Di Cristina Ferri

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Read MoreVediamo insieme cos’è il malocchio:
Nella tradizione cristiana il malocchio veniva chiamato anche occhio invidioso. Un tempo si credeva che avere il malocchio, o meglio “gli occhi addosso” potesse essere sinonimo di invidia, rabbia e gelosia.
Sintomi:
Generalmente, la persona colpita dal malocchio, può avvertire una sensazione di malessere e accusare emicrania, insonnia o irritabilità.
Il rito
Secondo l’antica tradizione, l’anziana guaritrice deve far sedere la persona colpita dal malocchio su una sedia. Dopo aver riempito il piatto fondo di acqua e averlo poggiato un momento sulla fronte del malcapitato, deve lasciare cadere alcune gocce di olio nell’acqua.
Sulla base della forma che prenderanno le gocce, la guaritrice riuscirà a capire quante persone gli hanno appunto messo gli occhi addosso. Fatto questo, deve recitare a mente alcune parole segrete, che costituiscono un vero e proprio rito che ha il potere di liberare l’uomo da tale fattura.
Se il malocchio viene confermato, bisogna ripetere la formula altre due volte.
Ma quali sono queste parole segrete?
Le parole segrete vengono tramandate di generazione in generazione, necessariamente la notte di Natale, e variano da regione a regione, a seconda del proprio dialetto. Quindi, se hai intenzione di scoprirne di più, ti tocca aspettare!
Cosa ne facciamo del piatto usato?
L’acqua deve essere gettata e il piatto utilizzato per togliere il malocchio dovrà essere riposto per un determinato periodo di tempo.
E tu hai mai creduto di avere il malocchio?
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