Antonella Benedetto

Tu li conosci i Collage

Vintage Girls: tu li conosci i Collage?

Hai mai sentito nominare questa band, i Collage? E perché te ne sto parlando proprio io? Sì, oramai sei abituat* ai miei argomenti vintage, quindi non dovrebbero sembrarti strani. Però, anche questa volta, posso garantirti che c’è un motivo, e te lo spiegherò alla fine, dopo averti raccontato un po’ di loro. I Collage: chi sono I Collage sono stati un gruppo musicale italiano che ha riscosso grande successo soprattutto a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80, noto per il loro stile pop e per le sonorità tipiche di quel periodo. La band è famosa soprattutto per il brano Tu mi rubi l’anima, con cui ottiene il secondo posto al Festival di Sanremo nel 1977, che ha ottenuto un buon successo e ha contribuito a definirne la carriera. Il loro sound era caratterizzato da melodie romantiche e arrangiamenti tipici della musica pop dell’epoca. Dopo il periodo di maggior successo, il gruppo ha continuato a esistere in forme diverse, ma non ha mai raggiunto la popolarità degli anni ’80. Tuttavia, ancora oggi e con una formazione diversa, la band continua la sua produzione musicale. I Collage: Tu mi rubi l’anima Ho ripetuto il titolo di questo brano svariate volte. C’è un perché. Era il primo titolo scelto da me e dalla mia partner in crime Arianna Ciancaleoni per il nostro primo libro a quattro mani, quello che ora invece si chiama “Quel maledetto concerto”. Tutta la storia prende il via da questo brano, da quando un giorno di tantissimi mesi fa una Nelli circospetta ha domandato a una Arianna che non sapeva di star per conoscere la canzone più importante della sua vita: “Ehi, ma tu la conosci questa canzone?” Tutto il resto, come si suol dire, è storia.    

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Recensione “Dieci ultime volte”, l’ultimo libro di Mia Another

A cura di Ci sono libri che ti chiamano, per mesi e mesi, un po’ come il canto di una sirena. Con Dieci ultime volte è stato così. All’inizio non riuscivo a identificare di preciso cosa fosse. Se il tono nostalgico, se la malinconia che sembrava trasparire da ogni parola degli estratti che leggevo avida qua e là  tra Instagram e Facebook. Che io sia una grande fan degli amori interrotti e che tornano a cercarti, poi, quello era solo un incentivo. Più il 4 Febbraio si avvicinava, più la sirena ha alzato la voce e il suono del canto si è fatto insistente, insostenibile. A occhi chiusi ho acquistato il libro, senza pensarci un secondo di più. L’ho letto tutto in un giorno, tenendo gli ultimi tre capitoli per la mattina dopo, perché a un certo punto mi sono maledetta: come faccio a separarmi da loro così in fretta? Mi sono chiesta sotto le coperte, quando ho contato le pagine che mancavano alla fine. Non ho neanche preparato la cena, perché sono arrivata al capitolo 30 – e Mia ci aveva avvertite, nel suo gruppo Telegram – proprio nel momento in cui mi sarei dovuta mettere ai fornelli. Questi sono quei libri che ti lasciano in sospeso, che non terminano con l’ultima pagina, ma a cui continui a pensare anche nei giorni successivi. Quei libri che puoi rileggere ancora e ancora, perchè nella foga della lettura hai sicuramente perso qualche passaggio e sarà bellissimo ritrovarlo al prossimo incontro con i personaggi. Ede e Dion sono due calamite, che la vita continua ad allontanare ma che, a distanza di anni, tornano inevitabilmente vicine, perché quello è il loro posto. Nove sono gli abbandoni da superare, gli autunni da affrontare, e tutti seguono a delle estati piene di amore. Ma cosa succede durante la decima estate? L’ultima, la definitiva. La scrittura di Mia è fluida, scorre pagina dopo pagina catturando l’attenzione al primo capitolo e facendo sì che sia difficile lasciare il libro fino alla fine. Alcuni degli argomenti trattati sono delicati, ma il modo in cui l’autrice ne scrive fa in modo che siano nonostante tutto una carezza. I protagonisti sono magnetici. Tra loro e per il lettore. Avevo già letto altri libri di questa autrice, ma trovo che questa nuova dimensione calzi come un vestito cucito addosso, perfetto per lei, in un misto di malinconia, nostalgia, romanticismo e passione. Adorato e vi consiglio di non perdervi questa lettura. Dieci ultime volte: trama Lei cerca la sua strada, ma il passato vive ancora nel suo cuore. Lui è tornato e custodisce emozioni mai dimenticate. Un incontro che potrebbe cambiarli per sempre… o spezzare di nuovo tutto. Ogni estate, Ede torna al bed and breakfast dei suoi genitori a Castelcorvo, un borgo arroccato sulle montagne. Sono passati sei anni dall’ultima volta che ha visto Dion, il ragazzo italo-canadese con cui ha trascorso quasi ogni estate fin da bambini, e che nel frattempo è diventato uno scrittore di successo. Ede ha passato gli autunni a pensare a lui, senza mai riuscire a dimenticarlo. È stato il suo primo amore, e quel ricordo è rimasto indelebile, come una traccia che il tempo non può cancellare. Adesso Dion torna a Castelcorvo ed entrambi si ritrovano a fare i conti con il passato, i ricordi, i sogni infranti e un sentimento che non è mai svanito. Ma stavolta le cose sembrano diverse: lui sta scrivendo un romanzo sulla loro storia e le emozioni che avevano sepolto riemergono con una forza inaspettata. Tra il desiderio di riavvicinarsi e il timore di soffrire di nuovo, Ede si trova di fronte a un bivio: proteggere il suo cuore o concedere a Dion una seconda possibilità, rischiando di farsi ferire ancora? Ma quando il destino sembra separarli per l’ennesima volta, Ede capirà che non tutto può essere lasciato al caso… e che l’amore ha bisogno di qualcosa di più di un finale perfetto. Scopri Land Magazine Antonella Benedetto Febbraio 9, 2025 Recensione “Dieci ultime volte”, l’ultimo libro di Mia Another A cura di Ci sono libri che ti chiamano, per mesi e mesi, un po’ come il canto di una sirena. Con Dieci ultime volte è stato così. All’inizio non Read More admin Febbraio 9, 2025 Dostoevskij in Siberia: gli anni di lavori forzati che segnarono il suo destino letterario Fëdor Dostoevskij è considerato uno dei più grandi scrittori della letteratura russa e mondiale, ma pochi sanno che una parte cruciale della sua formazione intellettuale e umana avvenne tra il Read More admin Febbraio 9, 2025 9 febbraio 1881: La morte di Dostoevskij e l’eredità di Delitto e castigo Il 9 febbraio 1881 si spegneva a San Pietroburgo uno dei più grandi scrittori della storia, Fëdor Michajlovič Dostoevskij. Autore di capolavori intramontabili, Dostoevskij ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura Read More admin Febbraio 8, 2025 8 Febbraio 1976: Taxi Driver arriva sul grande schermo e cambia la storia del cinema (e dei tassisti) 8 febbraio 1976:  una data che ogni cinefilo dovrebbe cerchiare in rosso sul calendario. È il giorno in cui esce nelle sale Taxi Driver, il film che ha consacrato Martin Read More admin Febbraio 8, 2025 L’8 Febbraio 1587 Maria Stuarda veniva giustiziata L’8 febbraio 1587 è una di quelle date che Maria Stuarda, regina di Scozia, non avrebbe mai voluto segnare sul calendario. In effetti, dopo quel giorno, di calendari da sfogliare Read More Oriana Turus Febbraio 8, 2025 I Goonies: il film che tutti dovrebbero guardare A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More Cristina Ferri Febbraio 7, 2025 Ann Radcliffe: la pioniera del romanzo gotico che ispirò Jane Austen Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE Read More Cristina Ferri Febbraio 7, 2025 Ann Radcliffe:

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Flash mob: cos’è, com’è nato e perché è diventato famoso

A cura di Car* lettor*, ti chiederai perché sono qui oggi a parlarti del flash mob. All’improvviso Nelli ha deciso di spostare la sua attenzione dalle playlist vintage all’attualità? Ebbene no, o forse sì. Scoprirai con il tempo che i miei interessi sono piuttosto variegati, ma – per non uscire dai binari di questo articolo – l’argomento odierno ben si adegua in realtà a ciò che io e la mia partner in crime Arianna Ciancaleoni – ma ehi, è ovvio che ci sia anche lei, lei c’è sempre! – stiamo progettando da mesi e mesi. Un passo alla volta, però. Per prima cosa, vediamo insieme cosa è un flash mob. Flash mob: cos’è Un flash mob (parola che deriva dall’inglese: più precisamente dalla combinazione di flash, lampo e mob, folla) vede il raggruppamento di un gruppo di persone in uno spazio pubblico che avviene improvvisamente con l’intento di mettere in atto un’azione atipica, per poi dissolversi altrettanto in fretta. I canali attraverso i quali viene organizzato un flash mob sono generalmente quelli che utilizzano una rete internet, quindi i social sono al primo posto in questo. In Europa, il primo evento del genere si svolse in Italia, a Roma, nel luglio 2003. Flash mob: quando nacque Quando nacque, il flash mob non aveva uno scopo preciso, se non quello di creare degli avvenimenti fuori dalla routine quotidiana. Con il tempo, poi, è diventato simbolo di battaglie politiche e sociali. Sempre più spesso, però, negli ultimi anni, il flash mob è stato utilizzato dal marketing come mezzo pubblicitario. Si ricorda il flash mob della Coca-Cola il giorno di San Valentino nel 2011 a Times Square, a New York, dove centinaia di persone vestite di rosso hanno formato un gigantesco cuore mostrando cartelli con la scritta La felicità nei numeri. Il flash mob si inseriva nella campagna pubblicitaria Open Happiness e gli utenti dei social erano i destinatari del messaggio di amore dell’azienda.   Quel maledetto concerto: un piccolo spoiler e l’anteprima della Fiera Virtuale del Romance Ora, car* lettor*, ti chiederai: ma allora perché mi stai parlando del flash mob? Adesso puoi dirmelo? Certo ora sì! Questa lunga premessa era finalizzata a farti sapere che nel primo romanzo a quattro mani scritto con Arianna Ciancaleoni – Quel maledetto concerto – ci sarà proprio un flash mob a fare da protagonista a una scena a dir poco… particolare! Volete saperne di più? Beh, il romanzo sarà in anteprima con una tiratura limitata di copie per il Fiera Virtuale del Romance il 14 e il 15 Dicembre, organizzata dal CSU!

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