Grandi novità in casa First Letter Editrice: il progetto è ufficialmente avviato, e al Salone del libro di Torino di quest’anno verrà presentato il primo albo illustrato made in Land: sì, stiamo parlando proprio di Pio Piumotti, il personaggio nato dalla penna di Silvia Dal Cin e Matteo Della Libera che farà innamorare pazzamente di sé grandi e piccini (ma soprattutto questi ultimi!) Matteo Della Libera e Silvia Dal Cin, la presentazione Matteo Della Libera, in arte Watteo, è nato nel 1989 a Conegliano. Fin da bambino coltiva una passione per cartoni animati e fumetti, cercando di reinterpretare, con i propri disegni, le sue storie preferite. Nel 2004 si iscrive all’Istituto Statale d’Arte di Vittorio Veneto. Qui Scopre l’illustrazione, iniziando a sviluppare un proprio stile ispirandosi a Tim Burton e Jacovitti. Si diploma nel 2008 in Arti della Stampa e inizia subito a lavorare come grafico. Parallelamente continua a sperimentare tecniche diverse, realizzando dipinti che riscuotono successo soprattutto tra i bambini tanto da portarlo nel 2019 a realizzare il suo primo libro illustrato per l’infanzia. Oggi vive a Milano dove coltiva con successo la sua carriera artistica. Sono nata e cresciuta nel nord est italiano, tra campi e fabbriche, ma la mia mente ha sempre volato ovunque in cerca di magia, dentro le storie e le canzoni, tra libri, film e CD. Ho da sempre la passione per la lettura e la scrittura; preferisco scrivere in rima e amo pazzamente gli albi illustrati. Se potessi vivrei di musica, palco e viaggi. Scrivo soprattutto per i bambini e i ragazzi, sapendo quanto possono essere sensibili e aperti anche alla diversità e alla disabilità, se hanno modo di conoscerle. Credo che ognuno di noi sia meravigliosamente unico e che, se lo comprendiamo fin da bambini, questo diventi un grande punto di forza quando siamo adolescenti e adulti. (Ah, ho marito, figli e cane, che mi sopportano e supportano e sono tra i primi lettori delle mie storie!) Qualche informazione su Pio Il progetto sarà sì un albo illustrato, ma con all’interno più di venti pagine dedicate a giochi destinati a bambini in età prescolare. Grazie alla collaborazione con una scuola (di cui sveleremo presto il nome trasmettendo un comunicato stampa ufficiale) il libro conterrà al suo interno dei contenuti didattici basati sulla LIS (Lingua dei segni). Come se non bastasse, stiamo preparando per voi… Vi abbiamo incuriositi? Se la risposta è positiva, continuate a seguirci, perché ne vedrete davvero delle belle!