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Lezioni di chimica – Le recensioni di Land Magazine

A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai? LEZIONI DI CHIMICA – Le recensioni di Land Magazine Spesso, dietro il successo di un libro, c’è una buona campagna marketing che a volte nulla ha a che fare con la storia in sé. Lezioni di chimica ha venduto milioni e milioni di copie in tutto il mondo, ma solo ora, dopo averlo letto e aver guardato la serie tv, riesco a comprendere davvero il perché di tale successo.È semplicemente meraviglioso, non c’è molto da aggiungere.Un manifesto contro la discriminazione di genere in ambito scientifico, un tornado di emozioni spesso contrastanti. Elisabeth Zott è una combattente, una scienziata, prima ancora che donna, costretta a lottare contro una società che vede la figura femminile, da sempre considerata inferiore ed essere non pensante, insorgere e mettere in discussione la superiorità maschile.Siamo tra gli anni 50 e 60, la protagonista lavora come chimica in un importante istituto di ricerca dove viene ostacolata, relegata a ruoli minori, zittita e mai considerata. Lei non ci sta. Non si arrende, non lo ha mai fatto. Cade e si rialza, ogni volta un pochino di più. Nonostante tutte le difficoltà che si ritrova ad affrontare, Elisabeth persevera e proprio grazie a questa sua determinazione innata che diventa chi ha scelto di essere. Senza entrare nel mero meccanismo del genere (è un romance ma fino a un certo punto) è un libro che consiglio assolutamente di leggere anche per renderci conto che in ambiente lavorativo discriminazioni di genere ce ne sono tutt’oggi. La serie tv Dopo il libro consiglio anche la visione della serie tv. La riproduzione è piuttosto fedele all’opera originale, il cast di attori mi è sembrato molto all’altezza perché credo non fosse affatto semplice interpretare un personaggio come quello di Elisabeth. Uscita a ottobre del 2023 e comprensiva di otto episodi, ripercorre in tutto e per tutto la vita di Elisabeth, dagli inizi difficili al successo televisivo, non voluto ma necessario, in cui il binomio chimica-cucina risulta perfetto. Una viosione da non perdere. Libri di Oriana Turus Fai clic qui Scopri Land Magazine admin Febbraio 6, 2025 The Blood Countess: la storia della “vampira” Elisabetta Báthory presto al cinema Se pensavate che le creme antirughe fossero il massimo dell’ossessione per l’eterna giovinezza, preparatevi a un bagno – letteralmente – di sangue. The Blood Countess, il nuovo film diretto dalla Read More Cristina Ferri Febbraio 6, 2025 Vita e misteri di Mary Stuart – Terzo capitolo La fine del sogno di FranciaLa fine del sogno Nemmeno il tempo di abituarsi alla posizione di regina di Francia, che Mary Stuart rimane vedova. Il giovane delfino, già cagionevole Read More admin Febbraio 5, 2025 Le donne nelle radio partigiane clandestine: voci di resistenza e libertà Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Resistenza italiana si affidò a diversi strumenti per combattere l’oppressione nazifascista. Tra questi, un ruolo cruciale fu giocato dalle radio partigiane clandestine, strumenti essenziali Read More admin Febbraio 5, 2025 Il filo segreto delle storie di Francesca Cani: un romanzo di resistenza, amore e coraggio femminile nella Seconda Guerra Mondiale COMUNICATO STAMPAUn romanzo che intreccia la grande storia con la potenza dei sentimenti. “Il filo segreto delle storie”, il nuovo romanzo di Francesca Cani, in uscita il 6 febbraio 2024 Read More admin Febbraio 4, 2025 Animal Hoarding: quando il gatto prende il comando C’è chi colleziona francobolli, chi tazze di Starbucks di ogni città visitata e poi c’è chi… accumula animali come se fossero carte Pokémon: Gotta catch ‘em all!. Questo fenomeno, noto Read More admin Febbraio 3, 2025 Concorso letterario per racconti di viaggio inediti organizzato da Salone Internazionale del libro e Gruppo FS Italiane Comunicato stampa   “A/R Andata e racconto” 2025Viaggiare con leggerezza: istruzioni per l’uso   Salone Internazionale del Libro di Torino e Gruppo FS Italianelanciano la terza edizione del concorso letterarioper racconti di viaggio Read More admin Febbraio 2, 2025 Sono uscite le caramelle Haribo di Harry Potter Accio caramelle! È finalmente arrivata la Limited Edition di Haribo dedicata a Harry Potter, e noi, da bravi maghi (o semplici babbani golosi), non possiamo che tuffarci in questo incantesimo Read More admin Febbraio 2, 2025 Nellie Bly: la giornalista ribelle che ha cambiato il mondo Nellie Bly è stata una delle più straordinarie giornaliste investigative della storia, pioniera del giornalismo d’inchiesta e simbolo di coraggio e determinazione. Nata con il nome di Elizabeth Jane Cochran Read More admin Febbraio 2, 2025 Isolamento sociale e depressione: perché la solitudine può distruggere il tuo benessere mentale La società moderna ci ha regalato molte comodità, ma ha anche creato un paradosso inquietante: siamo più connessi che mai grazie alla tecnologia, eppure sempre più persone soffrono di solitudine. Read More admin Gennaio 31, 2025 In uno Zoo di Chicago, a San Valentino potrai dare a uno scarafaggio il nome del tuo Ex💔 San Valentino si avvicina e, per i romantici, è il momento perfetto per cuori, fiori e dichiarazioni d’amore. Ma se l’amore non ti ha trattato proprio benissimo, c’è un’alternativa decisamente Read More Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

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Recensione di Macbeth: Shakespeare’s The Broken Throne Series di Jennifer P.

I retelling delle opere di Shakespeare sono sempre un terreno insidioso: si rischia di perdere la potenza del testo originale o, al contrario, di rimanere troppo fedeli senza offrire nulla di nuovo. Difetto che ho riscontrato in moltissimi retelling, anche di autrici famose. Ma state tranquilli, non credo sia questo il caso.  Macbeth: Shakespeare’s The Broken Throne Series di Jennifer P. è infatti un romance che tenta un delicato equilibrio tra tradizione e innovazione, e nel farlo riesce nell’intento di creare una storia che si lascia ricordare e che spicca per la sua tendenza a osare.  Il libro Un potere fragile, un amore spezzato “Sei felice?” è una domanda che pesa come una condanna nella vita dei due protagonisti.  Macbeth è un giovane e affascinante governatore, ma la sua leadership è incrinata dalla mancanza di fiducia del suo stesso partito, che lo reputa troppo inesperto per ricoprire quel ruolo. Un tragico errore del passato continua a perseguitarlo, lasciandolo sospeso tra la paura di fallire e ricordi sbiaditi. Proprio quando sembra non poter più tornare indietro, lei ritorna: Cora, Lady Macbeth, il suo amore perduto e il suo rimpianto più grande. Cora, segnata da un dolore inconfessabile, ha costruito un muro tra sé e il mondo, e ha trovato rifugio nel lavoro. Ha allontanato persino suo figlio pur di proteggerlo dalla tempesta emotiva che la consuma, ma quando alcune circostanze la costringono ad avere di nuovo a che fare con l’uomo che un tempo ha amato e che adesso odia, è costretta a confrontarsi con i demoni che ha sempre cercato di soffocare. In una girandola di sospetti e tradimenti, Macbeth e Cora si trovano a camminare su un filo sottile tra redenzione e rovina, amore e odio, bugie e verità. Ma chi sta davvero tirando le fila di questa tragedia? Chi è l’artefice dell’inganno che li ha condotti sull’orlo dell’abisso? L’inquietudine di un amore sospeso Ormai lo sapete, quando leggo romance il mio palato esigente va subito alla ricerca di storie d’amore che lascino davvero il segno. In questa nuova opera Jennifer P. ci riesce, perché costruisce il romanzo come una danza tra passato e presente, tra desiderio e colpa, tormento e nostalgia. Il rapporto tra Macbeth e Lady Macbeth è potente, ossessivo, non conosce compromessi, si tinge di sfumature che virano verso il dark: sono due anime spezzate che si rincorrono attraverso il dolore e la paura di ripetersi, ma anche avversari in quel gioco al massacro che è la politica d’alto profilo.   “Lei rimane il sogno che mi è stato strappato. Un rimpianto che brucia, un desiderio che non si spegne. Il ritorno di Lady Macbeth non è solo il risveglio di vecchie ferite, ma la riapertura di un legame che non ha mai smesso di pulsare sotto la cenere. È amore o condanna? Rovina o salvezza? Qualsiasi sia la risposta, questo è un amore come quelli che piacciono a me: inestinguibile, sempre vivo, sempre pronto a travolgere la vita dei protagonisti. Il tipo d’amore che ogni romance meriterebbe di veder raccontato.  Jennifer P. indulge in una relazione carica di tensione, più viscerale e oscura rispetto a quella che ci si potrebbe aspettare. Non ci sono solo ambizione e potere, ma anche paura, incomprensione e la disperata voglia di riscrivere un destino che sembra già segnato.  “Resterà qui. In questo letto affollato. Per sempre insieme a lui, e lei, tra le parole non dette e i sogni infranti. La mia vita.  Per Macbeth e Cora l’amore è una prigione dorata, e chi vi entra spesso lo fa senza rendersi conto di quanto sia difficile uscirne. Questa grande verità attraversa l’intera narrazione e non ci abbandona neanche sul finale. L’atmosfera del romanzo è cupa, sospesa tra politica e tragedia personale, entrambi filo conduttori del libro, gestiti con maestra dalla penna dell’autrice, che riesce a mantenere vivo il senso di destino ineluttabile in una narrazione che alterna momenti di tensione a riflessioni intime e dolorose.  Il richiamo di Shakespeare: citazioni e simbolismo Jennifer P. non si limita a ispirarsi alla tragedia di Macbeth, ma dissemina il suo romanzo di riferimenti diretti e simbolici all’opera shakespeariana. La prosa è intrisa di richiami alla poetica originale, ne evoca la medesima tensione drammatica e il senso di ineluttabilità che permeava il capolavoro di Shakespeare. Non mancano neppure le allusioni ai temi chiave della tragedia shakespeariana: la manipolazione, l’illusione del controllo e il rimorso che logora dall’interno. Il concetto stesso di destino inesorabile è ripreso in frasi evocative che ricordano la famosa riflessione di Macbeth sulla vita come “una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e furore, che non significa nulla.” Perché mi è piaciuto Macbeth: Shakespeare’s The Broken Throne Series è un romanzo che si nutre del suo retaggio shakespeariano, trasformandolo in qualcosa di nuovo senza mai tradirne l’essenza, ma avendo il coraggio di prendere una strada a sé, una propria dimensione. Jennifer P. costruisce un intreccio che rispecchia le dinamiche del dramma originale, ma aggiunge sfumature più intime e rende il conflitto interiore dei protagonisti non solo più moderno, ma anche più centrale, merito forse della narrazione in prima persona. Tra citazioni dirette, richiami simbolici e il gioco del destino che si riflette nel concetto di Matchbet (bet significa appunto scommessa, azzardo), il libro si dimostra una lettura perfetta per chi ama Shakespeare ma è pronto a vedere la sua opera sotto una luce diversa, decisamente più romance, sicuramente coraggiosa e anche un bel po’ audace.  Riassumiamo.  Cosa mi è piaciuto di Macbeth: Shakespeare’s The Broken Throne Series ✅ I richiami a Shakespeare. Il romanzo è disseminato di riferimenti diretti e indiretti alla tragedia originale, sia nelle citazioni che nei temi trattati.  ✅ L’evoluzione del rapporto tra Macbeth e Lady Macbeth funziona ed è credibile; la parte romance è solida e appassionante.  ✅ I personaggi sono complessi e tormentati. Macbeth  e Cora hanno una profondità emotiva che li rende realistici ma al tempo stesso quasi eroici (nel senso aristotelico del termine) nei loro tormenti.  ✅ L’equilibrio tra ambientazione legal/politica e introspezione è sorprendentemente

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Recensione “Dieci ultime volte”, l’ultimo libro di Mia Another

A cura di Ci sono libri che ti chiamano, per mesi e mesi, un po’ come il canto di una sirena. Con Dieci ultime volte è stato così. All’inizio non riuscivo a identificare di preciso cosa fosse. Se il tono nostalgico, se la malinconia che sembrava trasparire da ogni parola degli estratti che leggevo avida qua e là  tra Instagram e Facebook. Che io sia una grande fan degli amori interrotti e che tornano a cercarti, poi, quello era solo un incentivo. Più il 4 Febbraio si avvicinava, più la sirena ha alzato la voce e il suono del canto si è fatto insistente, insostenibile. A occhi chiusi ho acquistato il libro, senza pensarci un secondo di più. L’ho letto tutto in un giorno, tenendo gli ultimi tre capitoli per la mattina dopo, perché a un certo punto mi sono maledetta: come faccio a separarmi da loro così in fretta? Mi sono chiesta sotto le coperte, quando ho contato le pagine che mancavano alla fine. Non ho neanche preparato la cena, perché sono arrivata al capitolo 30 – e Mia ci aveva avvertite, nel suo gruppo Telegram – proprio nel momento in cui mi sarei dovuta mettere ai fornelli. Questi sono quei libri che ti lasciano in sospeso, che non terminano con l’ultima pagina, ma a cui continui a pensare anche nei giorni successivi. Quei libri che puoi rileggere ancora e ancora, perchè nella foga della lettura hai sicuramente perso qualche passaggio e sarà bellissimo ritrovarlo al prossimo incontro con i personaggi. Ede e Dion sono due calamite, che la vita continua ad allontanare ma che, a distanza di anni, tornano inevitabilmente vicine, perché quello è il loro posto. Nove sono gli abbandoni da superare, gli autunni da affrontare, e tutti seguono a delle estati piene di amore. Ma cosa succede durante la decima estate? L’ultima, la definitiva. La scrittura di Mia è fluida, scorre pagina dopo pagina catturando l’attenzione al primo capitolo e facendo sì che sia difficile lasciare il libro fino alla fine. Alcuni degli argomenti trattati sono delicati, ma il modo in cui l’autrice ne scrive fa in modo che siano nonostante tutto una carezza. I protagonisti sono magnetici. Tra loro e per il lettore. Avevo già letto altri libri di questa autrice, ma trovo che questa nuova dimensione calzi come un vestito cucito addosso, perfetto per lei, in un misto di malinconia, nostalgia, romanticismo e passione. Adorato e vi consiglio di non perdervi questa lettura. Dieci ultime volte: trama Lei cerca la sua strada, ma il passato vive ancora nel suo cuore. Lui è tornato e custodisce emozioni mai dimenticate. Un incontro che potrebbe cambiarli per sempre… o spezzare di nuovo tutto. Ogni estate, Ede torna al bed and breakfast dei suoi genitori a Castelcorvo, un borgo arroccato sulle montagne. Sono passati sei anni dall’ultima volta che ha visto Dion, il ragazzo italo-canadese con cui ha trascorso quasi ogni estate fin da bambini, e che nel frattempo è diventato uno scrittore di successo. Ede ha passato gli autunni a pensare a lui, senza mai riuscire a dimenticarlo. È stato il suo primo amore, e quel ricordo è rimasto indelebile, come una traccia che il tempo non può cancellare. Adesso Dion torna a Castelcorvo ed entrambi si ritrovano a fare i conti con il passato, i ricordi, i sogni infranti e un sentimento che non è mai svanito. Ma stavolta le cose sembrano diverse: lui sta scrivendo un romanzo sulla loro storia e le emozioni che avevano sepolto riemergono con una forza inaspettata. Tra il desiderio di riavvicinarsi e il timore di soffrire di nuovo, Ede si trova di fronte a un bivio: proteggere il suo cuore o concedere a Dion una seconda possibilità, rischiando di farsi ferire ancora? Ma quando il destino sembra separarli per l’ennesima volta, Ede capirà che non tutto può essere lasciato al caso… e che l’amore ha bisogno di qualcosa di più di un finale perfetto. Scopri Land Magazine Antonella Benedetto Febbraio 9, 2025 Recensione “Dieci ultime volte”, l’ultimo libro di Mia Another A cura di Ci sono libri che ti chiamano, per mesi e mesi, un po’ come il canto di una sirena. Con Dieci ultime volte è stato così. All’inizio non Read More admin Febbraio 9, 2025 Dostoevskij in Siberia: gli anni di lavori forzati che segnarono il suo destino letterario Fëdor Dostoevskij è considerato uno dei più grandi scrittori della letteratura russa e mondiale, ma pochi sanno che una parte cruciale della sua formazione intellettuale e umana avvenne tra il Read More admin Febbraio 9, 2025 9 febbraio 1881: La morte di Dostoevskij e l’eredità di Delitto e castigo Il 9 febbraio 1881 si spegneva a San Pietroburgo uno dei più grandi scrittori della storia, Fëdor Michajlovič Dostoevskij. Autore di capolavori intramontabili, Dostoevskij ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura Read More admin Febbraio 8, 2025 8 Febbraio 1976: Taxi Driver arriva sul grande schermo e cambia la storia del cinema (e dei tassisti) 8 febbraio 1976:  una data che ogni cinefilo dovrebbe cerchiare in rosso sul calendario. È il giorno in cui esce nelle sale Taxi Driver, il film che ha consacrato Martin Read More admin Febbraio 8, 2025 L’8 Febbraio 1587 Maria Stuarda veniva giustiziata L’8 febbraio 1587 è una di quelle date che Maria Stuarda, regina di Scozia, non avrebbe mai voluto segnare sul calendario. In effetti, dopo quel giorno, di calendari da sfogliare Read More Oriana Turus Febbraio 8, 2025 I Goonies: il film che tutti dovrebbero guardare A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More Cristina Ferri Febbraio 7, 2025 Ann Radcliffe: la pioniera del romanzo gotico che ispirò Jane Austen Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE Read More Cristina Ferri Febbraio 7, 2025 Ann Radcliffe:

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Un cane, un indizio, un cadavere: quando la dog-sitter diventa detective

Se pensate che fare la dog-sitter sia un lavoro tranquillo, preparatevi a ricredervi. Nel romanzo Un cane, un indizio, un cadavere di Antony Johnston, l’attrice sessantenne Gwinny Tuffel si ritrova a trasformare le passeggiate con il cane in indagini degne di Sherlock Holmes. Gwinny Tuffel: da attrice a dog-sitter detective Dopo un decennio lontana dalle scene per prendersi cura del padre malato, Gwinny tenta di rilanciare la sua carriera teatrale. Nel frattempo, per arrotondare, accetta di fare la dog-sitter. Quando la leggenda del rock Crash Double le chiede di badare al suo vivace border collie Ace durante un fine settimana, Gwinny accetta con entusiasmo. Dopotutto, cosa potrebbe andare storto in una pittoresca casa galleggiante a Little Venice, Londra? Un cadavere galleggiante e sospetti a pelo d’acqua La tranquillità viene presto infranta quando, durante il Canal Carnival, il corpo senza vita di Crash Double viene trovato nel canale. La polizia archivia rapidamente il caso come un incidente, ma Gwinny, con il suo fiuto da detective (e forse un po’ di noia accumulata), sospetta che ci sia di più. Decide così di indagare, affiancata dal fedele Ace e dall’amico ex detective Birch. Un’indagine tra rockstar e canali londinesi Tra ex mogli, colleghi musicisti e vicini di barca, i sospetti non mancano. Gwinny si destreggia tra segreti nascosti sotto il tappeto (o meglio, sotto il ponte) e moventi improbabili, in un’indagine che mescola humor britannico e suspense. Il tutto condito da descrizioni vivide di una Londra insolita e affascinante. Un cozy crime che scodinzola al lettore Antony Johnston ci regala un “cozy crime” che si legge in fretta, con personaggi ben delineati e una trama da tipico giallo “mangiapagine” (nel senso che non riesci a smettere). Non è certo un capolavoro, ma andiamo, non sempre si ha bisogno di leggere grandi libri: a volte basta un comfort book come questo per svoltare la giornata. E poi Gwinny è un’eroina fuori dagli schemi: lontana dai classici detective infallibili, affronta l’indagine con ironia e determinazione, dimostrando che l’età è solo un numero quando si tratta di risolvere misteri. Un giallo da leggere con il cane accanto Se amate i gialli leggeri ma intriganti, e magari avete un debole per i cani, Un cane, un indizio, un cadavere è il libro che fa per voi. Preparatevi a seguire Gwinny e Ace in un’avventura che vi farà guardare il vostro amico a quattro zampe con occhi diversi, e chiedere se anche lui, in fondo in fondo, nasconde doti investigative. Scopri Land Magazine admin Gennaio 12, 2025 Un cane, un indizio, un cadavere: quando la dog-sitter diventa detective Se pensate che fare la dog-sitter sia un lavoro tranquillo, preparatevi a ricredervi. Nel romanzo Un cane, un indizio, un cadavere di Antony Johnston, l’attrice sessantenne Gwinny Tuffel si ritrova Read More admin Gennaio 12, 2025 3 cose strane da vedere a Istanbul che non sapevi di dover vedere Ah, Istanbul! La città delle mille moschee, del Bosforo, dei mercati affollati e… delle stranezze. Se pensi che una visita qui significhi solo scattare foto alla Basilica di Santa Sofia Read More admin Gennaio 12, 2025 Alessandro Preziosi, l’eroe romantico che non sapevamo di meritare Se vi diciamo “Alessandro Preziosi”, qual è la prima immagine che vi viene in mente? Probabilmente una cascata di capelli perfettamente spettinati, uno sguardo languido e un mantello che svolazza Read More admin Gennaio 10, 2025 Una nuova fase per Book Pride insieme al Salone Internazionale del Libro di Torino COMUNICATO STAMPABook Pride – Fiera Nazionale dell’editoria indipendente, entra a far parte dei progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino: per dare solidità all’evento e per costruire nuove forme Read More admin Gennaio 10, 2025 M. Il figlio del secolo: quando la storia si trasforma in serie TV da binge-watching “M. Il figlio del secolo”, tratta dal romanzo di Antonio Scurati, è una serie che promette di raccontare l’ascesa del Duce con uno stile cinematografico e un cast stellare. Ma Read More admin Gennaio 10, 2025 Che cos’è il deuteragonista? Un eroe di serie B che ruba la scena Avete presente quel personaggio che non è il protagonista, ma che vi ritrovate a seguire con più interesse di chi è al centro dell’azione? Quello è il deuteragonista, un termine Read More Cristina Ferri Gennaio 9, 2025 Storia: Vita e misteri di Mary Stuart – primo capitolo Ascesa al potereFiglia di re Giacomo V di Scozia e Maria di Guisa, Maria Stuarda diventa regina a soli sei giorni di vita, alla morte del padre trentenne avvenuta probabilmente Read More admin Gennaio 9, 2025 Miss Bee e il cadavere in biblioteca: un thriller leggero con punte di genialità Quando si parla di Alessia Gazzola, la mente vola subito alla sua amatissima Alice Allevi, la specializzanda in medicina legale più pasticciona e adorabile della narrativa italiana. Ma stavolta Gazzola Read More admin Gennaio 9, 2025 Dove è sepolto Giacomo Leopardi? Se pensavi che Giacomo Leopardi fosse solo sinonimo di tristezza, gobba e declamazioni disperate sulla siepe, ripensaci. Anche dopo la morte, il nostro amato poeta romantico ha saputo scegliere un Read More admin Gennaio 9, 2025 Anne Brontë: la ribelle silenziosa che ha cambiato le regole Quando si parla delle sorelle Brontë, Anne viene spesso lasciata in un angolo come il fratello meno chiacchierato di una boy band famosa. Ma attenzione: Anne era molto più che Read More

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Miss Bee e il cadavere in biblioteca: un thriller leggero con punte di genialità

Quando si parla di Alessia Gazzola, la mente vola subito alla sua amatissima Alice Allevi, la specializzanda in medicina legale più pasticciona e adorabile della narrativa italiana. Ma stavolta Gazzola cambia rotta e ci regala Miss Bee e il cadavere in biblioteca, un romanzo che mescola mistero, ironia e un tocco di eleganza british. Preparati a entrare in un mondo fatto di indagini, tè pomeridiani e risate garantite. La trama: un cadavere, una biblioteca e un bel po’ di guai Tutto comincia con un classico: un cadavere viene trovato in una biblioteca. Ma non una biblioteca qualsiasi! Questa è quella di un prestigioso collegio inglese, e il morto non è proprio uno sconosciuto. Entra in scena Miss Bee, la nostra protagonista dal piglio deciso e dall’ironia tagliente. Bee è una giovane donna che si barcamena tra un passato da accettare e un presente pieno di enigmi. L’omicidio diventa l’occasione per scavare non solo nei segreti altrui, ma anche nei suoi. Personaggi da amare e odiare La Gazzola, come sempre, dimostra di avere una mano incredibile nel tratteggiare personaggi a tutto tondo. Bee è un’eroina moderna: intelligente, ironica e con un pizzico di insicurezza che la rende estremamente umana. Attorno a lei si muove un cast variegato di personaggi secondari: ci sono amici, nemici e qualche figura enigmatica che saprà tenerti incollato alle pagine. E poi c’è il morto, ovviamente. Perché, diciamolo, che thriller sarebbe senza una vittima che porta con sé un bel carico di misteri? Uno stile che cattura Se conosci Alessia Gazzola, sai già cosa aspettarti: uno stile fluido, divertente e capace di strappare più di un sorriso anche quando si parla di omicidi. Miss Bee e il cadavere in biblioteca è un romanzo che si legge d’un fiato, ma che sa anche regalare momenti di riflessione. L’ambientazione inglese è resa con grande cura, e la Gazzola dimostra ancora una volta di sapere come farci viaggiare senza muoverci dal divano. Perché leggere questo libro? Se sei un fan di gialli leggeri con un tocco di ironia, Miss Bee e il cadavere in biblioteca è un must. Non è solo un romanzo di genere, ma anche una storia che parla di crescita, di accettazione e di come affrontare i fantasmi del passato. E poi, onestamente, chi potrebbe resistere a un mix di mistero e umorismo? Gazzola riesce a unire questi elementi con una maestria che pochi autori sanno eguagliare. Miss Bee e il cadavere in biblioteca è la dimostrazione che Alessia Gazzola sa reinventarsi senza perdere il suo tocco inconfondibile. È un libro perfetto per chi ama i thriller soft, le protagoniste irresistibili e una buona dose di british vibe. Insomma, se non l’hai ancora fatto, corri a leggerlo. Perché, davvero, chi non vuole un po’ di mistero condito con ironia? Scopri Land Magazine admin Gennaio 9, 2025 Miss Bee e il cadavere in biblioteca: un thriller leggero con punte di genialità Read More admin Gennaio 9, 2025 Dove è sepolto Giacomo Leopardi? Se pensavi che Giacomo Leopardi fosse solo sinonimo di tristezza, gobba e declamazioni disperate sulla siepe, ripensaci. Anche dopo la morte, il nostro amato poeta romantico ha saputo scegliere un Read More admin Gennaio 9, 2025 Anne Brontë: la ribelle silenziosa che ha cambiato le regole Quando si parla delle sorelle Brontë, Anne viene spesso lasciata in un angolo come il fratello meno chiacchierato di una boy band famosa. Ma attenzione: Anne era molto più che Read More admin Gennaio 9, 2025 Rubrica Opere Liriche in Poche Parole – Puntata 1: La traviata La traviata di Giuseppe Verdi non è solo un’opera, ma un viaggio emotivo che parte dal lusso sfrenato di Parigi e si conclude tra struggimenti, fazzoletti inzuppati e un amore Read More admin Gennaio 7, 2025 C’è ancora domani: Paola Cortellesi sbarca nella corsa agli Oscar Nello strano mondo del cinema italiano, ogni tanto spunta una notizia che ti fa pensare: “Aspetta, ma davvero?” Ecco, Paola Cortellesi ha appena piazzato il suo primo film da regista, Read More admin Gennaio 7, 2025 Come nasce il concetto di Sciopero? Ripercorriamone la storia: dalle prime proteste agli hashtag virali Il mondo è bello perché vario, ma non sempre è giusto. E quando non lo è, entra in scena lo sciopero: quel magico momento in cui il lavoratore dice “Sapete Read More admin Gennaio 6, 2025 Befanina Befanella: la poesia che trasforma dolci e carbone in un manifesto di bontà Ah, la Befana. La dolce (si fa per dire) vecchietta che arriva ogni anno per ricordarci che sì, anche in pieno inverno, il cioccolato è un diritto umano. Ma questa Read More admin Gennaio 6, 2025 Perché nascono i Golden Globe e cosa sono? La guida che nessuno ti ha chiesto ma tutti leggeranno Immagina di essere un attore di Hollywood: sorridi, firmi autografi, ma c’è una domanda che ti tormenta di notte… Quando finalmente vincerò un premio che sembri un po’ meno snob Read More admin Gennaio 6, 2025 Nomi italiani per bambini e bambine ispirati ai libri: quando tuo figlio diventa un personaggio letterario Scegliere il nome per un figlio o una figlia è un’avventura epica, degna del miglior romanzo. Vuoi un nome che lasci il segno, ma anche che non lo condanni a Read More admin Gennaio 4, 2025 Pubblicato il bando di scrittura creativa Land Editore X Viagrande Studios. Il tema del 2025 è l’immigrazione dal sud italia in cerca di nuove opportunità. Land Editore e Manuela A.De Quarto presentano il bando di scrittura creativa 2025: un’opportunità riservata agli studenti della Scuola di Scrittura e Storytelling Viagrande Studios per raccontare storie di migrazione Read More

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