Fiori di rosa, fiori di pesco… Ah, no… forse erano fiori d’arancio. Siamo a maggio, per eccellenza il mese dei matrimoni, quello che dà il via alla stagione di vestiti bianchi e promesse d’amore. Come si sono preparate le Vintage Girls per questo mese, quali canzoni hanno scelto per voi? Attenzione, sappiamo di essere un po’ suscettibili su questo argomento in particolare, per cui cercheremo di limitare minacce e rappresaglie ai nostri rispettivi compagni e di rendervi partecipi di quelle che sono per noi le canzoni perfette per una cerimonia, come sempre cinque derivanti dalla musica italiana e cinque da quella internazionale. Partiamo? Una storia d’amore e interminabili attese Le canzoni italiane, con Nelli B. Beh, chi un po’ mi conosce, ha già una qualche idea sul mio rapporto con i matrimoni. Attualmente pessimo. Sì, sogno l’abito bianco; no, non voglio una festa in grande e – sì – combatto con un anticonformista convinto che il matrimonio sia solo un passaggio imposto dalla società. Oh, con tutti quelli che c’erano in giro eh… Sognare, comunque, non costa nulla, e io continuo a farlo, piangendo ai matrimoni degli altri e appuntando quelle canzoni che – semmai un giorno riuscissi ad arrivare all’altare – farebbero parte della mia playlist. No, se ve lo state chiedendo, no. Il lui di questa coppia non avrà alcuna opinione a riguardo, avendomi già fatto aspettare troppo. 1988, Eros si lancia in una commovente dichiarazione d’amore, quella che tutte vorrebbero ricevere dal proprio/dalla propria partner. Ogni volta che penso a questa canzone, vedo davanti agli occhi la coppia formata dal cantante e Michelle Hunziker. I due si conoscono nel 1995, un age gap in piena regola, ma Michelle dichiarerà di essere fan di Eros da almeno una decina di anni prima, quando sognava di sposarlo. Il destino! Questa canzone, per esempio, rievoca nella mia mente una scena in particolare, che tutte le volte mi emoziona: la camminata verso l’altare di un membro della mia famiglia, attesa dal futuro marito con gli occhi pieni di lacrime. Va detto, a onor del vero, che piangeva lui, piangevo io, piangevano i testimoni e tutti quelli intorno a loro. Ah, non ve l’ho detto: ho celebrato io quel matrimonio! Celebrarlo sì, ma sposarmi no! Questa canzone, cantata magistralmente da Laura nel 2006, è in realtà una cover del brano originariamente eseguito da Charles Aznavour, straordinariamente romantica e commovente. 1997, Battiato partecipa con questa poesia al Festivalbar di quell’anno. La cura è una di quelle canzoni che più sono in grado di emozionarmi, per non dire che sono in grado di mettermi in ginocchio piangendo tutte le mie lacrime. Lo so, super dramatic! Nel brano, ci si rivolge alla persona amata, cantando la volontà di proteggere, accudire e prendersi cura della persona amata. Non dovrebbe essere questo, lo spirito del matrimonio? 2012, Arisa canta la potenza di un amore profondo e sincero, l’unico, quello in grado di stravolgere e cambiare la propria esistenza, quello in grado di sovvertire gli equilibri della propria vita. Un amore così, non è facile da trovare, ma a volte neppure da accettare. Bisogna essere pronti, e Arisa lo trasmette alla perfezione, con le note pazzesche che la sua voce può raggiungere. Quando t’ho vista arrivare Bella così come sei Non mi sembrava possibile che Tra tanta gente che tu t’accorgessi di me C’è davvero bisogno di spiegare la potenza e la bellezza di queste parole? È il 1984, Gino Paoli compone questa canzone che sarà la colonna sonora di un film, Una donna allo specchio. Le canzoni internazionali, con Arianna Per me la storia è simile, ma un po’ diversa: anch’io sogn(AVO) prima o poi di sposarmi, ma sono passati 21 anni e non si è verificata la profezia del mio compagno: ci sposeremo quando la Sampdoria vincerà lo scudetto. Per la cronaca, l’anno scorso è addirittura retrocessa in B. Passiamo dunque alla musica, che è meglio. È una bella serata, cerchiamo qualcosa di stupido da fare: hey, baby, penso di volerti sposare!Chi mai potrebbe resistere a una dichiarazione del genere? Da quando Bruno Mars l’ha pubblicata, nel suo album di debutto del 2010, è diventata una delle colonne sonore pop preferite per fare la classica proposta: con tanto di campane sonanti e ritornello trascinante, dire di no è impossibile. Anche perché, ragazza mia, quando ti ricapita che uno ti chieda di sposarti al volo? PENSACI BENE. 2. Magic! – Rude Questa canzone, invece, affronta un altro problema legato al mondo dei matrimoni: la famosa tradizione di “chiedere la mano” al padre della sposa. Ma qui la risposta non è quella che il futuro sposo si aspettava, perché il futuro suocero non ne vuole proprio sapere niente. Tra l’altro il video ha ben due miliardi di visualizzazioni, quindi forse reazioni del genere non sono poi tanto rare! 3. Maroon 5 – Sugar Quante cose possono contribuire a rendere memorabile un matrimonio? Un allestimento bellissimo, un abito da sposa luminoso, l’amore degli sposi, tantissimi invitati. Certo che se però all’improvviso e a sorpresa ti piombano a cantare i Maroon 5, le cose sono due: o ti senti male e perdi la memoria dopo lo svenimento, oppure la festa si trasforma in qualcosa di irripetibile. Nel video si vedono le reazioni di diverse coppie che si ritrovano con questi ospiti imbucati, in varie parti del mondo. Adam, sei mai stato in Umbria? 4. Christina Aguilera – The Right Man Qui cambiamo decisamente registro. Non c’è neppure un video, ma la voce di Christina Aguilera è sempre pazzesca e qui raggiunge vette emozionali incredibili, mentre racconta di aver trovato l’uomo giusto che saprà starle accanto dopo tanti momenti difficili della vita, inclusa la perdita dell’uomo che all’altare avrebbe dovuto accompagnarla. Una canzone bellissima, forse poco conosciuta. 5. Bon Jovi, Thank you for loving me Il video perfetto: Roma, Jon Bon Jovi, La fontana di Trevi, una sposa che corre scalza per la città, uno sposo con tanto di cappello, Jon Bon Jovi, i vecchietti innamorati, Jon Bon Jovi, una