Maggio 2025

PIMPA, PER SEMPRE 5 ANNI, ANCHE A 50 ANNI

Auguri Pimpa! La cagnolina a pois più famosa del mondo compie 50 anni! Per lei, tanti eventi organizzati – trovate i principali qui: Pimpa 50 La cagnolina Pimpa avrà per sempre 5 anni, sarà sempre la combinaguai preferita di tantissimi bambini e non lascerà mai il suo amato “padroncino” Armando. Nata “per caso” dalla matita di Altan, mentre giocava con la figlia allora duenne, la Pimpa è diventata uno dei personaggi più amati. Curiosa e vivace, ha lo spirito di una bambina di 5 anni, che esplora il mondo e poi torna sempre tra le amorevoli braccia “dell’Armando”. Pimpa ha un suo modo speciale di vedere il mondo, così magico che i suoi pois possono anche andare in giro da soli, la luna parla, il frigorifero ci racconta il suo contenuto, il mondo è così piccolo che si può girare in un giorno solo.   DA NON PERDERE: Il 23 maggio a Bologna non perdete la lettura animata dedicata ai più piccoli. Fino al 24 maggio sarà aperta la mostra a lei dedicata, in Salaborsa sempre a Bologna! Il 1 agosto debutterà a Verona il musical dedicato alla Pimpa, non perdetelo!   Sempre al sito sopra riportato trovate anche tanti giochi e attività a tema.

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IN VIAGGIO CON LAND MAGAZINE: alla scoperta di York

A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e altri invece più nostalgici. Ci seguirai? Libri di Oriana Turus Fai clic qui Gli amanti di Harry Potter hanno sicuramente sentito parlare delle famose Shambles,  che sembra proprio abbiano ispirato la Diagon Alley dei libri e dei film, ma York non è solo questo. È una città ricca di storia, fondata dai romani nel 71 d. C., nota per la cattedrale, il castello e le mura del forte che ancora sovrastano la città. Attraversarle ti fa entrare in un altro mondo, fatto di via vai di turisti, traffico cittadino e caoticità.   Girare per le vie del centro può essere difficile se non si è troppo abituati alle resse, io ci ho rivisto un po’ Venezia, con le sue calli super frequentate e i negozietti tipici. La piccola piazza ospita spesso artisti di strada che attirano un pubblico considerevole, oltre che il famoso “York’s chocolate story” un vero e proprio museo del cioccolato che è possibile vistare, partecipare a laboratori vari e assistere alla lavorazione del cioccolato fatta dai mastri cioccolatieri. York ha una sua storia legata alla produzione del cioccolato, nei cui laboratori furono  inventati il Kit Kat, il Lion, Smarties o gli After Eight.  Se vi trovate a passeggiare per le Shambles, non stupitevi di trovare negozi a tema Harry Potter, ma soprattutto i negozi di Natale che restano aperti tutto l’anno e non è così strano vederli frequentati anche in estate.  Una città di poco più di 200.00 abitanti, piccola rispetto ad altre, ma di grande impatto.  Se mai vi capiterà di andare nello Yorkshire, questo è il primo posto che dovete assolutamente visitare. Scopri Land Magazine Silvia Dal cin Maggio 8, 2025 PIMPA, PER SEMPRE 5 ANNI, ANCHE A 50 ANNI Auguri Pimpa!La cagnolina a pois più famosa del mondo compie 50 anni! Per lei, tanti eventi organizzati – trovate i principali qui:https://www.pimpa.it/50-anni-pimpa/La cagnolina Pimpa avrà per sempre 5 anni, sarà Read More Oriana Turus Maggio 6, 2025 IN VIAGGIO CON LAND MAGAZINE: alla scoperta di York A CURA DI ENGLISH LIFE, YES OR NOT? è la rubrica che ti porta dritto dritto nelle tradizioni e nella vita quotidiana inglese, tra pro e contro, elementi irrinunciabili e Read More Elisabetta Maggio 2, 2025 Book Nook – magia nella libreria Libri di Elisabetta Venturi VAI AL LIBRO Create la vostra libreria magica in miniatura Cari appassionati della letteratura, dimenticate le care vecchie case delle bambole e lasciatevi stregare – come Read More Cristina Ferri Maggio 1, 2025 Vita e misteri di Mary Stuart – capitolo nove Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni Read More Lorenzo Foschi Aprile 30, 2025 Giovani autori – episodio 6 A CURA DI I LIBRI DI LORENZO FOSCHI Fai clic qui https://www.landeditore.it/wp-content/uploads/2025/01/6.mp4 Read More Silvia Dal cin Aprile 29, 2025 LA BIMBA CHE VINSE L’OSCAR Shirley Temple, riccioli d’oro Shirley Temple (nata Shirley Jane Temple), la famosa “Riccioli d’oro”, nacque il 23 aprile 1928 a Santa Monica.  La madre Gertrude, ballerina mancata, riversò tutte le Read More Silvia Dal cin Aprile 29, 2025 e tu ci giochi al FANTAPAPA? “Abbiamo una dataMercoledì 7 maggio inizierà il conclave. Il collegio cardinalizio era preoccupato che non avessimo tempo per gestire l’avvio della Fase Due del Fantapapa e ci ha concesso un Read More Elisabetta Aprile 25, 2025 Imbattibile: una magia di fumetto Libri di Elisabetta Venturi VAI AL LIBRO Imbattibile: una magia di fumetto «Ormai è già stato scritto tutto.»«Impossibile pensare a qualcosa di innovativo.»Quante volte vi siete ripetuti queste frasi? E Read More admin Aprile 25, 2025 25 Aprile: 3 Libri da Leggere per Comprendere la Liberazione e la Resistenza Italiana Il 25 aprile è una data che parla al cuore dell’Italia. È la Festa della Liberazione, un momento per ricordare il coraggio di chi ha lottato contro il fascismo e Read More admin Aprile 23, 2025 Rupofobia spiegata semplice: la paura dello sporco Le fobie secondo Don Giovanni (per caso)Hai mai visto qualcuno saltare un tombino come se nascondesse il portale per Mordor? Oppure strofinarsi le mani con l’intensità di un monaco zen, Read More

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Book Nook – magia nella libreria

Libri di Elisabetta Venturi VAI AL LIBRO Create la vostra libreria magica in miniatura Cari appassionati della letteratura, dimenticate le care vecchie case delle bambole e lasciatevi stregare – come è successo a me – da magiche librerie in miniatura. Piccoli elementi in legno dai grandi dettagli rendono queste opere affascinanti e immancabili nelle vostre librerie. Che siate appassionati di modellismo o no, le istruzioni dettagliate vi accompagneranno passo passo nella creazione di queste meraviglie in miniatura. Il book nook Un book nook è un piccolo diorama artistico da inserire tra i propri libri. È un mondo in miniatura che rappresenta vicoli, case o ambientazioni fantastiche e crea l’illusione di una finestra verso il mondo magico delle storie. Le origini Originari del Giappone e conosciuti come “Tsukenoma”, i primi book nook erano opera di artigiani esperti e rappresentavano paesaggi urbani e scenari fantastici. Grazie all’artista giapponese “Morahaku” (nome d’arte) che ha creato uno dei primi esempi conosciuti, i book nook sono entrati nelle case di tutto il mondo dal 2018. La loro capacità di combinare arte, fai-da-te e amore per la lettura, oltre alla semplicità del montaggio, li hanno resi popolari e sempre più diffusi. I temi Nel tempo, si sono sviluppate molte varietà di book nook. Oltre a librerie e biblioteche vintage, troviamo:   Scene letterarie iconiche: ispirate a romanzi celebri Ambientazioni urbane: vicoli di città con caffetterie, lampioni… Giardini e natura: paesaggi naturali perfetti per chi ama la tranquillità trasmessa dalla natura Giallo e investigativo: uffici di detective famosi con atmosfere misteriose, come “l’ufficio” di Sherlock Holmes Fantasy e Magia: mondi fantastici, librerie magiche con elementi mistici, la mitica Diagon Alley di Harry Potter Horror: elementi paranormali, fantasmi dentro agli specchi, mostri e atmosfere da brivido perfetti per Halloween, o per la sezione horror delle librerie E per i più appassionati e dediti al fai-da-te, abbiamo book nook personalizzati e unici. La costruzione Basteranno colla e batterie (per la luce a led, dove prevista) e avrete tutto il necessario per creare, in poche ore, il vostro book nook preferito. Adesivi, carta, plexiglass, lima e altri attrezzi vengono forniti insieme alle fustelle in legno da cui si staccheranno tutte le componenti. Belli da vedere, ma anche da creare per assaporare al massimo la peculiarità di ogni pezzo e di ogni dettaglio. E per godere voi stessi della soddisfazione e della meraviglia di fronte alla magia finale. Consigli non buttate le fustelle in legno prima di aver finito tutto: vi potete perdere pezzi essenziali talmente piccoli da sembrare inesistenti non montate le parti di chiusura prima di aver controllato di non aver tralasciato particolari: potete smontare, ma la questione diventa piuttosto scomoda (provato personalmente) stendete la colla vinilica con un pennellino per evitare fuoriuscite o che restino macchie grandi visibili dietro al plexiglass prima di chiudere del tutto il tetto, provate il meccanismo di accensione e spegnimento della luce Il risultato finale è sorprendente! E il prossimo è già lì, ad aspettarmi sullo scaffale in attesa di essere montato! E voi? Ne avete già? Quali sono i vostri generi di book nook preferiti?

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Vita e misteri di Mary Stuart – capitolo nove

Di Cristina Ferri Libri di Cristina Ferri Fai clic qui LEGGI ANCHE società 08.01.23 Il ladro di libri inediti Filippo Bernardini arrestato a New York Lei, mia madre Rischia vent’anni di carcere il trentenne Filippo Bernardini, un italiano arrestato ieri a New York per il furto telematico di centinaia di Read More storia Shoah, Olocausto e genocidio: Le differenze e il significato di tre termini fondamentali 23.01.25 firstletter Vita e misteri di Mary Stuart – Secondo capitolo 23.01.25 storia La maledizione dell’anno zero di Abramo Lincoln: storia, mito e qualche risata 23.01.25 Cinema Miss Austen: la nuova miniserie della BBC che celebra il legame tra Jane Austen e sua sorella Cassandra 23.01.25 società Se i compiti a casa li fa ChatGPT 23.01.25 società Addio a Cioè: la fine di un’era per la storica rivista 22.01.25 scrittura creativa Scrivere un romanzo: la parola FINE è solo l’inizio della fine 22.01.25 libri Non si è quanti – e quali – libri si legge: ovvero cronaca di un lettore moderno 21.01.25 Gli anni della prigionia inglese e i complotti contro Elisabetta I d’Inghilterra La fuga Mary Stuart riesce ad ammaliare il giovane lord Georges Douglas di Loch Leven e, con la promessa di un matrimonio, il 2 maggio 1568 riesce con il suo aiuto a sfuggire alla prigionia dei lord. Una volta libera, raduna un esercito di circa seimila uomini. È disposta a tutto pur di riprendere in mano le redini della Scozia; tuttavia, nella breve battaglia di Langside iniziata il 13 maggio, viene brutalmente sconfitta dal fratello reggente Moray. Inseguita fino al confine, amareggiata e sola, un’unica domanda le risuona nella testa: dove andare? La scelta ricade subito su sua cugina Elisabetta, in Inghilterra. Dopotutto, era stata lei stessa a esprimerle parole di conforto e a difendere la sua causa mediante corrispondenza, no? Di certo questa parente non rimarrà sorda alla sua richiesta di aiuto. Il 16 maggio Mary finalmente si imbarca, ma al suo approdo in Inghilterra Elisabetta è sotto shock: un conto è fare buon viso a cattivo gioco per corrispondenza, un altro accettare che la sovrana di Scozia si trovi in Inghilterra. Come può continuare sulla linea del buonismo quando sua cugina chiede continuamente di riceverla? William Cecil, forte sostenitore della Riforma, nonché braccio destro di Elisabetta, sa che questa regina scozzese provoca solo guai ovunque vada; questo ci dice Zweig. Se Elisabetta accogliesse pubblicamente Mary Stuart, l’Inghilterra dovrebbe punire militarmente Moray e la Scozia. Ma sono davvero disposti a farlo? Cecil crede di no, ed Elisabetta, che non è mai disposta a intraprendere vere azioni né a favore né contro sua cugina, decide di procrastinare. D’un tratto, l’idea: decide di non ricevere sua cugina fin quando non sia considerata scagionata del tutto dall’assassinio di suo marito, lord Darnley. L’inchiesta potrebbe inoltre permetterle di trattenerla con la forza. Mary è indignata. Lei, una regina di diritto, è sua pari; per di più, occuparsi degli affari di un altro stato non è di competenza di Elisabetta. Cosa pensa di fare? E come può una regina consacrata accettare di venire giudicata proprio da lei? Ma la sovrana d’Inghilterra sa che la posta in gioco è alta; non ha tempo da perdere ora. L’inizio della prigionia inglese Mary Stuart nel frattempo viene elegantemente imprigionata. Zweig ci parla di sorveglianza rispettosa. Non si tratta di una prigione vera e propria, ma è comunque sorvegliata a vista, e la sua libertà limitata. Elisabetta le fa una promessa: il suo onore non sarà intaccato durante il processo; ma Cecil lavora nell’ombra per tenere Mary lontana dal trono scozzese. Per ordine di Elisabetta, il 25 novembre le trattative vengono spostate a Westminster. Tramite l’aiuto dei lord, di Moray stesso e della lettura delle “lettere dello scrigno[1]”, Mary viene ritenuta colpevole dell’assassinio di suo marito lord Darnley, ed Elisabetta è adesso libera di punirla, anche se non arriva a condannarla apertamente. Non se la sente di emanare la sentenza né di cacciarla dal suo paese; decide dunque di trattenerla come prigioniera. [1] Contenevano documenti di lord Darnley ma anche lettere private di Mary Stuart. Nel testo: Stefan Zweig, Vita di Maria Stuarda: la rivale di Elisabetta I d’Inghilterra, Bompiani, 2013, si legge che venivano chiamate così perché furono trovate in uno scrigno d’argento sigillato

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