Cristina Ferri

Ricette – Il liquore di Emma

Il liquore di Emma – Madame Bovary Emma si diceva che forse avrebbe potuto sposare un uomo diverso da suo marito. Con lui non vi era passione, la scintilla in grado di tenerla in vita. Si sentiva intrappolata nella sua routine, un piccolo topo nella ruota che non ha altra scelta se non continuare a girare. «La conversazione di Charles era piatta come un marciapiede e le idee più comuni vi sfilavano nel loro abito di tutti i giorni, senza suscitare emozione o risate o fantasticherie.» La descrizione dell’ambiente stesso è spento: imposte chiuse, mosche sulla tavola, bicchieri sporchi, Emma con il capo chino e in mano una calza bianca di cotone da rammendare… Nel passo che segue, vediamo Emma che offre al marito di bere qualcosa: un liquore. «Come si usa in campagna, Emma gli offrì da bere qualcosa. Charles rifiutò, ella insistette e ridendo gli propose di bere con lei un bicchierino di liquore. Andò a prendere nell’armadio una bottiglia di curacao, con due bicchieri, ne riempì uno fino all’orlo, versò nell’altro una piccolissima dose e, dopo aver brindato, lo portò alla bocca. Poiché era quasi vuoto, fu costretta ad arrovesciare il capo per bere: con la testa all’indietro, le labbra protese, il collo reclinato, rideva perché non sentiva nessun sapore e, allungando la punta della lingua fra i denti minuti, dava leccatine al fondo del bicchiere.» Vediamo insieme come replicare il liquore di Emma. Liquore di curaçao fatto in casa: Ingredienti 4 arance amare 1 litro di alcol puro 500 ml di acqua 500 g di zucchero 1 stecca di vaniglia (facoltativo) 1 cucchiaio di chiodi di garofano (facoltativo) Colorante alimentare blu (facoltativo, per ottenere il classico colore blu) Procedimento: Preparazione delle scorze d’arancia: Lava bene le arance e asciugale. Sbucciale evitando la parte bianca, che è amara. Se vuoi un aroma speziato, aggiungi anche qualche chiodo di garofano alla miscela. Infusione: Metti le scorze in un barattolo di vetro con chiusura ermetica e aggiungi l’alcol. Aggiungi la stecca di vaniglia. Chiudi il barattolo e lascia in infusione per almeno 10-15 giorni in un luogo buio e fresco. Agita il barattolo ogni 2 giorni per facilitare l’estrazione degli aromi. Preparazione dello sciroppo: Dopo 10-15 giorni, prepara uno sciroppo sciogliendo lo zucchero nell’acqua. Riscalda leggermente fino a che lo zucchero è completamente sciolto, poi lascia raffreddare. Filtrazione e miscelazione: Filtra l’alcol aromatizzato per eliminare le scorze e la vaniglia. Mescola l’alcol filtrato con lo sciroppo di zucchero ormai freddo. Colorazione: Per ottenere il tipico colore blu del Curaçao, puoi aggiungere qualche goccia di colorante alimentare blu. Maturazione: Versa il liquore in bottiglie di vetro e lascia riposare per almeno 1 mese per consentire ai sapori di armonizzarsi.

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Ricette: Gli spaghetti di Lilli e il vagabondo

Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More storia Maria Antonietta, prigioniera 280: la caduta della regina di Francia 11.09.24 società Uniforme scolastica: pro e contro 11.09.24 Eventi Titanic a Milano: un viaggio emozionante tra lussi, storia e… nessun iceberg in vista! 10.09.24 libri Segnalazione d’uscita “Max Wolf & CO.”, di Silvia Dal Cin e Claudia Simona Carbonelli 10.09.24 libri Giovani autori – episodio 1 10.09.24 firstletter Come le storie illustrate possono insegnare valori importanti ai bambini 09.09.24 società La Caccia alle Streghe nell’Era Digitale: Cyberbullismo e Linciaggi Online 08.09.24 interviste Bere come un vero scrittore italiano per ragazzi – Stefano Bordiglioni 07.09.24 Ricette: Gli spaghetti di Lilli e il vagabondo   La notte di Natale, Gianni regala alla moglie Lisa un cucciolo di cocker che i due chiamano Lilli. Nel frattempo, un cane randagio di nome Biagio vive mendicando gli scarti dal ristorante italiano della città. Dopo la nascita del bambino, la coppia deve assentarsi da casa per qualche tempo e affida il bambino e Lilli alla zia di Gianni, Sara. La donna, però, non sopporta i cani e proibisce a Lilli di avvicinarsi al bambino. I gatti di Sara mettono a soqquadro la casa e fanno ricadere la colpa su Lilli. La donna decide di portare Lilli in un negozio di animali per comprare una museruola ma, una volta lì, il cocker riesce a fuggire e si ritrova a vagare per la città, dove viene attaccata da alcuni cani randagi. Per fortuna, Biagio è nei paraggi e scaccia i cani mettendo in salvo la vita di Lilli. La porta allo zoo dove un castoro riesce a liberarla dalla museruola e, alla sera, le mostra come vive libero, senza padroni, consumando con lei una cena a lume di candela che si conclude con il famoso bacio. Vediamo come preparare il sugo di polpette per gli Spaghetti di Lilli e il vagabondo Ingredienti: Per le polpette: 400 g di carne macinata (manzo o un misto di manzo e maiale) 1 uovo 50 g di pane raffermo (o mollica di pane) Latte q.b. per ammorbidire il pane 2 cucchiai di parmigiano grattugiato 1 spicchio d’aglio tritato finemente Prezzemolo fresco tritato (una manciata) Sale e pepe q.b. Pangrattato (se necessario) Per il sugo: 700 ml di passata di pomodoro 1 spicchio d’aglio Olio extravergine d’oliva q.b. Sale q.b. Foglie di basilico fresco (facoltative) Per la pasta: 400 g di spaghetti Parmigiano grattugiato (per servire) Preparazione: Preparare le polpette: Metti il pane raffermo in una ciotola con un po’ di latte e lascialo in ammollo per qualche minuto, finché sarà ben morbido. In una ciotola capiente, unisci la carne macinata, l’uovo, il pane ammorbidito e strizzato, il parmigiano grattugiato, l’aglio tritato, il prezzemolo, sale e pepe. Impasta bene il tutto con le mani e forma delle piccole polpette, grandi come una noce. Se l’impasto risulta troppo morbido, puoi aggiungere un po’ di pangrattato. In una padella con olio caldo, puoi friggere le polpette per sigillarle e dare loro una crosticina, ma è anche possibile cuocerle direttamente nel sugo, se si preferisce una versione più leggera. Preparare il sugo: In una pentola capiente, versa un filo d’olio extravergine d’oliva e aggiungi uno spicchio d’aglio intero (che potrai rimuovere in seguito). Fai rosolare leggermente l’aglio per insaporire l’olio. Versa la passata di pomodoro nella pentola e aggiusta di sale. Lascia cuocere a fuoco medio-basso per circa 10 minuti e unisci le polpette.    

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Ricetta: La torta a strati della bella addormentata nel bosco

La torta a strati della bella addormentata nel bosco So chi sei, vicino al mio cuor ogni or sei tu So chi sei, di tutti i miei sogni il dolce oggetto sei tu Coro: Anche se nei sogni è tutta illusione, nulla più Il mio cuore sa che nella realtà A me tu verrai e che mi amerai ancor di più   Re Stefano e la sua consorte festeggiano la nascita della loro figlia Aurora. Tra i numerosi ospiti ci sono tre fate buone che benedicono la sua nascita con i loro doni. Malefica, per vendicarsi di non essere stata invitata, maledice la bambina: prima del suo sedicesimo compleanno si pungerà il dito con un arcolaio e morirà. Le fate, consapevoli che l’incantesimo di Malefica non può essere annullato, propongono di allevarla come una normale contadina fino al giorno del suo sedicesimo compleanno. Giunto il fatidico giorno, le tre fatine decidono di preparare per lei una deliziosa torta a strati. Vediamo insieme come preparare la torta della Bella addormentata nel bosco Ingredienti Per il pan di Spagna: 6 uova grandi a temperatura ambiente 180 g di zucchero 180 g di farina 00 setacciata 1 cucchiaino di estratto di vaniglia Un pizzico di sale Per la farcitura e la decorazione: 600 ml di panna fresca da montare 80 g di zucchero a velo (facoltativo) Colorante alimentare azzurro in gel o in polvere Decorazioni a piacere (zuccherini, confetti) Procedimento Preparazione del pan di Spagna: Preriscalda il forno a 180°C. Imburra e infarina 3 stampi da 20 cm di diametro o utilizza carta da forno per evitare che il pan di Spagna si attacchi. In una ciotola grande, monta le uova con lo zucchero e un pizzico di sale per circa 10-15 minuti, finché non ottieni un composto chiaro e spumoso. Setaccia la farina direttamente nel composto, aggiungendola gradualmente e mescolando delicatamente con una spatola per non smontare il composto. Aggiungi anche la vaniglia. Versa il composto nei tre stampi e cuoci in forno per 20-25 minuti. Sforna e lascia raffreddare completamente prima di rimuovere dagli stampi. Preparazione della panna colorata: In una ciotola monta la panna con lo zucchero a velo fino a ottenere una consistenza soda. Aggiungi poche gocce di colorante azzurro alla panna e mescola delicatamente fino a ottenere il colore desiderato.  Assemblaggio della torta: Metti il pan di Spagna su un piatto da portata e spalma uno strato di panna azzurra. Aggiungi il secondo strato di pan di Spagna e ripeti l’operazione. Rivesti l’intera torta con la panna colorata, usando una spatola per livellare la superficie. Lascia riposare la torta in frigo per almeno un’ora prima di servirla.

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Ricette: i biscotti di Rapunzel

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More storia Maria Antonietta, prigioniera 280: la caduta della regina di Francia 11.09.24 società Uniforme scolastica: pro e contro 11.09.24 Eventi Titanic a Milano: un viaggio emozionante tra lussi, storia e… nessun iceberg in vista! 10.09.24 libri Segnalazione d’uscita “Max Wolf & CO.”, di Silvia Dal Cin e Claudia Simona Carbonelli 10.09.24 libri Giovani autori – episodio 1 10.09.24 firstletter Come le storie illustrate possono insegnare valori importanti ai bambini 09.09.24 società La Caccia alle Streghe nell’Era Digitale: Cyberbullismo e Linciaggi Online 08.09.24 interviste Bere come un vero scrittore italiano per ragazzi – Stefano Bordiglioni 07.09.24 Ricette: i biscotti di Rapunzel La storia si apre con la perfida Gothel che s’intrufola nel castello per rapire la principessa, una bambina con meravigliosi capelli magici, che ha il potere di farla restare giovane. Per tenerla nascosta dal mondo, Goethe rinchiude Rapunzel in una torre isolata in mezzo alla foresta. Man mano che cresce, però, Rapunzel sviluppa la voglia di uscire dalla torre.  Lì rinchiusa, la ragazza impara comunque a intrattenersi da sola: disegna, dipinge e cucina biscotti. Vediamo come preparare insieme i biscotti di Rapunzel: Prepariamo insieme i biscotti di Rapunzel: Ingredienti: 220 g di farina 00 120 g di burro morbido (a temperatura ambiente) 100 g di zucchero semolato 100 g di zucchero di canna 1 uovo 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio 1 pizzico di sale 200 g di gocce di cioccolato (fondente, al latte o misto) (Facoltativo) 50 g di noci o nocciole tritate grossolanamente Preparazione: Preparare l’impasto: In una ciotola, setaccia la farina con il bicarbonato di sodio e aggiungi il pizzico di sale. Metti da parte. In un’altra ciotola, lavora il burro morbido con lo zucchero semolato e lo zucchero di canna utilizzando una frusta (o un mixer elettrico) fino a ottenere un composto cremoso e spumoso. Unisci l’uovo e l’estratto di vaniglia al composto di burro e zucchero, continuando a mescolare finché non sarà ben amalgamato. Aggiungi gradualmente la miscela di farina e bicarbonato al composto umido, mescolando delicatamente con una spatola o un cucchiaio di legno. Unisci le gocce di cioccolato e, se vuoi, anche le noci o le nocciole tritate. Mescola fino a distribuirli uniformemente nell’impasto.

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Ricette: il Baklava di Aladino

Di Cristina Ferri Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More storia Maria Antonietta, prigioniera 280: la caduta della regina di Francia 11.09.24 società Uniforme scolastica: pro e contro 11.09.24 Eventi Titanic a Milano: un viaggio emozionante tra lussi, storia e… nessun iceberg in vista! 10.09.24 libri Segnalazione d’uscita “Max Wolf & CO.”, di Silvia Dal Cin e Claudia Simona Carbonelli 10.09.24 libri Giovani autori – episodio 1 10.09.24 firstletter Come le storie illustrate possono insegnare valori importanti ai bambini 09.09.24 società La Caccia alle Streghe nell’Era Digitale: Cyberbullismo e Linciaggi Online 08.09.24 interviste Bere come un vero scrittore italiano per ragazzi – Stefano Bordiglioni 07.09.24 In Aladino, viene cantata la canzone Un amico come me e viene menzionato il Baklava, un dolce tradizionale mediorientale: Nemmeno coi quaranta suoi ladronAlì Babà è ricco quanto teIl cielo ti ha aiutato, sai perché?La mia magia ha un certo non so che Adesso la tua forza è mitica e quando vuoi la puoi adoperar Saran finiti tutti i tuoi guai se questa lampada vorrai sfregar Ed io dirò, “Bonjour Monsieur, che cosa scrive sul carnè” Chiedi pure tutto ciò che vuoi, hai un amico, amico come me   La vita è un ristorante, è come un gran buffet Perché tutto ciò che chiedi avrai Grazie un amico come me   Sono felice di servirvi Sei il boss, il re, lo scià E dolci d’ogni tipo assaggerai Gradisci ancora un po’ di baklavà? Vediamo come preparare insieme il Baklava di Aladino: Ingredienti: 400 g di pasta fillo 300 g di noci miste (noci, pistacchi, mandorle, ecc.) 200 g di burro fuso 100 g di zucchero 1 cucchiaino di cannella in polvere 1 pizzico di chiodi di garofano in polvere (facoltativo) Per lo sciroppo: 200 g di zucchero 150 ml di acqua 100 g di miele 1 cucchiaino di succo di limone 1 bastoncino di cannella 1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio o acqua di rose (facoltativo) Procedimento: Preparazione del ripieno: Tritate le noci finemente, ma non troppo da ridurle in farina. Mescolatele con lo zucchero, la cannella e i chiodi di garofano (se usati). Assemblare il baklava: Preriscaldate il forno a 170°C. Spennellate una teglia rettangolare (circa 30×20 cm) con burro fuso. Stendete il primo foglio di pasta fillo nella teglia e spennellatelo con burro fuso. Ripetete questo processo per circa 8-10 fogli, sovrapponendoli. Distribuite una parte del ripieno di noci sopra la pasta fillo. Continuate ad alternare strati di pasta fillo (4-5 fogli imburrati alla volta) e strati di ripieno di noci fino a esaurimento. L’ultimo strato dovrebbe essere di pasta fillo, con almeno 8 fogli sopra. Tagliare il baklava: Usate un coltello affilato per tagliare il baklava in piccoli quadrati o rombi, assicurandovi di arrivare fino al fondo. Cottura: Infornate il baklava per circa 45-50 minuti, o finché non diventa dorato e croccante. Preparazione dello sciroppo: Mentre il baklava cuoce, preparate lo sciroppo: mettete zucchero, acqua, miele, succo di limone e il bastoncino di cannella in un pentolino. Portate a ebollizione, quindi abbassate il fuoco e fate sobbollire per 10 minuti, fino a ottenere uno sciroppo denso. Aggiungete l’acqua di fiori d’arancio o di rose se desiderate. Versare lo sciroppo: Quando il baklava è cotto, versateci sopra lo sciroppo caldo. Lasciate riposare per almeno 4 ore (meglio una notte) per permettere ai sapori di amalgamarsi. Consigli: Conservate il baklava a temperatura ambiente in un contenitore ermetico. In questa maniera si mantiene fresco per diversi giorni.  

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