ricette

Ricette libresche: Il minestrone di Francesca

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Ricette: Il minestrone di Francesca Sapeva che lui comprendeva il suo stato d’animo e non ignorava le complicazioni che avrebbe potuto causarle I ponti di Madison County Quando Robert Kincaid entra nella vita di Francesca, lo fa in modo dirompente e del tutto inaspettato. «E dal furgone scese Robert Kincaid, simile a una visione tratta da un libro mai scritto e intitolato Storia illustrata degli sciamani.» Francesca è una moglie, una madre annoiata, mentre Robert è un fotografo eclettico che ha viaggiato e conosciuto il mondo. Francesca rimane totalmente ammaliata da lui, e non perde occasione di invitarlo a casa sua per bere qualcosa. In cucina faceva un po’ più fresco, ma il caldo incombeva ancora. Il collie annusò gli stivali di Kincaid, poi uscì sulla veranda e a balzi scese giù per gli scalini, mentre Francesca staccava i cubetti di ghiaccio dalla vaschetta di metallo e versava il tè da una caraffa da due litri. Sentiva che lui la stava osservando, seduto al tavolo di cucina con le lunghe gambe stese, mentre si ravvivava i capelli con entrambe le mani. Robert è un uomo realizzato, mentre Francesca ha dovuto rinunciare ai suoi sogni per seguire il ruolo di moglie e madre. Ottenni l’abilitazione e per qualche anno insegnai inglese alle superiori. Ma a Richard non piaceva che lavorassi. Diceva che era perfettamente in grado di mantenerci e che non c’era alcuna necessità che continuassi, soprattutto considerando che i bambini stavano crescendo. Francesca, attratta da questo sconosciuto, lo invita a restare a cena. «Sono bravo ad affettare la verdura», si offrì lui. «Benissimo. Lì c’è il tagliere, il coltello lo trova nel cassetto sotto. Voglio preparare un minestrone, quindi la può tagliare a cubetti.» In piedi a pochi passi da lei, la testa china, lui cominciò ad affettare le carote e le rape, le pastinache e le cipolle. Francesca pelava le patate nel lavello, acutamente conscia della vicinanza di uno sconosciuto. Non avrebbe mai pensato di poter sbucciare le patate in uno stato d’animo così insolito. Vediamo come preparare il minestrone di Francesca Ingredienti 2 cucchiai di olio d’oliva 1 cipolla tritata 2 carote tagliate a dadini 2 coste di sedano tagliate a dadini 2 patate tagliate a dadini 2 zucchine tagliate a dadini 1 tazza di fagioli cannellini cotti 1 tazza di pomodori pelati tritati 1 litro di brodo vegetale Sale e pepe q.b Prezzemolo fresco tritato Preparazione In una pentola grande scalda l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungi la cipolla e fai cuocere. Aggiungi le carote, il sedano, le patate e le zucchine. Cuoci per circa 5-7 minuti, mescolando di tanto in tanto. Versa i pomodori pelati e il brodo vegetale nella pentola. Porta il tutto ad ebollizione, poi riduci il fuoco e lascia bollire per circa 20-25 minuti o finché le verdure non saranno tenere. Aggiungi i fagioli cannellini e cuoci per altri 5 minuti. Assaggia e aggiusta di sale e pepe se necessario. Servi il minestrone caldo, guarnendo con prezzemolo fresco tritato.   LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More Cinema “The idea of you” – Le recensioni di Land Magazine 26.05.24 QUIZ Scopri Che Personaggio Sei dei Bridgerton: Il Quiz Che Non Sapevi di Voler Fare! 26.05.24 scrittura creativa Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (puntata 15) 26.05.24 firstletter Le formiche sono tutte femmine? 26.05.24 recensioni Il vaso di Pandoro di Selvaggia Lucarelli, la recensione 24.05.24 ricette Tartine con Formaggio di Capra e Miele 24.05.24 interviste Bere come un vero scrittore italiano – Alice Basso 21.05.24 Cinema Buffy l’ammazzavampiri: cosa resta della serie TV a vent’anni dall’uscita dell’ultimo episodio 21.05.24

Ricette libresche: Il minestrone di Francesca Leggi tutto »

Tartine con Formaggio di Capra e Miele

Porta un pezzo di Costa Azzurra direttamente a casa tua con questa semplice e deliziosa ricetta delle Tartine romantiche con formaggio di capra e miele. Ideali per un aperitivo al tramonto, queste tartine sono perfette per accompagnare la lettura del romanzo che ti proponiamo oggi.  Ricetta Ingredienti: 1 baguette Formaggio di capra Miele Timo fresco Olio d’oliva Procedimento: Affetta la baguette e spennellala con un po’ di olio d’oliva. Tosta le fette di baguette fino a doratura. Spalma il formaggio di capra su ogni fetta. Aggiungi un filo di miele e un pizzico di timo fresco su ciascuna tartina. Con il loro sapore delicato e raffinato,  sono un aperitivo perfetto per ricreare l’atmosfera della Costa Azzurra al tramonto.  Se però ciò non bastasse a farti viaggiare con la mente (e con il palato) in Francia, continua a leggere.  Scopri Cosa c’è di peggio che essere demansionate al lavoro perché il tuo ex ragazzo è anche il figlio del capo? Emma crede di non poter cadere più in basso di così, finché non viene spedita in esilio in Francia per restaurare una casa in mezzo al nulla. Come se non bastasse, la ragazza non fa che trovarsi continuamente tra i piedi Noah, l’odioso proprietario della magione, che fa di tutto per metterle i bastoni tra le ruote. Man mano che lavorano insieme per ripristinare la casa, però, Emma e Noah cominciano a condividere inattesi momenti di attrazione. Ma il passato di Noah si rivela più complesso di quanto Emma potesse immaginare: tra segreti sepolti, vecchie rivalità e nuove speranze, Emma e Noah dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altra e a lasciare andare il passato, se vogliono scrivere un futuro insieme.

Tartine con Formaggio di Capra e Miele Leggi tutto »

Ricette: La torta di Anna dai capelli rossi

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Ricette: La torta di Anna dai capelli rossi Anna Shirley viene accolta nella casa dal tetto verde da Marilla e Matthew, ma la piccola sembra combinare un pasticcio dopo l’altro. Marilla è una perfezionista, detesta fare brutte figure, e quando il pastore e sua moglie vengono invitati ad Avonlea «era decisa a non farsi surclassare da nessuna delle altre casalinghe». Anna, al colmo dell’entusiasmo e dell’eccitazione, decide di sfogarsi con Diana: È tutto pronto, Diana, tranne la mia torta, che farò domattina, e i biscotti che Marilla preparerà poco prima del tè. Il gran giorno Anna si mostra agitata. Ha il terrore che qualcosa vada storto: «Sono sicura di non aver dimenticato nulla questa volta, Marilla. Ma credi che la torta lieviterà? Magari il lievito non è buono, ho usato quello del barattolo nuovo. La signora Lynde dice che non si può mai essere sicuri, con tutti gli strani trattamenti che fanno al giorno d’oggi… Eppure, quando la signora Allan assaggia la torta di marmellata di Anna, sul suo volto compare una strana espressione. Al posto della vaniglia, la piccola aveva infatti utilizzato la medicina di Marilla… «Misericordia, Anna, hai insaporito la torta con la mia medicina per i reumatismi. La scorsa settimana ho rotto il flacone della farmacia e ho versato il poco che restava in una vecchia bottiglietta della vaniglia. Vediamo insieme come preparare la Torta di marmellata di Anna Ingredienti 200g di burro 200g di zucchero 4 uova 200g di farina 1 cucchiaino di lievito in polvere Marmellata a piacere (fragole, albicocche, ciliegie) Preparazione Preriscalda il forno a 180°C e imburra una teglia da forno. In una ciotola sbatti il burro ammorbidito con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungi le uova (una alla volta) continuando a mescolare bene dopo ogni aggiunta. Incorpora la farina setacciata e il lievito, mescolando fino a ottenere un impasto omogeneo. Versa metà dell’impasto nella teglia e distribuisci uniformemente la marmellata sul composto. Copri con il resto dell’impasto. Inforna per circa 30-35 minuti, o fin quando la torta risulta dorata. Lascia raffreddare prima di servire. LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More libri La vera Cenerentola è una fiaba intrisa di morte e sangue 10.05.24 Eventi “Our Last Land”: firmacopie al Salone del Libro del libro di Torino 10.05.24 recensioni La strada di Cormac McCarthy, la recensione di Land Magazine 08.05.24 ricette Ricette: La ciambella di Jane Eyre 08.05.24 società Non riesco più a scrivere a mano 08.05.24 libri Esplorando il tabù: il threesome nella letteratura 07.05.24 storia L’Inferno è un’invenzione del cristianesimo? 07.05.24 firstletter La vita di una formica: lezioni di perseveranza 05.05.24

Ricette: La torta di Anna dai capelli rossi Leggi tutto »

CHICKEN TIKKA MASALA – un nome indiano per un piatto British

A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai? Libri di Oriana Turus Fai clic qui Nonostante il nome del piatto si abbini perfettamente in un contesto come quello indiano, è giusto che si sappia che questo piatto con l’India non c’entra nulla o quasi. Ci sono diverse teorie sull’origine del piatto, ma la più accreditata sembrerebbe essere quella che il Tikka Masala sia stato  inventato proprio nel Regno Unito negli anni 70, a Glasgow, e fu lanciato da un cuoco pachistano, trasferito in Scozia molti anni prima, dopo che un cliente del suo ristorante aveva valutato il suo pollo troppo asciutto e aveva fatto richiesta di una salsa aggiuntiva. A quel punto lo chef imbastì una salsa veloce e la mescolò direttamente con il pollo dando così vita a un nuovo piatto che è quello che oggi è famoso come Chicken Tikka Masala e che si trova in qualunque ristorante indiano del Regno Unito o al supermercato. Nel 2001 è stato definito un vero piatto nazionale britannico ed è la testimonianza del multiculturalismo e dell’integrazione. La particolarità di questo piatto, però, è che non esiste una ricetta standard e, a parte il pollo, gli altri ingredienti quali spezie, yogurt o altro, possono variare. Resta comunque una delle pietanze straniere più consumate e cucinate nel Regno Unito. Land magazine admin Maggio 10, 2024 La vera Cenerentola è una fiaba intrisa di morte e sangue La fiaba di Cenerentola, conosciuta anche come Aschenputtel nella versione tedesca dei fratelli Grimm, è un racconto che risale a tradizioni orali molto antiche. Pubblicato nella raccolta “Fiabe del focolare” Read More admin Maggio 10, 2024 “Our Last Land”: firmacopie al Salone del Libro del libro di Torino Il mondo dell’esplorazione spaziale incontra la letteratura al Salone del Libro, con la presentazione ufficiale dell’attesissimo nuovo libro curato da Claudio Secci, “Our Last Land”, che avrà luogo l’11 maggio. Read More admin Maggio 8, 2024 La strada di Cormac McCarthy, la recensione di Land Magazine A un romanzo del genere puoi rispondere solo con una punta d’ironia, ma non subito, no; devono passare  anni dall’ultima volta che lo hai letto, per poterlo analizzare con una Read More admin Maggio 8, 2024 Non riesco più a scrivere a mano Mi viene da sorridere quando ripenso a quanto fosse naturale una volta scrivere a mano. Che fossero appunti per la scuola, liste della spesa o lettere d’amore, la penna scorreva Read More admin Maggio 7, 2024 Esplorando il tabù: il threesome nella letteratura Il threesome, o ménage à trois, è un argomento che da secoli solletica l’immaginazione collettiva e fa arrossire le pagine della letteratura mondiale con una miscela di scandalo e fascino. Read More admin Maggio 7, 2024 L’Inferno è un’invenzione del cristianesimo? Nell’immaginario cristiano, l’inferno è sempre stato il club più esclusivo dove nessuno vuole entrare. Ma il fascino sinistro di questa destinazione finale ha ispirato generazioni di teologi, artisti e poeti Read More admin Maggio 5, 2024 La vita di una formica: lezioni di perseveranza Cari giovani lettori, oggi vi porterò nel mondo straordinariamente ordinato ma anche un po’ buffo delle formiche. E chi meglio di Enrica, la nostra eroica formica, per guidarci in questa Read More admin Maggio 5, 2024 Intervista a Ylenia, libraia di Libreria Difficile A cura di Ho conosciuto Ylenia sui social, all’interno di un gruppo facebook per la precisione. Mi ha consigliato molti libri, azzeccandoci sempre. Allora l’ho voluta intervistare, per capire da Read More admin Maggio 4, 2024 Vamp(yre) style: seduzione e potere oltre i secoli di Maurizio Fierro “Je poserai sur lui [l’homme] ma frêle et forte main; Et mes ongles, pareils aux ongles des harpies, Sauront jusqu’à son coeur se frayer un chemin. Comme Read More Cristina Ferri Maggio 4, 2024 Storia: dall’abito bianco alla ricetta della torta nuziale più antica della storia Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Appassionati di storie romantiche e divoratori di commedie sentimentali, ricorderete di certo Il matrimonio del mio migliore amico, dove una Read More Arianna Ciancaleoni Maggio 4, 2024 Scrivere a quattro mani: la nostra esperienza Cosa spinge due autrici a scrivere a quattro mani? Ci siamo poste spesso questa domanda: il processo di scrittura è frutto di tanta concentrazione, talvolta di isolamento. Prima di arrivare Read More Elisabetta Maggio 3, 2024 Serie TV – Nostalgia anni ’80 e ’90 Libri di Elisabetta Venturi VAI AL LIBRO Gli anni ‘80 e ‘90 sono stati la culla di veri e propri tormentoni indimenticabili. Ah, che bei tempi… E che privilegio averli vissuti!Cosa Read More admin Maggio 3, 2024 “Scrivere la trama di un videogame: l’esempio di To the moon” A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui Episodio 01: To the Moon  In questo primo episodio ho deciso di parlare di “To the Moon” in modo Read More Elisabetta Maggio 3, 2024 Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (puntata 12) Leggi fino alla fine per avere un consiglio di scrittura completamente gratuito Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con Read More admin Maggio 1, 2024 Ius Primae Noctis: la fake news del Medioevo che continua a far parlare Ah, il Medioevo, quel periodo buio e misterioso dove la verità storica sembra confondersi con la leggenda. Tra le innumerevoli credenze popolari sul Medioevo, una delle più piccanti e decisamente Read More Oriana Turus Maggio 1, 2024 MON CICCI: la bambola pelosa che ha fatto impazzire il mondo A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More admin Maggio 1, 2024 Chicago, 1° maggio 1886: il giorno che cambiò tutto Ogni anno, il primo maggio, strade e piazze si riempiono di manifestazioni, bandiere e

CHICKEN TIKKA MASALA – un nome indiano per un piatto British Leggi tutto »

Ricette: La ciambella di Jane Eyre

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui La ciambella di Jane Eyre Tutti dicevano che ero cattiva, e forse lo ero davvero Jane Eyre Nella casa di zia Reed la piccola Jane viveva nell’indifferenza più totale. Sua zia sembrava non nutrire alcun affetto materno per lei, e Jane si ripeteva che, se solo il signor Reed fosse stato vivo, l’avrebbe certamente trattata diversamente – se non altro con più riguardo di quanto non facesse lei. John Reed, un monello di quattordici anni, non perdeva occasione per maltrattarla. In seguito a un brutto litigio avuto proprio con quest’ultimo, Jane viene rinchiusa dalla zia nella stanza rossa, «un ambiente quadrato dove si dormiva molto di rado», e lì viene travolta da pensieri angoscianti che rischiano quasi di farla impazzire. Eppure, dinanzi gli strilli e i suoi disperati singhiozzi, la signora Reed rimane del tutto impassibile. «Abbot e Bessie, credo di aver dato ordine che Jane Eyre fosse lasciata nella stanza rossa finché non venissi a prenderla io stessa» fu la prima cosa che le uscì dalla bocca. In seguito a questa terrificante esperienza, le viene offerta una deliziosa ciambella, ma la piccola non osa neanche avvicinarsi a quel piatto riccamente abbellito da un’effige di un uccello. Il desiderio di assaporare quel dolce è passato, così come il suo entusiasmo: Bessie era scesa in cucina e tornò con una ciambella su di un certo piatto di porcellana dipinto a vivi colori dove un uccello del paradiso annidato in una ghirlanda di convolvoli e bocci di rosa suscitava sempre in me un’ammirazione entusiasta; spesso avevo chiesto di poter prendere in mano quel piatto per esaminarlo più da vicino, ma fin allora ero stata giudicata indegna di un tale privilegio. Quel prezioso piattino stava adesso sulle mie ginocchia ed io ero con dolcezza invitata a mangiare l’anello di delicata pasticceria che vi era sopra. Inutile regalo! Come tante altre cose sempre desiderate e sempre differite, veniva troppo tardi! Non potevo mangiare la ciambella; e le piume dell’uccello, le tinte dei fiori sembravano stranamente sbiaditi: misi da parte il piatto e il dolce. Vediamo insieme la ricetta della ciambella di Jane Eyre: Ingredienti 3 uova 150 g di zucchero 100 m di latte 100 m di olio di semi 250 g di farina 00 per dolci 1 bustina di lievito Scorza grattugiata di 1 limone (a piacere) Zucchero a velo per decorare Preparazione Preriscalda il forno a 180°C e imburra e infarina uno stampo per ciambella. In una ciotola sbatti le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungi l’olio e il latte al composto di uova e zucchero mescolando bene. Incorpora piano piano la farina, il lievito e la scorza di limone fino a ottenere un composto denso e omogeneo. Versa l’impasto nello stampo preparato e livella la superficie con una spatola. Inforna a 180° per circa 30-35 minuti o fin quando la ciambella risulta dorata. Spolvera la ciambella con zucchero a velo prima di servire.   LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More libri La vera Cenerentola è una fiaba intrisa di morte e sangue 10.05.24 Eventi “Our Last Land”: firmacopie al Salone del Libro del libro di Torino 10.05.24 recensioni La strada di Cormac McCarthy, la recensione di Land Magazine 08.05.24 ricette Ricette: La ciambella di Jane Eyre 08.05.24 società Non riesco più a scrivere a mano 08.05.24 libri Esplorando il tabù: il threesome nella letteratura 07.05.24 storia L’Inferno è un’invenzione del cristianesimo? 07.05.24 firstletter La vita di una formica: lezioni di perseveranza 05.05.24

Ricette: La ciambella di Jane Eyre Leggi tutto »

Consenso ai cookie con Real Cookie Banner