Marzo 2025

La storia del Tamagotchi: l’uovo elettronico che ci ha cresciuti meglio dei nostri genitori

C’era una volta, in un tempo in cui il Wi-Fi era una leggenda e TikTok sembrava il rumore di una sveglia rotta, un piccolo uovo di plastica destinato a diventare l’ossessione globale di ogni bambino, adolescente e adulto con tempo da perdere e scarsa tolleranza al fallimento. Signore e signori, ecco a voi la storia del Tamagotchi – il gadget che ci ha insegnato responsabilità, affetto digitale… e il trauma della morte elettronica. Era digitale: il parto del Tamagotchi Il Tamagotchi nasce in Giappone nel 1996, concepito dalla mente geniale (e leggermente sadica) di Aki Maita per la Bandai. L’idea era semplice quanto geniale: un piccolo animale virtuale da accudire, nutrire, coccolare e – spoiler – veder morire miseramente se osavi dimenticartelo per più di tre ore. Il nome? Un mix tra “tamago” (uovo) e “watch” (orologio). Letteralmente: un orologio-uovo con crisi esistenziali. Il boom: tutti volevano un pixel da amare Negli anni ’90 e primi 2000 il Tamagotchi era ovunque. Se non ne avevi uno appeso allo zaino, eri un outsider sociale. Ci svegliavamo di notte per dargli da mangiare, lo portavamo a scuola come se fosse un cucciolo vero (con l’aggravante che faceva “beep” ogni cinque secondi), e lo piangevamo quando tirava le cuoia virtuali a causa della nostra negligenza. Le evoluzioni: Tamagotchi 2.0 (più bip, meno pace) Negli anni, il Tamagotchi è mutato più di un Pokémon con crisi di identità. Sono arrivati modelli con infrarossi per fare accoppiare i nostri cuccioli (sì, esatto, accoppiamenti digitali), versioni con schermi a colori, app per smartphone e pure un Tamagotchi smartwatch. Cioè, lo stress 24/7 al polso: perché rilassarsi quando puoi allevare un esserino che ti giudica ogni minuto? Il significato culturale (sì, esiste) Il Tamagotchi è stato il primo assaggio di maternità/paternità per una generazione intera. Ci ha insegnato che gli esseri viventi – veri o pixelati – hanno bisogno di cure costanti. E ci ha anche insegnato che la vita è breve, soprattutto se la batteria dura 48 ore e tu dimentichi di premere il tasto “Cura”. Ritorno di fiamma: nostalgia portami via Oggi il Tamagotchi è tornato. E con lui, anche i sensi di colpa mai risolti. Le nuove versioni si vendono come pane caldo vegano su Instagram e i nostalgici (leggasi: over 30 con l’ansia) si lanciano a rivivere il trauma con un sorriso. Perché, alla fine, il Tamagotchi non era solo un gioco. Era un’esperienza formativa travestita da mostriciattolo digitale. E se hai pianto quando è morto, tranquillo: sei cresciuto nel modo giusto. Ami il vintage in tutte le sue forme? Scopri Land Magazine admin Marzo 31, 2025 La storia del Tamagotchi: l’uovo elettronico che ci ha cresciuti meglio dei nostri genitori Read More Cristina Ferri Marzo 31, 2025 Delia, la donna esploratrice Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni Read More Cristina Ferri Marzo 31, 2025 Morto Richard Chamberlain, il padre di Uccelli di rovo Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni Read More Cristina Ferri Marzo 31, 2025 Charlotte Bronte: 21 aprile 1816-31 marzo 1855 Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni Read More Lorenzo Foschi Marzo 30, 2025 Premio Nazionale Donna Scrittrice: Aggiustare l’universo A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui https://www.landeditore.it/wp-content/uploads/2025/01/6.mp4 Read More Cristina Ferri Marzo 29, 2025 Grandi donne nella storia: Artemisia Gentileschi Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE Artemisia Gentileschi: una grande pittrice italianaUn padre opprimente, l’abuso in casa, la derisione, un marito freddo e pieno Read More admin Marzo 28, 2025 Biancaneve: mai giudicare un film dalle polemiche Dopo mesi di accese discussioni, accuse di “wokismo sfrenato”, profezie di sventura e boicottaggi annunciati, sono finalmente andata a vedere Biancaneve. 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Delia, la donna esploratrice

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Morto Richard Chamberlain, il padre di Uccelli di rovo

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Charlotte Bronte: 21 aprile 1816-31 marzo 1855

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