Nel primo episodio ho parlato di “To the Moon”, videogioco dalla forte

Sangue e cenere di Jennifer L. Armentrout: la recensione di Land Magazine Leggi tutto »

Narrativa videoludica: la tua storia

A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui Prima di procedere con l’articolo, ti invito ad arrivare alla fine per una pazza proposta interattiva! Nel secondo episodio abbiamo esplorato le visual novel, fornendo qualche esempio pratico e retroscena di programmazione; ma bisognerebbe anche soffermarsi sul perché la possibilità di plasmare una storia sia così importante per molti. Rappresentando una profonda variazione nella relazione tra narratore e fruitore, offre le chiavi in mano di una vita secondaria. La porta per un’altra dimensione, onirica e parallela, da poter immaginare e contrapporre alla realtà. A volte sono luoghi piacevoli e desiderati, in cui rifugiarsi temporaneamente. Altre volte sono osceni, tenebrosi, distopici, creati al fine di rivalutare la propria vita. Altre volte ancora ucronici, volti a farci sentire fortunati. Le decisioni prese possono influenzare il destino dei personaggi, il corso degli eventi e dell’etica che li permea. Giochi come “Detroit: Become Human”, infatti, spingono i giocatori a interrogarsi sul concetto di umanità, facendo leva sulle loro capacità di empatizzare con le intelligenze artificiali protagoniste.Oltre all’empatia, la narrazione interattiva diventa anche strumento educativo, capace di insegnare attraverso l’esperienza. La libertà di esplorare differenti scelte e vedere le loro conseguenze può aiutare a comprendere concetti complessi, come la gestione delle risorse in “This War of Mine”, dove le decisioni morali si intrecciano con la sopravvivenza quotidiana in un ambiente di guerra. Ennesima dimostrazione del ruolo potenzialmente positivo del medium videoludico. E se anche tu vuoi immergerti in tematiche sociali e ambientali, contraddittorie e ipotetiche; non posso che invitarti a dare una possibilità al mio libro e videogioco Lathar. E per chi vorrà proporre, in pieno stile videoludico what-if, possibili vie alternative alla catena d’eventi del libro, può scrivermi su instagram, facebook o lasciare un commento sul magazine! Considerò possibili mini spin-off!   Se non hai letto l’episodio pilota, in cui racconto di cosa tratterà la serie, ti consiglio di recuperarlo! Io mi chiamo Lorenzo Foschi, e sono un giovane autore e informatico. Con Land Editore ho pubblicato “Lathar”, il mio fantasy, a cui ho poi associato lo sviluppo di un videogioco. Se sei curioso di scoprire quello che combino nella mia vita ti consiglio di fare un giro sul mio instagram personale, @lorenzofoschi, ma non prima di aver letto altri articoli su Land Magazine!

Narrativa videoludica: la tua storia Leggi tutto »

Esercizio gratis di scrittura creativa: i dialoghi

Il dialogo è una componente essenziale di qualsiasi racconto. Un dialogo ben scritto può rivelare molto sui personaggi e avanzare la trama. In questo articolo, ti proponiamo un esercizio di scrittura creativa focalizzato sul miglioramento dei dialoghi nei tuoi racconti. Esercizio di scrittura creativa: scrivere un dialogo realistico Obiettivo: Creare un dialogo naturale e fluido tra due personaggi. Tempo: 20 minuti. Istruzioni: Immagina una scena in cui due personaggi discutono di un argomento importante. Scrivi il dialogo cercando di mantenere un tono realistico e naturale. Fai attenzione alla voce di ciascun personaggio: ognuno dovrebbe avere un modo unico di parlare. Usa interruzioni, pause e gesti per rendere il dialogo più vivo. Benefici dell’esercizio Questo esercizio ti aiuta a migliorare la tua capacità di scrivere dialoghi realistici e coinvolgenti. Un buon dialogo può rendere la tua storia più dinamica e aiutare a caratterizzare i tuoi personaggi in modo efficace.   SCOPRI IL CORSO Land Magazine Lorenzo Foschi Agosto 26, 2024 Narrativa videoludica: la tua storia A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui Prima di procedere con l’articolo, ti invito ad arrivare alla fine per una pazza proposta interattiva!Nel secondo episodio abbiamo Read More admin Agosto 24, 2024 Esercizio gratis di scrittura creativa: i dialoghi Il dialogo è una componente essenziale di qualsiasi racconto. Un dialogo ben scritto può rivelare molto sui personaggi e avanzare la trama. In questo articolo, ti proponiamo un esercizio di Read More admin Agosto 23, 2024 Sans culotte: chi erano, origine del nome Se vi siete mai chiesti perché un gruppo di persone tanto temuto nella Rivoluzione francese fosse chiamato “sans culotte,” sappiate che la risposta è molto meno glamour di quanto possiate Read More admin Agosto 23, 2024 22 agosto 1920: nasce Ray Bradbury, il genio della fantascienza che non si aspettava di essere preso sul serio Il 22 agosto 1920, in un angolo sperduto dell’Illinois, veniva al mondo un bambino che avrebbe rivoluzionato la fantascienza: Ray Bradbury. Sì, proprio lui, l’uomo che ha trasformato le nostre Read More admin Agosto 21, 2024 Adesso di Chiara Gamberale: la recensione di Land Magazine A cura di Non è la prima volta che leggo un romanzo della Gamberale. È successo sempre in estate, quella dello scorso anno. 10 minuti era il titolo di quel Read More admin Agosto 20, 2024 Come scrivere un buon romance: guida pratica per cuori creativi Scrivere un buon romance è come cucinare il piatto perfetto: devi dosare gli ingredienti con cura, mescolare bene e servire tutto con un pizzico di magia. Ma attenzione, non si Read More admin Agosto 20, 2024 Libri per bambini da leggere almeno una volta nella vita: Harold e la matita viola A cura di LA STORIAIl piccolo Harold è dotato di grandissima fantasia e di una magica matita viola. Grazie ad essa ogni cosa che lui immagina diventa realtà. E’ ora Read More admin Agosto 19, 2024 Alain Delon: il fascino intramontabile di un’icona del cinema francese Alain Delon: il fascino intramontabile di un’icona del cinema franceseC’è qualcosa di intramontabile in Alain Delon, qualcosa che va oltre il tempo e le mode, un’aura di eleganza e mistero Read More

Esercizio gratis di scrittura creativa: i dialoghi Leggi tutto »

Consenso ai cookie con Real Cookie Banner