Lei, mia madre
Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di manoscritti inediti appartenenti alle più famose case editrici del mondo.
Bernardini lavora – o sarebbe meglio dire lavorava – per una famosa casa editrice estera e proprio grazie alla sua esperienza aveva ideato un ingegnoso trucchetto per farsi dare in anteprima tantissimi romanzi scritti da alcuni tra i più celebri scrittori del mondo, tra i quali troviamo Margaret Atwood e Stieg Larsson .
Il metodo di Bernardini era davvero banale, ma proprio per questo efficace. Lavorando nel mondo dell’editoria conosceva i contatti di molti editori blasonati e, creando degli indirizzi mail fittizi – pare più di mille- che divergevano da quelli originali per una sola lettera o segno, riusciva a farsi inviare in anteprima i romanzi.
L’obiettivo di Bernardini? Apparentemente nulla di criminoso. A quanto pare, il trentenne non ha diffuso alcun manoscritto inedito su Internet, non ha tentato di rivenderli né ha provato ad attribuirsene la paternità… pare proprio che il suo intento fosse semplicemente leggere le opere prima di chiunque altro.
Dimostrazione che a volte le passioni possono condurre davvero le persone sulla strada del… crimine!