Viaggi

Rue de Nicholas Flamel, la via più magica di Parigi

Benvenuti nella Rue de Nicolas Flamel, una delle strade più affascinanti e misteriose di Parigi, dove la storia si intreccia con la leggenda e la magia si mescola con la realtà. Questo viaggio incantato attraverso le strade della Ville Lumière vi condurrà lungo un sentiero di scoperte e meraviglie, dove ogni angolo racconta una storia e ogni pietra sembra vibrare di antichi segreti. La leggenda di Nicolas Flamel La Rue de Nicolas Flamel prende il nome da uno dei personaggi più leggendari della storia parigina: Nicolas Flamel, un alchimista del XIV secolo. Secondo la leggenda, Flamel riuscì a scoprire l’elisir di lunga vita e accumulò una grande ricchezza, trasformando la sua dimora in una sorta di laboratorio alchemico. Sebbene la veridicità di queste storie rimanga un mistero, il suo nome è diventato sinonimo di magia e mistero nella cultura popolare parigina. Tesori nascosti e luoghi incantati Passeggiando lungo la Rue de Nicolas Flamel, vi troverete immersi in un mondo di fascino e magia. Tra i suoi antichi edifici e le strette stradine lastricate, potrete scoprire tesori nascosti come la Maison de Nicolas Flamel, una casa del XV secolo associata al leggendario alchimista, o la Fontana di Saint-Michel, una meraviglia gotica che sembra sprizzare acqua direttamente dalle pagine di un racconto di fate. Nonostante la sua fama e il suo fascino, la Rue de Nicolas Flamel rimane sorprendentemente tranquilla e poco frequentata dai turisti. Questo la rende l’ideale per una passeggiata romantica o una pausa dal trambusto della città. Potrete sedervi in uno dei suoi accoglienti caffè o fare un giro tra le sue botteghe d’arte e artigianato, respirando l’atmosfera unica di questo luogo magico. Insomma, Rue de Nicolas Flamel è molto più di una semplice strada di Parigi; è un portale verso un mondo di meraviglie e misteri, dove la storia e la leggenda si fondono in un incantesimo senza tempo. Che siate appassionati di storia, amanti della magia o semplicemente in cerca di un’esperienza unica, questa via incantata vi accoglierà a braccia aperte, pronta a svelarvi i suoi segreti più profondi. SCOPRI LAND MAGAZINE admin Aprile 25, 2024 Rue de Nicholas Flamel, la via più magica di Parigi Read More admin Aprile 25, 2024 Recensione: “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino – il cuore dellasistenza e l’innocenza perduta Pubblicato nel 1947, “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino segna non solo l’inizio della carriera letteraria di uno dei più grandi scrittori italiani del XX secolo, ma Read More

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Viaggi poracci: guida all’uso

A cura di I libri di Antonella B. Come viaggiare tanto spendendo poco Capitali europee, viaggi intercontinentali, resort all- inclusive, o semplicemente week-end fuori porta… Che meraviglia viaggiare! Scoprire posti nuovi, provare cibi tipici e riposare spirito e mente! Tutto splendido, se non fosse che, purtroppo, noi gente comune dobbiamo fare i conti con un elemento altamente variabile e piuttosto sfuggente: il vile denaro. Sono Antonella, insegnante, autrice di romance, quattro figli, appassionata di viaggi e di serie turche. Ogni anno cerco di partire almeno una volta, se riesco anche due.  Spesso mi è stata rivolta la battuta: «Beata te che puoi…» lasciando sottintendere che avessi un rifugio magico a casa dove nascondevo un euro la sera per tirarne fuori cento il mattino dopo. Beh, dato che (purtroppo) non è così, ora vi scrivo quali sono le regole auree per riuscire a viaggiare in maniera dignitosa e risparmiare (per il prossimo viaggio, s’intende!) La parola d’ordine, per viaggiare risparmiando, è ELASTICITÀ, sia per quanto riguarda le mete che il periodo. È ovvio che se vogliamo partire per una determinata meta la settimana di Natale, o peggio ancora quella di Capodanno, dobbiamo prepararci a sborsare dei bei soldoni. Ma partendo a metà della settimana precedente, spesso chiedendo solo due o tre giorni di ferie, riusciremo tranquillamente a dimezzare il prezzo. Se invece siamo vincolati per causa di forza maggiore a un determinato periodo (vedi mese di agosto) dobbiamo essere flessibili sulla meta. Vogliamo andare a Parigi, ma costa eccessivamente? Per questa volta sceglieremo Bucarest, luogo altrettanto trendy ma decisamente più economico.  Non fissiamoci su un posto, il mondo è vario e in tutti i luoghi ci sono meraviglie da scoprire. Preferite voli infrasettimanali, costano meno di quelli che comprendono i fine settimana, e prenotateli almeno due mesi prima della partenza. ”Viaggiare è una questione di scelta. C’è chi conduce una vita di cene fuori e abiti griffati, e chi misura tutto in notti di hotel e miglia aeree.” A volte si risparmia anche utilizzando i siti terzi, che comparano e permettono di acquistare direttamente da loro (le cosiddette OTA, online travel agencies) ma bisogna affidarsi sempre a quelle più conosciute e sicure. Un altro tasto dolente è il bagaglio, che spesso arriva a costare anche più del biglietto stesso. A meno che non dobbiate stare fuori più di una settimana, ricordate che uno zainetto è sempre compreso nel prezzo (le ultime indiscrezioni dicono che la legge europea sia in procinto di cambiare, obbligando le compagnie aeree a includere un bagaglio a mano nel costo del biglietto, ma si attendono conferme) e se lo sistemiamo bene al suo interno ci sta tutto il necessario. In generale, le mete dell’est Europa sono le più economiche, e quelle che non hanno l’euro lo sono ancora di più, grazie al potere d’acquisto della nostra moneta. È sottinteso che le compagnie low-cost saranno più economiche delle compagnie di bandiera, ma conviene sempre dare uno sguardo anche a queste ultime, a volte propongono delle offerte interessanti. Un’altro modo per concludere un buon affare è acquistare contemporaneamente da una OTA volo e hotel. Questo succede perché queste grandi agenzie online acquistano uno stock di voli aerei a cui abbinano poi hotel o appartamenti. Va da se che comprando con largo anticipo un quantitativo importante di posti riescono ad avere dei prezzi sensibilmente più bassi rispetto a quelli pubblicati sul sito delle compagnie aeree. Mi è capitato di acquistare volo + hotel allo stesso prezzo del solo volo, se lo avessi preso nel sito della compagnia. Ci sarebbero tante altre cose da dire, ma ricorda: i soldi spesi in viaggio sono i soldi meglio spesi! E tu, sei pronto a partire? Scopri Land Magazine admin Aprile 25, 2024 Perché leggere Our last Land: lezioni dal nostro ultimo pianeta Nel mondo dei romanzi di fantascienza, la Terra spesso viene rappresentata come un vecchio appartamento che, nonostante gli innumerevoli tentativi di ristrutturazione, continua a perdere calore dalle finestre. Questa è Read More admin Aprile 23, 2024 Quali erano le differenze tra un’istitutrice e una serva tra il Settecento e l’Ottocento? Stai scrivendo un romance storico? Allora ricorda: istitutrice e serva non sono la stessa cosa. E oggi ti spieghiamo il perché. Nel XIX secolo, la distinzione tra le figure di Read More admin Aprile 23, 2024 Ogni cuore merita la sua avventura: vi presentiamo Silvestra Sorbera In quest’articolo di Land Magazine, diamo il benvenuto alla voce fresca e originale di Silvestra Sorbera, autrice del delizioso romanzo “Prescrizione d’Amore”, presto in libreria. Con uno stile leggero e Read More admin Aprile 20, 2024 Ricette libresche: Lisa Kleypas e il Biancomangiare, un connubio di sapore e letteratura In un delizioso incrocio tra cucina e letteratura, scopriamo come la famosa scrittrice Lisa Kleypas possa ispirarci non solo attraverso le sue storie d’amore vibranti, ma anche tramite le pagine Read More admin Aprile 19, 2024 Oltre il gioco: viaggi immersivi nella narrativa videoludica – Episodio Pilot A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui Questo è l’episodio pilota di una piccola rubrica videoludica su Land Magazine, e ora cercherò di spiegarti in poche Read More Elisabetta Aprile 19, 2024 Drabble mania: consigli di scrittura per aspiranti scrittori (puntata 10) Elisabetta Venturi Scrittrice e insegnante Drabble mania Scrivere drabble insegna a colpire, emozionare, stupire, sconvolgere il lettore con poche parole. Inoltre puoi giocare con le parole: scrivere una storia intorno Read More admin Aprile 18, 2024 Ma ‘ndo vai se il RICKROLLING non lo fai? A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More admin Aprile 17, 2024 I Vantaggi di Vivere in Campagna: Perché Scegliere la Vita Bucolica (Anche se Non Sei un Mucca) Ammettiamolo, la vita in città può essere elettrizzante con i suoi caffè aperti fino a tardi, metropolitane che zumbano più velocemente di un’ape su un fiore di loto e quella Read More Elisabetta Aprile

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NORVEGIA: 5 motivi per Cui Dovresti Assolutamente (Forse) Visitare il Paese dei Troll

Ah, la Norvegia! Terra di fiordi mozzafiato, aurore boreali da cartolina, e… sì, troll. Ma non temere, i troll norvegesi sono molto più accoglienti dei loro cugini sotto i ponti di Internet. Se stai cercando motivi validi (o almeno semi-validi) per visitare questa meravigliosa striscia di terra che sembra essere stata creata in uno dei giorni particolarmente ispirati di Madre Natura, eccoti servito. Ma attenzione: preparati a un viaggio ricco non solo di paesaggi, ma anche di ironia pungente e costi che farebbero arrossire il tuo conto in banca. Senza ulteriori indugi, ecco cinque motivi imperdibili per visitare la Norvegia. 1. I fiordi: dove l’acqua incontra le montagne e il tuo portafoglio incontra il vuoto I fiordi norvegesi sono così spettacolari che persino le foto più belle su Instagram non rendono giustizia. Stiamo parlando di acque blu cristalline incastonate tra montagne maestose che sembrano uscite direttamente da un film fantasy. E mentre sei lì, a bocca aperta, ricordati di tenere stretto il portafoglio, perché ogni esperienza in Norvegia ha il magico potere di svuotarlo in un battito di ciglia. Ma chi ha bisogno di soldi quando si ha l’opportunità di vedere un paesaggio che ti fa dimenticare di controllare le notifiche del telefono per almeno cinque minuti? 2. L’aurora boreale: perché chi ha bisogno di dormire? Se mai hai pensato che svegliarti nel cuore della notte per guardare luci danzanti nel cielo fosse una perdita di tempo, evidentemente non hai mai assistito all’aurora boreale in Norvegia. Prepara il tuo caffè, indossa venti strati di abbigliamento termico e unisciti alla festa celeste che madre natura organizza occasionalmente. E se ti chiedi se vale la pena di sacrificare il sonno… La risposta è sì, almeno fino a quando non ti renderai conto che le tue dita congelate stanno iniziando a somigliare a moderni artefatti ghiacciati. 3. La cucina norvegese: un’avventura culinaria che non dimenticherai (anche se vorresti) La cucina norvegese è… interessante. Tra piatti a base di pesce che odorano come se avessero deciso di intraprendere una vita propria e alcolici talmente forti da poter quasi sciogliere il cucchiaio, sicuramente troverai qualcosa che ti sorprenderà. E no, “sorprendere” non è sempre sinonimo di “piacere”, ma hey, almeno avrai storie epiche da raccontare ai tuoi amici a casa, presumendo che il tuo palato ti parli ancora dopo l’esperienza. 4. Trekking: per coloro che pensavano che camminare fosse solo un’attività da supermercato La Norvegia è il paradiso degli amanti dell’outdoor. Con migliaia di chilometri di sentieri che attraversano panorami da cartolina, potresti iniziare a chiederti perché qualcuno si preoccupi di camminare altrove. E mentre sei lì, in cima a una montagna, a chiederti se valga la pena tornare giù, ricorda: la vista è fantastica, ma il gelato che ti aspetta a valle lo è ancora di più. 5. La Cultura vichinga: chi non vuole sentirsi un guerriero almeno una volta nella vita? Ultimo motivo, ma non per importanza, la Norvegia è la terra dei vichinghi. Se mai hai desiderato indossare un elmo con le corna (che, per inciso, i vichinghi non hanno mai realmente indossato)      Scopri Land magazine admin Marzo 24, 2024 The rocky horror show: time warp again A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More admin Marzo 24, 2024 Esercizio di scrittura creativa gratis: Cronache urbane Domenica, è tempo di scrittura creativa! “Cronache urbane: passato, presente, futuro” è un esercizio di scrittura creativa pensato per esplorare l’evoluzione delle città in modi che solo la fantasia può Read More Cristina Ferri Marzo 23, 2024 Stephen King: il dolce preferito di Annie Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui Stephen King: il dolce preferito di Annie“Lei rise sommessamente. Evidentemente la sua iracondia se n’era andata in vacanza.”Se voi foste Read More admin Marzo 23, 2024 Alla scoperta dei luoghi di DayDreamer Libri di Antonella B Fai clic qui In principio fu Erkenci kuş, ossia “¨Uccello del mattino”. Lo so cosa state pensando, maliziose che non siete altro. E sicuramente lo stesso pensiero Read More admin Marzo 23, 2024 Gli errori grammaticali più comuni degli scrittori esordienti. Quinta puntata: dài, è ora di smetterla! Cari aspiranti scrittori, oggi ci addentriamo in un dettaglio sottile ma vitale della lingua italiana: l’uso dell’accento nell’incitamento “dài” per distinguerlo dalla forma verbale “dai”.Immaginatevi la scena: siete in strada Read More admin Marzo 22, 2024 Alda Merini in Folle d’amore: progetto interessante o buco nell’acqua? A cura di Il film per la tv sulla vita di Alda Merini è stato un top o un flop? Direi un MHE. Condensare in un’ora e mezza la vita Read More admin Marzo 22, 2024 Cantare le emozioni rimanendo fedeli a se stessi: intervista a Enrico Nadai A cura di Il concerto è finito da poco. Intervisto Enrico seduti ad un tavolino dove troneggiano non alcolici ma acqua e tramezzini. Faccia da bravo ragazzo, rilassato e sorridente, chiacchieriamo Read More admin Marzo 22, 2024 Cosa significava essere servi alla fine del Settecento Nell’epoca che segnò la transizione verso la modernità, la vita dei servi era intessuta di sfide e condizioni esistenziali precarie, spesso celate dietro le mura delle dimore in cui lavoravano. Read More admin Marzo 21, 2024 Povere Creature: Emma Stone brilla di luce propria, ma il film non convince A cura di Scopri i libri di Alessia Cannizzaro su Amazon.it Un concentrato di ironia e sarcasmo, una critica alle contraddizioni della società moderna: Povere creature di Yorgos Lanthimos è Read More admin Marzo 21, 2024 Lad lit: alla scoperta di un sottogenere del romance poco conosciuto A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More admin Marzo 20, 2024 Sai tenere un segreto di Sophie Kinsella: la recensione di Land Magazine Nel mondo dei libri dove le storie d’amore e i

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Sulla scia di Jane Austen – I luoghi più famosi da visitare

Da dove cominciare il nostro tour se non dalla casa padronale?
Stiamo parlando della casa di Jane Austen a Chawton, nell’Hampshire. Chi non desidererebbe curiosare all’interno delle mura dove sono nate le maggiori opere della scrittrice?
Sembra che proprio in quella dimora di campagna l’autrice abbia dato vita a: Ragione e Sentimento, Orgoglio e Pregiudizio e L’abbazia di Northanger. È possibile visitare gli interni e i giardini e, chi lo sa, magari potrebbe aiutare uno scrittore emergente a trovare l’ispirazione per completare la propria opera…

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Alla scoperta di York, Inghilterra. E se il viaggio di Harry Potter iniziasse altrove?

A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai? Per gli amanti di Harry Potter che si recano a Londra, una delle tappe fondamentali e, per questo, più frequentate è sicuramente la stazione di King’s Cross con il famoso binario 9 ¾, attraverso il cui muro il futuro mago si ritrova catapultato ad Hogwarts. Quello di cui, però, forse non tutti sono a conoscenza è che alcune scene del primo film non sono state girate a Londra bensì a York, città di più di duecentodiecimila abitanti situata nella regione dello Yorkshire.  I luoghi segreti (di cui non sempre si parla) dietro al cortometraggio Non solo Londra, dunque, all’inizio dell’avventura di Harry. Come già anticipato poche righe fa, ci sono alcune scene che non sono state girate nella capitale.  Il ponte della stazione di York   Nel film non si coglie la differenza, ma nella scena in cui Harry e Hagrid attraversano il ponte per raggiungere il binario 9 ¾, quello stesso ponte parrebbe essere proprio il ponte della stazione ferroviaria di York, “travestito” per assomigliare a quello di King’s Cross. VAI AL LIBRO Goathland (stazione di Hogsmeade)   Forse non tutti sanno che lo stesso architetto che progettò la Railway station di York fu anche responsabile della stazione di Goathland, piccolo villaggio distante poco più di un’ora di macchina da York, utilizzata come location per Hogsmeade, che accoglie l’Hogwarts Express nei primi due film. La stessa è stata utilizzata anche per altre produzioni cinematografiche e video musicali.   Le Shambles Benché non ci sia mai stata la conferma ufficiale da parte di J.K. Rowling, in molti pensano che l’ispirazione per Diagon Alley provenga da The Shambles, via del centro storico di York, un tempo luogo del mercato dei macellai (da qui il termine Shambles derivato da fleshammels, che significa appunto “strada dei macellai”).  In realtà, anche se la somiglianza tra le due strade è incredibile, quelle scene particolari di Diagon Alley sono state girate ai Leavesden Studios di Watford. Nonostante la smentita però, The Shambles attira ogni anno molti fan di Harry Potter grazie anche e soprattutto alla presenza di negozi interamente dedicati ai prodotti dei film. Gazza, l’odioso guardiano della scuola di magia: sapevi che l’attore era di York?  York, dunque, sembra essere particolarmente legata alla saga di Harry Potter e uno dei motivi, oltre ai luoghi citati in precedenza, sembra essere la provenienza di David Bradley, attore inglese che nella saga interpreta il ruolo del cattivo guardiano della scuola di Hogwarts.  Del resto, cosa rende più orgogliosa una città di un personaggio divenuto famoso che porta in alto il nome del luogo in cui è nato e vissuto? Di Oriana Turus vai al libro LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More Cinema Alla scoperta di York, Inghilterra. E se il viaggio di Harry Potter iniziasse altrove? 22.01.24 libri Giornata della memoria: i libri consigliati da Land Magazine [parte uno] 22.01.24 libri “Un’estate al mare” di Martina Pirone: la recensione di Land Magazine 22.01.24 Cinema La reunion del cast di Grey’s anatomy agli EMMY AWARDS 21.01.24 Uncategorized Il simbolismo della farfalla in letteratura: un viaggio tra trasformazioni e metafore 21.01.24 firstletter L’istinto materno esiste? 21.01.24 recensioni “Mitica Astrid – La casa infestata” di Fabrice Parme. La recensione di Land Magazine 20.01.24 società Alessandro Barbero va in pensione 20.01.24

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